Per i processi verbali di constatazione emessi a partire dal 30 aprile 2024 è possibile accedere alla definizione agevolata prevista ottenendo una riduzione delle sanzioni a un sesto del minimo. Dall'Agenzia delle Entrate il fac smilie del modello di adesione da inviare entro la scadenza dei 30 giorni
Grazie alla definizione agevolata dei processi verbali di constatazione, PVC, emessi dal 30 aprile 2024 dall’Agenzia delle Entrate o dalla Guardia di Finanza è possibile beneficiare di una riduzione delle sanzioni a un sesto del minimo, la metà rispetto alla procedura ordinaria di accertamento con adesione.
Dall’Amministrazione finanziaria arriva il modello fac simile da utilizzare per procedere con la comunicazione entro la scadenza dei 30 giorni dalla consegna.
Conclusa la procedura, si hanno poi 20 giorni a disposizione per il pagamento delle somme dovute.
Definizione agevolata dei PVC emessi dal 30 aprile 2024 con comunicazione di adesione alle Entrate
La definizione agevolata dei PVC è stata introdotta nell’ambito dei lavori di attuazione della riforma fiscale e in particolare con l’articolo 1 del decreto legislativo 12 febbraio 2024, n.13.
Per beneficiare della riduzione delle sanzioni è necessario che l’adesione sia integrale, “deve necessariamente riguardare tutte le violazioni sostanziali e quelle relative agli obblighi contabili ad esse prodromiche (ossia quelle funzionali all’evasione del tributo cui le violazioni sostanziali si riferiscono) constatate nel processo verbale e tutti i periodi di imposta”, specifica l’Agenzia delle Entrate sul portale istituzionale.
La novità si applica ai PVC emessi dal 30 aprile 2024 e permette di definire violazioni che riguardano le seguenti materie:
- IRPEF e IRES e relative ritenute e addizionali;
- Imposte sostitutive;
- IVA;
- Contributi previdenziali;
- IRAP;
- IVIE;
- IVAFE;
- Imposta di registro;
- Imposta ipotecaria/catastale;
- Imposte sulle successioni e donazioni;
- Imposta sulle assicurazioni;
- Crediti di imposta e agevolativi.
A partire dalla data di consegna del processo verbale di constatazione ci sono 30 giorni di tempo per aderire inviando un’apposita comunicazione all’Ufficio territorialmente competente per il periodo d’imposta oggetto di definizione indicato nel verbale e all’Organo verificatore, utilizzando i riferimenti disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza.
In caso di più annualità o più imposte, l’adesione va inviata a tutti gli uffici coinvolti.
Definizione agevolata dei PVC: fac smile della comunicazione e istruzioni sull’invio
Le informazioni che devono essere necessariamente comunicate per aderire alla definizione agevolata dei PVC sono le seguenti:
- dati anagrafici del soggetto verificato e recapiti presso cui ricevere eventuali comunicazioni;
- data di consegna del processo verbale di constatazione oggetto dell’adesione;
- uffici e organo verificatore destinatari della comunicazione;
- periodi di imposta oggetto di rilievo nel processo verbale oggetto di adesione.
Per trasmettere i dati agli uffici, i contribuenti possono far riferimento al modello fac simile fornito direttamente dall’Agenzia delle Entrate.
- Agenzia delle Entrate - Fac simile definizione agevolata PVC
- Modello Fac simile per la comunicazione di adesione alla definizione agevolata dei PVC
L’invio può essere effettuato nelle seguenti modalità:
- via PEC;
- in Ufficio;
- tramite raccomandata A/R con un documento d’identità.
Nella comunicazione il contribuente interessato può anche manifestare la volontà di aderire alla definizione agevolata dei PVC solo dopo la rimozione di incongruenze, inesattezze, errori di calcolo: le correzioni arrivano dopo 10 giorni e se non vengono accolte è possibile, sempre entro i 30 giorni, procedere accettando il processo verbale di constatazione nella versione originaria.
In questo caso è necessario riportare in fase di adesione “l’indicazione puntuale e motivata degli errori manifesti presenti nel processo verbale di cui si chiede la rimozione”.
L’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate notifica al contribuente l’atto di definizione dell’accertamento parziale entro 60 giorni, che in caso di richiesta di correzioni si calcola a partire dalla data di comunicazione dell’aggiornamento del verbale oggetto di definizione.
Definizione agevolata dei PVC: istruzioni sul pagamento
Conclusa la procedura di adesione alla definizione agevolata dei PVC, si hanno a disposizione 20 giorni dalla ricezione dell’atto di definizione ed è possibile pagare in un’unica soluzione o con un piano rateale:
- 8 rate trimestrali;
- 16 rate trimestrali in caso di importi superiori a 50.000 euro.
“Qualora l’adesione riguardi violazioni inerenti crediti di imposta e agevolativi indebitamente utilizzati in compensazione ai sensi dell’articolo 17 del D.lgs n. 241/1997, non è possibile avvalersi della rateazione; in tal caso il versamento delle somme dovute deve avvenire necessariamente in unica soluzione e senza possibilità di compensazione ai sensi del citato articolo 17 del D.lgs n. 241/1997”, specifica, infine, l’Agenzia delle Entrate.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Definizione agevolata PVC: modello e istruzioni per aderire entro 30 giorni