Istituito il Fondo MISE per lo sviluppo di tecnologie su Intelligenza Artificiale, Blockchain e Internet of Things. 45 milioni di euro a disposizione: i finanziamenti agevolati potranno essere richiesti sia da enti pubblici che privati, e potranno essere combinati con altri fondi. Una quota delle agevolazioni è dedicata ai progetti nel Sud e nelle isole.
AI e Blockchain, 45 milioni dal MISE per progetti innovativi. Presso il Ministero dello Sviluppo Economico è stato istituto il Fondo per lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things, come si legge nella notizia pubblicata il 9 dicembre sul portale istituzionale.
Reso operativo da un decreto ministeriale ad hoc, sostiene i progetti innovativi delle aziende attraverso finanziamenti agevolati che potranno essere richiesti “da soggetti pubblici o privati, anche in forma congiunta tra loro”.
Non sono ancora stati resi noti i dettagli per poter presentare la richiesta di accesso ai finanziamenti: servirà un nuovo decreto del ministero, che illustrerà le condizioni da soddisfare per ottenerli.
Il decreto attuativo del Fondo è stato inviato alla Corte dei Conti: dopo il via libera potrà essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
AI e Blockchain, 45 milioni dal Mise per progetti innovativi
Il Fondo MISE AI e Blockchain prende forma con il Decreto Ministeriale firmato da Giancarlo Giorgetti il 9 dicembre 2021 e avrà una dotazione iniziale di 45 milioni.
Le risorse messe a disposizione potranno essere incrementate “attraverso contributi volontari di enti, associazioni, imprese e singoli cittadini”, come si legge nella notizia pubblicata sul portale istituzionale del Ministero il 9 dicembre. Inoltre, i benefici previsti potranno essere “combinati con fondi e risorse nazionali o comunitarie”.
Una parte dei finanziamenti agevolati è riservata alle aziende che lavorano nelle regioni del Sud Italia e nelle isole: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.
Se, a sei mesi dall’apertura delle domande, i progetti legati a queste regioni non sono stati avviati, le risorse potranno essere utilizzate per le richieste fatte in tutto il territorio nazionale.
Fondo Mise AI e Blockchain: ricerca e innovazione legate al Programma Transizione 4.0
Con il fondo MISE AI e Blockchain si intende promuovere la competitività e la produttività attraverso “progetti di ricerca e innovazione tecnologica legati al programma Transizione 4.0”. In sede di discussione della Legge di Bilancio 2022, si sta parlando di una proroga delle misure anche per il 2023-2025.
Il Programma, inserito nella legge di bilancio 2020, è la politica industriale biennale adottata dal Governo per supportare gli investimenti riguardanti la transizione tecnologica delle aziende.
Come si legge sul portale MISE, attualmente sono tre gli strumenti accessibili:
- credito d’imposta per investimenti in beni strumentali;
- credito d’imposta ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica;
- credito d’imposta formazione 4.0.
La Transizione 4.0 è anche uno degli ambiti di investimento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Sono previsti 18,45 miliardi di euro. Di questi, 13,38 miliardi sono stati messi a disposizione dall’Unione Europea, mentre 5,08 sono stati stanziati dal Piano Complementare, il fondo da 30,6 miliardi dello stato italiano destinato a finanziare tutti i progetti “ritenuti validi per la ripartenza nazionale e non coperti da sovvenzioni e prestiti del Recovery and Resilience facility”, come spiegato nella sezione apposita del sito del PNRR.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Fondo AI e Blockchain, 45 milioni dal MISE per progetti innovativi