La detrazione della mensa scolastica 2018 rientra tra le spese della scuola e di istruzione che è possibile scaricare con il modello 730. Di seguito tutte le regole e le istruzioni per compilare la dichiarazione dei redditi.

Detrazione mensa scolastica 2018: si può inserire nel modello 730 anche la spesa per il servizio mensa della scuola?
La risposta è sì e di seguito vedremo tutte le istruzioni e gli importi del bonus Irpef che è possibile richiedere in dichiarazione dei redditi.
La mensa scolastica rientra tra le spese scolastiche e di istruzione che è possibile portare in detrazione fiscale con il modello 730/2018; l’importo massimo di spesa detraibile è pari ad un totale di 717 euro e su tale cifra il rimborso richiedibile sarà pari al 19%.
L’agevolazione è rivolta agli studenti di scuole primarie o secondarie, statali o private e per poter beneficiare della detrazione, il genitore dichiarante dovrà aver cura di conservare i documenti che attestino il sostenimento della spesa nel 2017, periodo d’imposta di riferimento per la dichiarazione dei redditi 2018.
Si ricorda che la scadenza ultima per presentare il modello 730/2018 è fissata al 23 luglio.
Nelle righe che seguono tutte le istruzioni per beneficiare della detrazione della mensa scolastica 2018 in dichiarazione dei redditi.
Detrazione mensa scolastica 2018: regole e istruzioni compilazione 730
La mensa scolastica rientra tra le spese per la frequenza delle scuole d’infanzia, primaria e secondaria che possono essere portate in detrazione con la dichiarazione dei redditi. Si potrà scaricare sia il servizio mensa gestito direttamente dalla scuola che quello erogato dal Comune o da soggetti terzi.
Sulla spesa sostenuta sarà possibile beneficiare di una detrazione pari al 19%; tuttavia, è bene sottolineare come l’importo pagato per il servizio di mensa della scuola debba esser considerato insieme a tutte le altre spese d’istruzione e scolastiche detraibili.
Il limite massimo di spesa detraibile deve essere considerato cumulativamente ed è pari a 717 euro per ciascuno dei figli per i quali si ha diritto alle detrazioni nel 2018. Il calcolo dell’importo da indicare nel modello 730/2018 è distinto per ciascuno dei figli.
Detrazione mensa 2018: come compilare il 730 e quali documenti conservare
Accanto alle istruzioni generali, vediamo di seguito come compilare il modello 730/2018 al fine di beneficiare della detrazione della mensa.
L’importo, come già ricordato, dovrà essere indicato all’interno del rigo E8-E10 del modello 730/2018, così come previsto per la generalità delle spese scolastiche.
Se si richiede il bonus del 19% per più di un figlio, sarà necessario compilare un rigo per ciascuno degli studenti per il quale è stata sostenuta la spesa per il servizio mensa.
Ai fini della detrazione, inoltre, sarà necessario conservare i seguenti documenti:
- ricevuta del bollettino postale o del bonifico bancario intestata al soggetto destinatario del pagamento con riportata nella causale l’indicazione del servizio mensa, la scuola di frequenza e il nome e cognome dell’alunno;
- qualora il pagamento sia stato effettuato in contanti, con altre modalità di pagamento o con l’acquisto di buoni in formato sia cartaceo sia elettronico, sarà necessaria l’attestazione del soggetto che ha ricevuto il pagamento o della scuola che certifichi l’ammontare della spesa sostenuta nell’anno e i dati dell’alunno o studente.
Per maggiori dettagli i lettori possono far riferimento alla guida completa alle detrazioni 2018 per le spese scolastiche e d’istruzione.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Detrazione mensa scolastica 2018: regole e istruzioni compilazione 730