Detrazione spese funebri nel modello 730/2018: ecco le istruzioni su modalità di compilazione, limiti di importo detraibile e quali documenti conservare.
Le spese funebri possono essere portate in detrazione con il modello 730/2018 e il modello Redditi (ex Unico).
Tutti i contribuenti che nel 2017 hanno sostenuto spese per il funerale di un familiare o di un amico, anche se non fiscalmente a carico, potranno scaricare dalle tasse fino a 1.550 euro di importo, beneficiando del rimborso del 19% Irpef.
La detrazione delle spese funebri potrà essere richiesta compilando il modello 730 sia precompilato che ordinario e la scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi è fissata al 23 luglio 2018.
Anche le spese funebri saranno inserite all’interno del modello 730 precompilato, disponibile online a partire dal 16 aprile 2018 e modificabile dal 2 maggio. Le aziende titolari di onoranze funebri sono tra quelle obbligate alla trasmissione telematica delle informazioni all’Agenzia delle Entrate proprio per consentire la predisposizione della dichiarazione dei redditi.
Nel caso di errori o di dati incompleti sarà possibile integrare i dati, inserendo tutte le spese funebri sostenute e detraibili secondo l’attuale normativa.
Di seguito la guida completa alla detrazione spese funebri nel modello 730/2018: documenti da conservare, limiti di spesa, importo ammesso alla detrazione Irpef e come compilare la dichiarazione dei redditi.
Detrazione spese funebri modello 730/2018: importo, limiti e documenti da conservare
I contribuenti che nell’anno d’imposta 2017 hanno sostenuto spese funebri per la morte di persone, a prescindere dal vincolo di parentela, possono portare il costo in detrazione fiscale con il modello 730/2018.
La detrazione spetta non soltanto per le spese funebri detraibili sostenute in favore di parenti; il vincolo di parentela è stato eliminato con la Legge di Stabilità 2016 e quindi sarà possibile beneficiare della detrazione Irpef con la dichiarazione dei redditi precompilata 2018 anche in relazione a soggetti differenti rispetto a quelli indicati nell’articolo 433 del Codice Civile.
La detrazione spese funebri 2018 spetta, in sostanza, non soltanto per coniuge, i figli legittimi o legittimati o naturali o adottivi, i discendenti, i genitori, gli ascendenti prossimi, anche naturali, gli adottanti, i fratelli, le sorelle, i generi e le nuore, il suocero e la suocera, ma anche per persone non legate da vincoli di parentela.
Le spese funebri detraibili in dichiarazione dei redditi saranno inserite già nella modello 730/2018 precompilato, al quale i contribuenti titolari di reddito da lavoro dipendente e assimilati potranno accedere a partire dal 16 aprile.
Tuttavia le fatture trasmesse all’Agenzia delle Entrate non riguardano però tutte le spese funebri detraibili. Pertanto, in vista dell’avvio della stagione della dichiarazione dei redditi, si riepilogano di seguito tutte le indicazioni utili su spese ammesse, limiti e documenti da conservare.
Detrazione spese funebri modello 730/2018: importo e limiti di spesa
La possibilità di portare in detrazione spese funebri con il modello 730/2018 consente ai contribuenti di detrarre dall’imposta lorda un importo pari al 19% del costo sostenuto.
Come abbiamo già ricordato la detrazione è svincolata da legami di parentela: tutti i contribuenti che nel corso del 2017 hanno sostenuto spese per funerali potranno portarne in detrazione fiscale il costo.
La detrazione spetta entro il limite massimo di spesa di 1.550 euro. Tale limite si riferisce a ciascun decesso, anche nel caso in cui la spesa sia stata sostenuta da più persone.
Le spese detraibili in dichiarazione dei redditi 2018 sono sia quelle delle onoranze funebri che quelle connesse al trasporto e alla sepoltura.
Come specificato dall’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione 28.07.1976 n. 944 tra i costi ammessi alla detrazione non rientrano quelle sostenute anticipatamente dal contribuente in previsione delle future onoranze funebri come, ad esempio, l’acquisto di un loculo prima della morte.
In sintesi, riepiloghiamo di seguito importo e limiti della detrazione spese funebri nel modello 730/2018:
Limite spesa detraibile | Detrazione Irpef 19% |
---|---|
1550 € | 294,50 € |
Come compilare il modello 730/2018
Per beneficiare della detrazione le spese sostenute dovranno essere indicate all’interno del Quadro E - Oneri e Spese, compilando i righi da E8 a E10 riportando in ognuno di essi il codice 14 e la spesa relativa.
L’importo indicato e ciascun rigo dovrà esser compilato in relazione a ciascun decesso per il quale sono state sostenute le spese.
Documenti da conservare
Per beneficiare della detrazione Irpef in relazione a spese funebri sostenute nel 2017, i contribuenti sono tenuti a conservare la documentazione relativa.
Come specificato dall’Agenzia delle Entrate, se la spesa funebre è sostenuta da soggetti diversi dall’intestatario della fattura, affinché questi possano fruire della detrazione è necessario che nel documento originale di spesa sia riportata una dichiarazione di ripartizione della stessa sottoscritta anche dall’intestatario del documento.
Ecco i documenti da conservare ai fini della detrazione spese funebri con il modello 730/2018.
Tipologia | Documenti | |
---|---|---|
Spese funebri | fatture e/o ricevute fiscali riconducibili al funerale: la fattura dell’agenzia di pompe funebri, del fiorista (se la spesa è fatturata a parte), la ricevuta di versamento effettuata al comune per i diritti cimiteriali, le fatture relative agli annunci funebri, ecc.. |
Per tutte le istruzioni su come accedere alla dichiarazione dei redditi precompilata i lettori possono far riferimento alla nostra guida e alla rubrica con tutti gli aggiornamenti sul modello 730/2018.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Detrazione spese funebri 2018: istruzioni compilazione modello 730