Ultimi giorni per la presentazione della domanda di pensionamento per docenti e personale scolastico. La richiesta deve essere trasmessa sul portale POLIS entro il 21 ottobre. Scadenza il 28 febbraio 2025 per i dirigenti scolastici
Insegnanti e personale ATA hanno tempo fino al 21 ottobre per presentare la domanda di pensionamento.
Come di consueto la scadenza per i dirigenti scolastici è spostata in avanti: va inviata entro il 28 febbraio 2025.
La richiesta si invia dalla piattaforma POLIS. La cessazione dal servizio sarà operativa dal 1° settembre 2025.
Requisiti, scadenze e istruzioni nella circolare del MIM.
Pensione scuola 2024: domanda per docenti e ATA entro il 21 ottobre
Manca una settimana al termine per la presentazione delle domande di pensionamento per insegnanti e personale educativo e ATA.
Gli interessati hanno infatti tempo fino alla scadenza del 21 ottobre 2024 per inviare la le domande di cessazione per dimissioni volontarie dal servizio.
Termine che per i dirigenti scolastici è invece fissato al 28 febbraio 2025.
Entro le stesse scadenze è necessario inviare anche la domanda di permanenza in servizio per il raggiungimento del minimo contributivo. In entrambi i casi il pensionamento scatterà dal 1° settembre 2025.
Sempre entro le date di cui sopra gli interessati hanno la facoltà di revocare le istanze inviate.
A definire i termini per la pensione della scuola nel 2024 è il decreto n. 188/2024 del Ministero dell’Istruzione, le cui indicazioni sono state recepite nella circolare operativa del 25 settembre scorso.
Le domande devono essere trasmesse, come di consueto, utilizzando la piattaforma POLIS, sulla quale sono disponibili diverse tipologie di istanza:
- domanda di cessazione con riconoscimento dei requisiti maturati entro il 31 dicembre 2025;
- domanda di cessazione dal servizio in assenza delle condizioni per la maturazione del diritto a pensione;
- domanda di cessazione dal servizio del personale già trattenuto in servizio negli anni precedenti.
A queste si aggiungono poi alcuni casi specifici:
- domanda di cessazione dal servizio per raggiungimento dei requisiti per quota 100, maturata entro il 31 dicembre 2021;
- domanda di cessazione dal servizio per raggiungimento dei requisiti per quota 102, maturata entro il 31 dicembre 2022;
- domanda di cessazione dal servizio per raggiungimento dei requisiti per quota 103, maturata entro il 31 dicembre 2023;
- domanda di cessazione dal servizio per raggiungimento dei requisiti per la pensione anticipata flessibile, con requisiti da maturare nel 2024;
- domanda di cessazione dal servizio per raggiungimento dei requisiti per Opzione Donna, con requisiti al 31 dicembre 2021/2022/2023.
In allegato alla circolare, e disponibile nel box sottostante, il Ministero ha messo a disposizione la tabella con i requisiti contributivi ed anagrafici vigenti.
Pensione scuola 2024: come fare domanda
I dirigenti scolastici, il personale docente (compresi gli insegnanti di religione cattolica), educativo ed ATA di ruolo devono presentare le domande di cessazione dal servizio esclusivamente online, utilizzando l’apposito servizio disponibile sulla piattaforma POLIS “istanze on line”, raggiungibile dal sito del Ministero.
Per quanto riguarda, invece, il personale delle province di Trento, Bolzano e Aosta le domande vanno presentate direttamente alla sede scolastica di servizio/titolarità, che provvederà ad inoltrare agli Uffici territoriali competenti.
Come anticipato, la domanda deve essere inviata entro il 21 ottobre 2024 (25 febbraio 2025 per i dirigenti scolastici).
Le sedi competenti dell’INPS provvederanno all’accertamento del diritto al trattamento pensionistico sulla base dei dati presenti sul conto assicurativo individuale ed esclusivamente con riferimento alla tipologia di pensione indicata nelle istanze di cessazione.
Per tutti gli altri dettagli si rimanda al testo integrale del decreto e della circolare MIM.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Pensione scuola 2024: domanda per docenti e ATA entro il 21 ottobre