Domanda bonus colf e badanti non accettata dall'INPS: le istruzioni su come richiedere il riesame nel messaggio numero 2715 del 7 luglio 2020. I lavoratori domestici che hanno ricevuto esito negativo possono procedere tramite il servizio online disponibile sul portale allegando la documentazione utile a dimostrare il possesso dei requisiti.
Domanda bonus colf e badanti non accettata dall’INPS: chi ha presentato la richiesta per ricevere i 1.000 euro previsti dall’articolo 85 del Decreto Rilancio ma ha ottenuto una risposta negativa dall’Istituto può richiedere il riesame dell’istanza.
Gli interessati possono chiedere all’INPS di tornare sui suoi passi tramite il portale istituzionale seguendo le istruzioni fornite con il messaggio numero 2715 del 7 luglio 2020.
L’indennità è destinata ai lavoratori domestici non conviventi col datore di lavoro che, alla data del 23 febbraio 2020, avevano in essere uno o più contratti di lavoro superiore a 10 ore settimanali. E prevede l’erogazione in un’unica soluzione di un contributo di 500 euro per i mesi di aprile e maggio 2020.
- INPS - Messaggio numero 2715 del 7 luglio 2020
- Indennità per i lavoratori domestici di cui all’articolo 85 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34. Rilascio procedura internet per l’invio delle richieste di riesame.
Domanda bonus colf e badanti non accettata dall’INPS: è possibile richiedere il riesame
Chi ha presentato la domanda per ottenere il bonus colf e badanti ha ricevuto la risposta dell’INPS, a cui spetta l’erogazione della somma totale di 1.000 euro, tramite SMS.
L’esito dell’istruttoria automatizzata può essere visualizzato anche accedendo al portale dell’Istituto tramite le proprie credenziali, nell’ambito della stessa procedura di presentazione della domanda on line.
Allo stesso modo, in caso di domanda non accettata, è possibile visualizzare le motivazioni della mancata erogazione dell’indennità.
Colf, badanti e lavoratori domestici che non hanno ricevuto il bonus ma ritengono di avere comunque i requisiti richiesti possono richiedere che la domanda venga riesaminata, inviando la documentazione necessaria a dimostrare il diritto all’indennità.
Domanda bonus colf e badanti non accettata dall’INPS: le istruzioni per richiedere il riesame
Con il messaggio numero 2715 del 7 luglio 2020, l’INPS fornisce le istruzioni da seguire per inoltrare la richiesta di riesame della domanda per il bonus colf e badanti.
Il servizio è disponibile sul portale istituzionale INPS, a cui si accede con una delle credenziali previste:
- PIN ordinario o dispositivo rilasciato dall’INPS;
- SPID di livello 2 o superiore;
- Carta di identità elettronica 3.0 (CIE);
- Carta nazionale dei servizi (CNS).
Una volta effettuato l’accesso, è necessario collegarsi al servizio online “Richiesta di riesame” che riporta le informazioni relative alla domanda presentata, il provvedimento di rigetto e la funzione per inoltrare la richiesta di riesame inserendo la motivazione della richiesta.
Il portale permette agli utenti di inserire la documentazione utile a dimostrare il possesso dei requisiti richiesti per ottenere il bonus colf e badanti in formato pdf, jpeg, png e tiff per una dimensione complessiva massima di 3 MB.
Una volta inviata la domanda di riesame, i lavoratori domestici possono verificare le informazioni sullo stato di lavorazione sempre sul portale INPS dalla stessa pagina.
Come si legge nel messaggio numero 2715 del 7 luglio 2020, la richiesta di riesame potrà essere presentata anche tramite i seguenti canali:
servizio di Contact Center Multicanale:
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- numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente);
- numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori);
- servizi gratuiti degli Enti di Patronato.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Domanda bonus colf e badanti non accettata dall’INPS: come richiedere il riesame