Digitalizzazione imprese, Atlante i4.0: il nuovo sito di Unioncamere e MISE

Digitalizzazione imprese, Unioncamere e il MISE, Ministero dello Sviluppo Economico, presentano Atlante i4.0.

Come spiega il comunicato stampa di Unioncamere dell’8 luglio 2020, il nuovo sito mette a disposizione degli imprenditori una mappa con le quasi 600 strutture nazionali che operano a supporto dei processi di trasferimento tecnologico e trasformazione digitale delle imprese.

Per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di figure altamente specializzate nelle tecnologie avanzate, il portale presenta anche la mappatura dei 104 Istituti Tecnici Superiori (ITS) presenti in Italia.

Circa la metà delle strutture si trova al Nord. Un terzo fornisce servizi per la stampa 3D. Appena l’1% può sostenere le imprese nelle tecnologie legate alla Blockchain e all’intelligenza artificiale.

Digitalizzazione imprese, Atlante i4.0: il nuovo sito di Unioncamere e MISE

La digitalizzazione delle imprese viene favorita attraverso il nuovo sito realizzato grazie alla collaborazione tra Unioncamere e il MISE.

Il comunicato stampa dell’8 luglio 2020 di Unioncamere presenta Atlante i4.0, il nuovo portale messo a disposizione degli imprenditori con una mappa delle quasi 600 strutture nazionali che agiscono per favorire i processi di trasferimento tecnologico e trasformazione digitale delle imprese.

Unioncamere - Comunicato stampa dell’8 luglio 2020

Digitale: al via l’Atlante i4.0 per le imprese. Il primo portale nazionale con la mappa delle 600 strutture per l’innovazione e la digitalizzazione. Aiutati dai Pid oltre 100mila imprenditori sul digitale avanzato.

A livello territoriale circa metà delle strutture si trova al Nord. Un terzo fornisce servizi per la stampa 3D mentre appena l’1% può sostenere le imprese nelle tecnologie legate alla Blockchain e all’intelligenza artificiale, rispettivamente con solo 9 e 16 strutture.

Sono diverse anche le imprese che si occupano della gestione dei dati: 68 strutture si occupano di Cloud, 68 di big data e analitycs.

Il portale presenta anche la mappatura dei 104 Istituti Tecnici Superiori (ITS) presenti in Italia, così da favorire l’incontro tra domanda e offerta di figure altamente specializzate nelle tecnologie avanzate.

Alcuni numeri legati al nuovo portale sono riportati nella tabella di sintesi.

In merito al nuovo strumento online il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, dichiara che:

“Oggi è arrivato il momento di lavorare affinché la tanta ricerca che nel nostro Paese viene effettuata nei centri specializzati, nelle università e al di fuori del mondo dell’impresa, possa trovare maggiore sbocco sul mercato. Domanda e offerta di “sapere” da un lato, e tecnologia dall’altro, devono incontrarsi in un percorso fondamentale di efficienza e di innovazione del nostro Paese.”

Il ministro sottolinea poi l’importanza del portale a disposizione degli imprenditori:

“l’Atlante da questo punto di vista è uno strumento molto utile per le imprese. Andiamo a mappare su tutto il territorio nazionale i soggetti per l’innovazione, per dare alle imprese un supporto importantissimo nel momento in cui vogliono fare trasferimento tecnologico e utilizzare la ricerca per azioni di mercato.”

Digitalizzazione imprese, Atlante i4.0: la concentrazione sul territorio nazionale

Sul sito Atlante i4.0, lo strumento a disposizione degli imprenditori per favorire la digitalizzazione delle imprese si è espresso anche il presidente di Unioncamere, Carlo Sangalli.

Sangalli mette in evidenza l’importanza di puntare sul digitale e sull’innovazione per rilanciare il Paese:

“Dopo la fase emergenziale ora è vitale pianificare il rilancio del nostro Paese. In questo scenario giocano un ruolo centrale le nuove tecnologie e le competenze digitali. Le imprese più piccole sono quelle che mostrano maggiori difficoltà di fronte al cambiamento. È soprattutto a loro che si rivolge l’Atlante, una bussola 4.0 per orientare gli imprenditori nella scelta dei compagni di viaggio più qualificati ed adatti per affrontare la sfida della digital transformation.”

Il presidente di Unioncamere aggiunge, inoltre, in che modo le imprese possono essere accompagnate verso una trasformazione digitale:

“I PID realizzati dalle Camere di commercio in modo capillare su tutto il territorio sono tra gli attori che possono accompagnare le imprese verso questo delicato passaggio. Hanno già aiutato oltre 100 mila imprenditori nell’adozione delle tecnologie avanzate anche nei momenti più difficili. Nel periodo del lockdown hanno realizzato tutorial e webinar seguiti da più di 80 mila imprese per assisterle, in particolare, materia di smartworking e ecommerce.”

Il nuovo sito, realizzato su iniziativa di Unioncamere e del MISE, dà la possibilità di cercare le quasi 600 strutture nazionali attraverso una mappa ed un elenco.

La ricerca nell’elenco, oltre alla ricerca diretta del nome, sono disponibili diversi filtri per facilitare la ricerca:

• tecnologie 4.0;
• attività e servizi;
• tipologia;
• regione;
• provincia;
• settori di intervento.

A livello territoriale oltre la metà delle strutture è concentrata nel nord-Italia. Il Sud ospita il 28% delle strutture mentre il Centro il 21%.

Nel Nord sono anche presenti oltre il 60% dei Competence Center e degli Incubatori di impresa e quasi l’80% dei Centri di trasferimento tecnologico.