Errore nella CU INPS 2025? Richiesta di rettifica e correzione del modello 730 precompilato

Dal 15 marzo oloro che hanno ottenuto somme dall’INPS nel corso del 2024 possono ottenere la Certificazione Unica 2025 con tutti i dati fiscali e previdenziali.

È sempre necessario verificare le informazioni inserite e in caso di errore nella CU procedere con una richiesta di rettifica ed eventualmente correggere anche il modello 730 precompilato, che è stato elaborato dall’Agenzia delle Entrate sulla base della versione originaria.

Le istruzioni da seguire arrivano dallo stesso Istituto con la circolare numero 61 del 20 marzo 2025.

Errore nella CU INPS 2025? Cosa fare per ottenere la Certificazione Unica corretta

In passato le CU errate predisposte dall’INPS hanno generato un effetto domino, imponendo in alcuni casi di rifare le dichiarazioni dei redditi. Dopo aver scaricato o comunque ottenuto la Certificazione Unica 2025, quindi, per evitare una catena di errori è necessario verificare attentamente tutti i dati inseriti.

Nel caso in cui emergano delle anomalie è possibile rivolgersi al sostituto d’imposta, in questo caso l’INPS, per richiedere la correzione delle informazioni inserite.

Le richieste di rettifica dovranno essere indirizzate alla Strutture territoriali che procederanno con l’aggiornamento delle CU 2025.

La persona interessata riceverà la Certificazione Unica 2025 corretta e aggiornata tramite una comunicazione inviata dall’INPS via posta o via PEC.

In alternativa è possibile ottenere la documentazione rivista anche tramite il portale, accedendo all’area personale MyINPS e in particolare ai Servizi Fiscali tramite i seguenti passaggi:

• I tuoi servizi e strumenti;
• Servizi fiscali e pagamenti ricevuti da INPS;
• Comunicazioni Fiscali.

CU INPS 2025 errata: possibili effetti sul conguaglio

Un aspetto fondamentale da considerare è che le modifiche della CU potrebbero avere anche un effetto sul conguaglio fiscale.

Dal momento che l’INPS opera come sostituto d’imposta, si sostituisce ai pensionati e alle pensionate e più in generale ai cittadini e alle cittadine che ricevono le prestazioni nel rapporto con l’Amministrazione finanziaria, svolge anche due compiti importanti:

• effettua il conguaglio tra le ritenute operate e l’imposta dovuta sul totale di somme e valori corrisposti nell’anno di imposta 2024, tenendo conto delle detrazioni eventualmente spettanti in linea con gli articoli 12 e 13 del TUIR;
• determina le addizionali regionale e comunale, a saldo e in acconto, trattenute in forma rateale sui pagamenti delle singole prestazioni, da gennaio a novembre dell’anno successivo.

Alla luce di questo meccanismo, come sottolinea la circolare pubblicata il 20 marzo, “la rettifica può produrre la rideterminazione anche del conguaglio fiscale in capo al contribuente”.

INPS - Circolare numero 61 del 20 marzo 2025

Istruzioni sulle Certificazioni Uniche INPS 2025

CU INPS 2025 errata: dopo la rettifica, anche la correzione del modello 730 precompilato

E, nel caso in cui si riscontri qualche errore nella CU elaborata dall’INPS, c’è anche un altro aspetto fondamentale da considerare: se si utilizza il modello 730/2025 precompilato per inviare la dichiarazione dei redditi è necessario intervenire sui dati inseriti dall’Agenzia delle Entrate.

L’Amministrazione finanziaria, infatti, utilizza anche le Certificazioni Uniche per elaborare i modelli pronti all’uso.

“Si evidenzia che il contribuente, qualora si avvalga della dichiarazione precompilata predisposta dall’Agenzia delle Entrate, è tenuto a verificarne il contenuto aggiornandolo, se necessario, sulla base dei dati dell’ultima Certificazione Unica rilasciata dall’Istituto, come riportato tra le annotazioni della Certificazione stessa.”

È lo stesso Istituto a mettere in guardia i cittadini e le cittadine interessate.

L’intervento sulla precompilata, però, porta a sua volta delle conseguenze: chi interviene sul set di dati con modifiche che incidono sulla determinazione del reddito o dell’imposta perde i vantaggi sui controlli documentali che riguardano le spese indicate nel modello 730 pronto all’uso.

Sintetizzando, la necessità di intervenire per correggere la CU INPS errata può avere conseguenze sia sul conguaglio fiscale che sulla dichiarazione dei redditi pronta all’uso.