Garanzia giovani su My Anpal senza andare al Centro per l'impiego: dal 7 aprile l'Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro ha attivato una procedura online di presa in carico centralizzata per l'accesso al programma durante l'emergenza coronavirus. Ma la necessità di semplificare non si conclude con il periodo della crisi epidemiologica.
Dal 7 aprile è possibile aderire a Garanzia giovani direttamente su My Anpal senza andare al Centro per l’impiego: l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro ha attivato una procedura online di presa in carico centralizzata per l’accesso al programma durante l’emergenza coronavirus.
Sono 1 milione e 564 mila i giovani che al 31 dicembre 2019 si sono registrati: dei ragazzi, tra i 15 e il 29 anni, coinvolti, il 78,1% è stato preso in carico dai servizi per l’impiego.
Si tratta di un passaggio fondamentale per procedere verso il percorso di orientamento, formazione e inserimento al lavoro. Ma secondo le regole canoniche, è necessario iscriversi prima online e poi recarsi in uno dei Centri per l’Impiego nel territorio di riferimento per concludere la pratica.
Garanzia giovani su My Anpal senza Centro per l’impiego: semplificare è possibile
La necessità di seguire un iter in due fasi, online e offline, è da sempre il tallone d’Achille del programma Garanzia Giovani: prendere un appuntamento e recarsi nel CpI di riferimento per concludere la pratica può allungare nettamente i tempi.
Ma sull’iter di accesso al percorso di lavoro e formazione, negli ultimi mesi l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro ha fatto qualche passo avanti: da dicembre 2019 l’Agenzia, sul portale MyANPAL, ha inaugurato uno spazio web dedicato al programma con una serie di funzionalità:
- adesioni, per aderire ad una regione e visualizzare tutte le adesioni effettuate a proprio nome con le relative informazioni;
- patti di servizio, visibile solo è stata effettuata una presa in carico nazionale, permette di visualizzare e scaricare gli eventuali patti di servizio nazionali firmati;
- presa in carico, visibile solo se l’utente ha una richiesta di presa in carico centralizzata per aderire a politiche nazionali. Da questa area è possibile completare la propria auto-profilazione.
Anche dopo questa innovazione, secondo l’iter canonico persiste la necessità di recarsi in uno dei Centri per l’impiego del territorio di riferimento per concludere la registrazione ed essere inseriti in uno dei percorsi previsti.
Ma l’emergenza coronavirus impone una eccezione alla regola che apre la strada alla semplificazione. Nella notizia pubblicata il 7 aprile sul portale dell’Agenzia Nazione delle Politiche Attive del Lavoro si legge:
“Per tutto il periodo di emergenza legato al Covid-19 non sarà quindi necessario recarsi presso il centro per l’impiego. Sarà infatti possibile, tramite MyANPAL, non solo aderire al programma, ma anche sottoscrivere direttamente il patto di servizio attraverso il servizio di presa in carico centralizzata”.
Garanzia giovani su My Anpal senza Centro per l’impiego: semplificare è possibile
Come spiega il tutorial per procedere direttamente sulla piattaforma gestita da ANPAL, in questo periodo di emergenza coronavirus, la possibilità di aderire a Garanzia Giovani con la modalità semplificata è utile in due casi:
- chi vuole aderire in questo periodo di emergenza;
- chi lo ha già fatto, dopo il 1° gennaio 2020, sul portale nazionale o sui portali regionali, ma non è ancora stato preso in carico dal centro per l’impiego.
In questa ultima ipotesi, però, se si tratta di adesioni regionali, i dati devono essere stati trasferiti sul portale ANPAL per poter procedere.
La crisi epidemiologica, per quanto riguarda Garanzia Giovani, impone un salto in avanti verso la semplificazione che non può essere dimenticato quando l’emergenza coronavirus sarà finita.
Una iscrizione online, un appuntamento presso una struttura territoriale, oltre 10 moduli cartacei da compilare fisicamente in sede con dati già fornite e già acquisiti, una totale mancanza di integrazione tra la procedura online e offline: le testimonianze di chi ha richiesto l’iscrizione al programma in uno dei 550 Centri per l’Impiego distribuiti sul territorio dimostrano che snellire la pratica di accesso ai percorsi di formazione e orientamento al lavoro è una necessità per i diretti interessati, ma soprattutto per alleggerire il sistema dei CpI.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Garanzia giovani, iscrizione su My Anpal senza Centro per l’impiego