Infortuni nelle scuole, ampliamento delle coperture INAIL agli studenti

Infortuni negli istituti scolastici, intesa per l’ampliamento delle tutele INAIL per gli studenti e per i docenti in caso di infortunio.

È quanto annunciato dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone e da quello dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, nel corso del secondo appuntamento del tavolo tecnico sulla sicurezza sul lavoro tenutosi nella giornata di ieri, 26 gennaio 2023.

Un’intesa volta ad ampliare le coperture INAIL per docenti e studenti in caso di incidenti e infortuni all’interno degli istituti scolastici di ogni ordine e grado.

Studenti poco tutelati, intesa Lavoro e Istruzione per ampliare le coperture INAIL

La modifica annunciata dai due ministeri punta ad intervenire su quanto disposto dal d.P.R. 1124/65 che disciplina l’assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali sul lavoro, tra cui anche quelle del personale della scuola (docente e studenti).

Nello specifico, gli interventi annunciati dai ministri Calderone e Valditara prevedono un ampliamento dei soggetti tutelati che, attualmente, sono limitati esclusivamente alle figure che “attendano a esperienze tecnico-scientifiche ed esercitazioni pratiche, o che svolgano esercitazioni di lavoro”, lasciando di fatto “scoperte” tutte le altre situazioni potenzialmente a rischio infortunio per alunni e studenti.

Un divario che il Governo intende colmare, come già è stato in parte fatto nel corso degli anni per il personale docente, per il quale - sulla scorta della giurisprudenza - sono state previste maggiori tutele contro tutti i rischi lavorativi, compreso l’infortunio in itinere, ovvero, l’infortunio patito mentre si raggiunge il posto di lavoro.

Per la tutela degli studenti, invece, poco o nulla è stato fatto.

Tutela infortunistica per gli studenti, la situazione attuale e le ipotesi di modifiche

Ad oggi molti istituti scolastici - in attesa di un intervento normativo risolutivo - decidono di colmare il gap nella sicurezza attraverso l’attuazione di polizze assicurative integrative private a carico delle famiglie che vanno a coprire tutti i casi non coperti - alla luce della normativa vigente - dall’INAIL.

L’intervento normativo annunciato ieri, che dovrebbe essere inserito in uno dei prossimi decreti utili, ha come obiettivo principale proprio quello di ampliare le tutele previste per gli studenti. Secondo quanto si apprende dal comunicato stampa diffuso dal Ministero del Lavoro, la modifica si muoverà in due direzioni:

• ampliare la tutela INAIL degli alunni e studenti a tutti gli eventi che si verifichino nei luoghi di istruzione e nelle loro pertinenze;
• chiarire definitivamente cosa sarà coperto dall’assicurazione INAIL per il personale docente delle scuole di ogni ordine e grado.

Nello specifico, in relazione al primo punto, la modifica normativa ha come obiettivo il superamento della limitazione della copertura assicurativa ai soli casi di infortuni avvenuti nel corso di attività tecnico scientifiche, o, esercitazioni pratiche previste dal già citato Decreto del Presidente della repubblica.

L’intervento, prevede, infatti di allargare la tutela degli studenti a tutti i possibili infortuni occorsi all’interno degli istituti scolastici, delle pertinenze in concomitanza delle attività scolastiche. Tali tutele varrano per gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado. Esclusi dall’assicurazione INAIL, gli infortuni in itinere.

Mentre per quanto concerne gli insegnanti, saranno garantite ai docenti italiani le stesse tutele previste contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali oggi garantite al resto dei lavoratori, compreso l’infortunio in itinere.