Green pass sui mezzi di trasporto pubblico: dal 1° settembre al 31 dicembre è in vigore l'obbligo della certificazione verde così come disposto dal Decreto del 6 agosto 2021. Ma quali sono esattamente le regole Covid da seguire per i controlli e quando serve esibire il QRcode? Facciamo chiarezza.
Green pass sui mezzi di trasporto pubblico: quando serve esattamente?
Dal 1° settembre al 31 dicembre 2021, termine dello stato di emergenza, è in vigore l’obbligo di esibizione della certificazione verde per salire su treni, aerei, navi e traghetti.
I controlli scattano, in buona sostanza, quando si utilizzano mezzi di trasporto che effettuano lunghe tratte, quali per esempio treni a lunga percorrenza e traghetti interregionali, ritenuti luoghi a maggiore rischio di contagio da Covid.
Alle prescrizioni sul Green pass previste dal Decreto Legge del 6 agosto 2021 n. 111 che ha introdotto questo obbligo, tra l’altro, si aggiungono quelle generali nel trasporto pubblico, recentemente aggiornate per mezzo dell’Ordinanza del Ministero della Salute del 30 agosto pubblicata il 1° settembre.
Si tratta delle linee guida per le amministrazioni locali differenziate in base al settore di appartenenza che, anche alla luce dell’impiego del lasciapassare, hanno subito qualche modifica.
Green pass sui mezzi di trasporto pubblico, quando serve?
Il Decreto Legge del 6 agosto ha esteso l’obbligo di Green pass al personale scolastico, universitario e agli utenti del trasporto pubblico.
- Consiglio dei Ministri - Decreto legge numero 11 del 6 agosto 2021
- Misure urgenti per l’esercizio in sicurezza delle attività scolastiche, universitarie, sociali e in materia di trasporti.
Per capire esattamente quando chi viaggia deve portare con sé la certificazione verde, comprovante un tampone negativo o l’avvenuta vaccinazione, è necessario scendere più nel dettaglio.
In particolare, i mezzi di trasporto interessati dall’obbligo dal 1° settembre al 31 dicembre 2021 sono i seguenti:
- treni a lunga percorrenza, ossia impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri, Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità;
- tutti gli aerei di linea per il trasporto passeggeri;
- navi e traghetti adibiti a servizio di trasporto interregionale, eccetto quelli impiegati per il collegamento dello stretto di Messina;
- autobus adibiti a servizi di trasporto di persone prestati in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni e con itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti;
- autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente, eccetto quelli impiegati nei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale.
Il controllo della certificazione verde viene eseguito prima di salire a bordo dei vettori su tutti i passeggeri, a meno che non si tratti di minori al di sotto dei 12 anni o di soggetti esenti dall’obbligo vaccinale in base ad idonea certificazione medica.
Trasporto pubblico, le regole anti Covid per i passeggeri e per le autorità locali
L’ordinanza del 30 agosto 2021 aggiorna le regole per utenza e autorità locali, anche alla luce dell’estensione dell’obbligo di Green pass, in materia di trasporto pubblico.
Sono regole che assumono ancora più rilevanza, se si pensa che il provvedimento ha permesso l’utilizzo della capienza massima su aerei, autobus e treni, ma solo a patto che l’aria a bordo sia rinnovata ogni tre minuti. Diversamente, la percentuale consentita rimane dell’80 per cento.
In linea generale, si tratta di misure che le regioni e le province autonome devono seguire nell’organizzazione del trasporto, salva la possibilità di prevedere autonomamente regole più restrittive.
Continua ad essere fortemente raccomandato l’aumento delle corse di treni ed autobus, oltre alla rimodulazione dell’orario di lavoro, con l’individuazione di ampie finestre d’inizio e fine attività lavorativa per scongiurare assembramenti nelle ore di punta.
In questo senso sono ugualmente raccomandati la differenziazione e il prolungamento degli orari degli uffici, delle scuole, degli esercizi commerciali e degli uffici pubblici.
La sanificazione delle parti frequentate dai passeggeri devono avvenire almeno una volta al giorno con acqua, detergente e disinfettante.
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