Imposta sulle successioni, gli importi che vengono notificati nell'avviso di liquidazione si possono pagare a rate a patto che superino il valore di 1.000 euro. Se la somma è fino a 20.000 euro si può versare in 8 rate trimestrali. Se l'importo è superiore le rate trimestrali possono arrivare a 12.
Imposta sulle successioni, il pagamento dell’importo riportato nell’avviso di liquidazione deve essere effettuato in un’unica soluzione?
L’importo da pagare determina la possibilità di scegliere tra l’unico versamento e la rateizzazione.
Il Testo unico delle disposizioni relative all’imposta sulle successioni e le donazioni stabilisce le modalità per il pagamento.
Il numero massimo di rate trimestrali che si possono scegliere è 12, se la somma dovuta supera i 20.000 euro.
Imposta sulle successioni, gli importi superiori a 1.000 euro si possono pagare a rate
L’imposta sulle successioni deve essere pagata necessariamente in un’unica soluzione o è consentito il pagamento a rate?
Il quesito è stato posto da un contribuente alla rivista online dell’Agenzia delle Entrate, FiscoOggi.
Le modalità relative al pagamento di tale imposta sono all’interno dell’articolo 38 del decreto legislativo numero 346 del 1990, ovvero il Testo Unico delle disposizioni concernenti l’imposta sulle successioni e donazioni.
Gli importi inferiori a 1.000 euro devono essere pagati in un’unica soluzione.
Nel caso in cui la somma superi tale importo, si può scegliere la soluzione rateale.
La prima rata rimane fissa, con scadenza entro 60 giorni dalla data in cui è stato notificato l’avviso di liquidazione: entro il termine indicato deve essere corrisposta almeno il 20 per cento dell’importo.
La parte rimanente può essere ripartita equamente in rate trimestrali.
Il numero delle rate dipende dall’importo da pagare:
- se la somma è superiore a 1.000 ma inferiore a 20.000 euro, la parte rimanente deve essere suddivisa in 8 rate trimestrali;
- se la somma è superiore a 20.000 euro le rate trimestrali arrivano a 12.
La scadenza per il pagamento di ciascuna rata è calcolata con riferimento al giorno successivo al pagamento della prima rata.
Il termine trimestrale scade l’ultimo giorno di ciascun trimestre e per gli importi dovuti si devono calcolare i relativi interessi.
Imposta sulle successioni, le modalità di pagamento con modello F24
Per provvedere al versamento dell’imposta sulle successioni è necessario utilizzare il modello F24.
I codici tributo che devono essere indicati nella fase di compilazione del modello sono quelli relativi agli importi che derivano dalla presentazione della dichiarazione di successione.
Le sequenze di cifre e lettere devono essere indicate anche per le somme dovute a seguito di avvisi di liquidazione da parte degli uffici dell’Agenzia delle Entrate.
Si deve quindi farei riferimento alla circolare numero 16 del 2016.
Nel caso di pagamento collegato con un avviso di liquidazione deve essere utilizzato il codice tributo riportato nella tabella riassuntiva.
Codice tributo | Descrizione |
---|---|
A147 | Successioni - Imposta di successione - Avviso di liquidazione dell’imposta |
Nel caso in cui il contribuente non paghi il 20 per cento dell’imposta, o una delle rate trimestrali entro il termine della rata successiva, lo stesso decade dalla rateazione.
In tale ipotesi viene iscritto a ruolo, con relative sanzioni e interessi, l’imposto dovuto al netto della somma già corrisposta.
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