Nuove assunzioni 2022-2026, nel report del sistema Excelsior diffuso l'11 febbraio 2022 vengono delineati due diversi scenari. Tra le figure più richieste nel medio periodo ci sono professioni specialistiche e tecniche, professioni impiegatizie e dei servizi, operai specializzati e artigiani. Stimati oltre 750 mila occupati in più, anche grazie al PNRR.
Nuove assunzioni 2022-2026, competenze digitali e nell’ambito del green saranno la base dei lavori futuri.
A tracciare una panoramica sulle previsioni dell’occupazione per il medio termine è il report del sistema Excelsior diffuso l’11 febbraio scorso.
I profili più richiesti saranno legati a professioni specializzate e tecniche, oltre a professioni commerciali e dei servizi.
A guidare la crescita dell’occupazione saranno i progetti che rientrano nelle azioni strategiche del PNRR, il piano nazionale di ripresa e resilienza.
Nuove assunzioni 2022-2026, le previsioni dell’occupazione nel rapporto di Unioncamere e Anpal
Nel report “Previsioni dei fabbisogni occupazionali e professionali in Italia a medio-termine (2022-2026). Scenari per l’orientamento e la programmazione della formazione” del sistema Excelsior, disponibile online dallo scorso 11 febbraio, viene tracciata una panoramica delle nuove assunzioni previste nel periodo compreso tra il 2022 e il 2026.
- Unioncamere, Anpal - Report diffuso l’11 febbraio 2022
- Previsioni dei fabbisogni occupazionali e professionali in Italia a medio-termine (2022-2026). Scenari per l’orientamento e la programmazione della formazione.
A guidare una crescita dell’occupazione dovrebbero essere i progetti finanziati con i fondi del PNRR, il piano nazionale di ripresa e resilienza.
Per l’ultimo triennio dell’orizzonte temporale, 2024-2026, è prevista un’occupazione più alta di 3,2 punti percentuali rispetto allo scenario base.
Nel complesso ci sarebbero circa 750 mila occupati in più, metà delle quali sarebbero composte da donne.
Nel report viene messo in evidenza quanto segue:
“Come sottolineato dalla letteratura scientifica, diverranno sempre più importanti le cosiddette competenze trasversali (skill cognitive, sociali, ecc.) che affiancano le competenze tecniche.”
Nel complesso, nel periodo compreso tra il 2022 e il 2026 è prevista una crescita dell’occupazione compresa tra 1,3 e 1,7 milioni a seconda di uno dei due scenari che sono stati prospettati all’interno del documento.
Per quanto riguarda le professioni, una stima dell’incremento occupazionale in due differenti scenari è riportata nella tabella riassuntiva.
Settore | Fabbisogno (scenario A) | Fabbisogno (scenario B) | Percentuale (scenario A) | Percentuale (scenario B) |
---|---|---|---|---|
Dirigenti | 66.800 | 71.600 | 1,7 | 1,6 |
Professioni specializzate | 736.000 | 792.500 | 18,5 | 18,0 |
Professioni tecniche | 778.500 | 849.900 | 19,5 | 19,3 |
Professioni impiegatizie | 524.900 | 571.600 | 13,2 | 13,0 |
Professioni commerciali e dei servizi | 746.800 | 826.200 | 18,7 | 18,8 |
Operai specializzati e artigiani | 493.100 | 557.000 | 12,4 | 12,7 |
Conduttori di impianti | 231.800 | 270.700 | 5,8 | 6,2 |
Professioni non qualificate | 403.800 | 449.300 | 10,1 | 10,2 |
Forze Armate | 3.500 | 3.500 | 0,1 | 0,1 |
All’interno del report vengono inoltre fornite stime sulle principali categorie di professioni:
- professioni specialistiche e tecniche;
- professioni impiegatizie e dei servizi;
- operai specializzati e artigiani.
In merito alle professioni specialistiche e tecniche, tali stime sono riportate nella seguente tabella.
Professioni specialistiche e tecniche | Fabbisogno 2022-2026 scenario A | Fabbisogno 2022-2026 scenario B | Percentuale scenario A | Percentuale scenario B |
---|---|---|---|---|
Totale | 1.514.500 | 1.642.400 | 3,7 | 4,0 |
Tecnici dei rapporti con i mercati | 103.000 | 118.000 | 5,8 | 6,6 |
Tecnici della salute e nelle scienze della vita | 225.600 | 227.000 | 5,6 | 5,7 |
Ingegneri e professioni assimilate | 63.100 | 71.700 | 4,5 | 5,1 |
Specialisti della formazione e della ricerca | 297.000 | 317.800 | 4,5 | 4,8 |
Specialisti nelle scienze della vita e medici | 100.300 | 102.400 | 4,1 | 4,2 |
Specialisti in discipline artistico-espressive | 18.000 | 19.900 | 4,0 | 4,4 |
Tecnici della distribuzione commerciale | 78.900 | 91.100 | 3,8 | 4,3 |
Tecnici informatici, telematici e delle telecomunicazioni | 61.600 | 68.600 | 3,8 | 4,2 |
Specialisti in scienze matematiche, informatiche, chimiche, fisiche e naturali | 55.900 | 60.600 | 3,8 | 4,1 |
Specialisti delle scienze gestionali, commerciali e bancarie | 110.900 | 121.700 | 3,6 | 3,9 |
Specialisti in discipline linguistiche, letterarie e documentali | 16.400 | 17.800 | 3,4 | 3,7 |
Tecnici in campo ingegneristico | 69.800 | 79.200 | 3,0 | 3,4 |
Tecnici delle attività finanziarie e assicurative | 52.800 | 57.500 | 3,0 | 3,3 |
Specialisti in scienze sociali | 20.800 | 22.400 | 3,0 | 3,3 |
Professioni tecniche in campo scientifico e della produzione | 66.200 | 75.500 | 2,4 | 2,8 |
Architetti, urbanisti e specialisti del recupero e della conservazione del territorio | 17.900 | 19.600 | 2,4 | 2,6 |
Professioni tecniche nei servizi pubblici e alle persone | 54.200 | 57.900 | 2,3 | 2,5 |
Specialisti in scienze giuridiche | 35.600 | 38.700 | 2,1 | 2,3 |
Tecnici dell’organizzazione e dell’amministrazione delle attività produttive | 66.300 | 75.000 | 2,1 | 2,2 |
Tra le professioni specialistiche che saranno maggiormente richieste ci sono gli ingegneri e gli specialisti della formazione e della ricerca (professori, esperti dei pro-getti formativi, insegnanti, ricercatori).
A seguire le seguenti figure professionali:
- specialisti nelle scienze della vita, farmacisti e ricercatori farmaceutici;
- medici;
- specialisti in discipline artistico-espressive;
- specialisti in scienze matematiche, informatiche, chimiche, fisiche e naturali
In futuro saranno richiesti anche gli specialisti delle scienze gestionali, commerciali e bancarie: responsabili commerciali, esperti di marketing e specialisti della gestione dell’impresa e del personale.
Crescerà inoltre la richiesta di tecnici commerciali, venditori tecnici e addetti al marketing.
Nella classifica seguono infermieri e fisioterapisti e i tecnici informatici, telematici e delle telecomunicazioni.
Nuove assunzioni 2022-2026, le future richieste di impiegati, professionisti dei servizi, operai specializzati e artigiani
Tra le stime fornite all’interno del report di Unioncamere e Anpal, ci sono anche quelle relative alle professioni impiegatizie.
Insieme a quelle degli operai specializzati e degli artigiani completano il quadro delle figure che saranno richieste dal futuro scenario dell’occupazione.
Anche in questo caso le stime dipendono degli scenari di riferimento e sono riportate all’interno della tabella riassuntiva.
Professioni impiegatizie e dei servizi | Fabbisogno 2022-2026 scenario A | Fabbisogno 2022-2026 scenario B | Percentuale scenario A | Percentuale scenario B |
---|---|---|---|---|
Totale 1.271.700 | 1.397.900 | 3,5 | 3,9 | |
Professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali | 115.500 | 115.600 | 8,4 | 8,5 |
Impiegati addetti a raccolta, controllo e recapito documentazione | 55.100 | 56.500 | 5,5 | 5,6 |
Impiegati addetti all’accoglienza e all’informazione della clientela | 74.000 | 81.000 | 4,9 | 5,3 |
Impiegati addetti alle funzioni di segreteria e di ufficio | 268.000 | 291.200 | 3,8 | 4,1 |
Professioni qualificate nei servizi personali | 40.700 | 41.400 | 4,0 | 4,1 |
Esercenti delle vendite | 111.700 | 129.600 | 3,5 | 4,0 |
Impiegati addetti agli sportelli e ai movimenti di denaro | 29.000 | 32.000 | 3,4 | 3,7 |
Professioni qualificate nelle attività ricettive e della ristorazione | 202.400 | 233.600 | 3,1 | 3,5 |
Addetti alle vendite | 179.700 | 203.900 | 3,1 | 3,4 |
Impiegati addetti alla gestione economica, contabile e finanziaria | 45.500 | 49.600 | 3,1 | 3,4 |
Altre professioni qualificate nelle attività commerciali | 11.200 | 12.600 | 3,0 | 3,4 |
Professioni qualificate nei servizi ricreativi e culturali | 4.900 | 5.300 | 2,9 | 3,1 |
Professioni qualificate in altri servizi alla persona | 7.300 | 7.800 | 2,9 | 3,1 |
Impiegati addetti alla gestione amministrativa della logistica | 53.300 | 61.400 | 2,7 | 3,1 |
Operatori della cura estetica | 42.000 | 43.400 | 2,7 | 2,7 |
Professioni qualificate nei servizi di sicurezza, vigilanza e custodia | 31.400 | 33.300 | 2,0 | 2,1 |
Nel settore indicato, le professioni che vedranno una maggiore richiesta sono quelle legate a servizi sanitari e sociali, oltre agli operatori socio-assistenziali in ragione della pandemia ma anche dell’invecchiamento della popolazione.
A seguire, si trovano gli impiegati addetta a raccolta, controllo e recapito della documentazione e poi quelli con impieghi legati all’accoglienza e all’informazione della clientela.
Il fabbisogno più ampio del gruppo analizzato comprende:
- gli addetti alle funzioni di segreteria e di ufficio;
- le professioni legate alle attività ricettive e di ristorazione;
- gli addetti alle vendite;
- il personale qualificato nei servizi sociali e sanitari.
Artigiani, operai specializzati e conduttori di impianti e di veicoli | Fabbisogno 2022-2026 scenario A | scenario B | percentuale scenario A | percentuale scenario B |
---|---|---|---|---|
Totale | 725.000 - 827.700 | 2,9 | 3,3 | |
Conduttori di macchine movimento terra, sollevamento e maneggio dei materiali | 25.700 | 29.700 | 4,7 | 5,4 |
Artigiani ed operai specializzati dell’artigianato artistico e dello spettacolo | 6.800 | 7.500 | 4,3 | 5,0 |
Artigiani e operai specializzati delle costruzioni e nel mantenimento di strutture edili | 104.400 | 113.400 | 4,2 | 4,6 |
Artigiani e operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni | 93.000 | 100.000 | 3,9 | 4,2 |
Artigiani e operai specializzati dell’industria estrattiva e nella manutenzione degli edifici | 28.500 | 29.900 | 3,6 | 3,8 |
Operai addetti all’assemblaggio di prodotti industriali | 38.700 | 46.100 | 3,2 | 3,8 |
Artigiani e operai specializzati di installazione e manutenzione attrezzature elettriche e elettroniche | 33.700 | 38.600 | 3,2 | 3,7 |
Attrezzisti, operai e artigiani del trattamento del legno e assimilati | 19.800 | 22.200 | 3,2 | 3,6 |
Meccanici artigianali, montatori, riparatori e manutentori di macchine fisse e mobili | 68.600 | 78.400 | 3,1 | 3,5 |
Conduttori di veicoli a motore e su rotaie e di macchine agricole | 94.600 | 106.500 | 2,9 | 3,3 |
Operai agricoli specializzati | 12.100 | 13.500 | 2,9 | 3,2 |
Fabbri ferrai, costruttori di utensili e assimilati | 23.100 | 28.200 | 2,8 | 3,4 |
Operai dei metalli, dei rivestimenti metallici e delle materie plastiche | 33.000 | 39.100 | 2,6 | 3,0 |
Artigiani e operai specializzati del tessile e dell’abbigliamento | 23.500 | 30.200 | 2,3 | 3,0 |
Artigiani e operai specializzati nella lavorazione del cuoio, delle pelli e delle calzature | 11.000 | 14.600 | 2,3 | 3,0 |
Fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori carpenteria metall. e pro-fess.simili | 30.400 | 37.100 | 2,1 | 2,6 |
Operai di macchinari fissi in agricoltura e nella prima trasformazione dei prodotti agricoli | 8.300 | 9.000 | 2,2 | 2,4 |
Artigiani e operai specializzati delle lavorazioni alimentari | 26.400 | 29.100 | 2,2 | 2,4 |
Artigiani e operai specializzati della stampa e della meccanica di precisione su metalli | 10.100 | 12.000 | 1,9 | 2,2 |
Operai del legno, della carta e del tessile | 14.400 | 20.600 | 1,6 | 2,3 |
Conduttori di impianti industriali | 17.100 | 19.800 | 1,1 | 1,3 |
Tra gli operati specializzati, quelli che saranno richiesti maggiormente sono i conduttori di macchine per movimento a terra, sollevamento e maneggio dei materiali.
In questo caso la richiesta proverrà principalmente dalla filiera delle costruzioni e delle infrastrutture.
Altre figure per cui sarà presente una domanda sono:
- gli artigiani e gli operai specializzati delle costruzioni;
- gli operati specializzati nel mantenimento di strutture edili;
- gli addetti alle rifiniture delle costruzioni;
- gli addetti dell’industria estrattiva;
- gli addetti alla manutenzione degli edifici.
In questo caso a incidere sarà la ripresa stimata del settore della logistica e distribuzione.
Grazie alla ripresa del made in Italy e della cultura, saranno richiesti anche artigiani e operai specializzati dell’artigianato artistico e dello spettacolo.
Nuove assunzioni 2022-2026, le previsioni dell’occupazione nel rapporto di Unioncamere e Anpal
L’aumento dell’occupazione sarà trainato principalmente dalle risorse messe a disposizione dal PNRR.
Nell’ambito del piano Next Generation EU, l’Italia beneficerà di due misure di particolare rilevanza:
- il dispositivo per la Ripresa e Resilienza, RRF;
- il Pacchetto di assistenza alla Ripresa per la Coesione e i Territori di Europa (REACT-EU).
I progetti che beneficeranno dei 191,5 miliardi di euro messi a disposizione dell’Italia riguardano le sei missioni indicate per il PNRR:
- missione 1, digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura;
- missione 2, rivoluzione verde e transizione ecologica;
- missione 3, infrastrutture per una mobilità sostenibile;
- missione 4, istruzione e ricerca;
- missione 5, inclusione e coesione;
- missione 6, salute.
Come evidenziato nel report del sistema Excelsior:
“A livello macroeconomico il Governo stima che l’impatto diretto del PNRR sia quantificabile nel complesso in una crescita del PIL nel 2026 - anno di conclusione del Piano – superiore del +3,6% rispetto ad uno scenario base che si verificherebbe in assenza delle misure1 e prevede per l’ultimo triennio dell’orizzonte temporale (2024-2026) un’occupazione più alta di 3,2 punti percentuali rispetto allo scenario base, che si quantificherebbe in circa 750 mila occupati in più, di cui la metà donne.”
Le valutazioni dipendono in sicuramente dagli scenari futuri che verranno a crearsi ma anche dalla capacità della macchina amministrativa di concretizzare i progetti che sono stati inseriti all’interno del recovery plan italiano.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Nuove assunzioni 2022-2026, le previsioni dell’occupazione nel rapporto di Unioncamere e Anpal