Anche l'INT in audizione presso la Commissione Finanze e Tesoro del Senato. Presentate le proposte di modifica al decreto Superbonus, raccolte nella relazione depositata
L’Istituto nazionale tributaristi ha partecipato all’audizione che si è svolta presso la Commissione Finanze e Tesoro del Senato sul decreto 39/2024.
L’avvio dell’iter della legge di conversione in Parlamento è stata l’occasione per avanzare alcune proposte in tema di agevolazioni edilizie.
Le soluzioni sono state sintetizzate in una relazione, depositata presso la Commissione. Tra le altre proposte quella della stesura di un Testo Unico per il settore immobiliare.
Decreto superbonus: le proposte di modifica dell’INT
Anche l’INT ha partecipato all’audizione presso la Commissione Finanze e Tesoro del Senato, che si è soffermata sul decreto 39/2024, il cosiddetto decreto Superbonus.
A renderlo noto è il comunicato stampa dell’11 aprile 2024.
A rappresentare l’Istituto nazionale tributaristi è stato il Dott. Andrea Cartosio, tributarista componente della Commissione fiscalità INT ed esperto in fiscalità immobiliare.
Dopo aver portato i saluti del presidente Riccardo Alemanno, il componente della Commissione fiscalità ha sottolineato quanto segue:
“Il settore dell’edilizia rappresenta una componente fondamentale dell’economia italiana e, per questa ragione, richiede una normativa stabile e trasparente.”
Cartosio ha poi messo in evidenza le proposte da recepire con la legge di conversione del DL Superbonus:
“Per ripristinare le possibilità di cessione e sconto in fattura, eliminate con il decreto legge n. 39/2024, si potrebbe considerare l’introduzione di un’imposta fissa calcolata sulla differenza tra il credito acquistato e quello effettivamente utilizzato.
È essenziale anche il ripristino della "remissione in bonis" per coloro che hanno inviato la comunicazione nei termini previsti e per le operazioni già concluse ma non accompagnate dall’invio della comunicazione.
Inoltre, si dovrebbe permettere alle aziende di compensare i crediti disponibili nel proprio cassetto fiscale con i debiti tributari, senza blocchi a prescindere dal valore di questi ultimi, al fine di evitare un aumento dell’indebitamento delle imprese e di conservare risorse per le casse dello Stato.
Infine, è necessario prestare maggiore attenzione al bonus per l’eliminazione delle barriere architettoniche, un aspetto vitale per tutti i cittadini, e valutare la creazione di un tavolo tecnico finalizzato alla stesura di un Testo Unico per il settore immobiliare, che unifichi tutte le normative di un ambito così critico per l’economia del Paese.”
Le proposte presentate nel corso dell’audizione sono state riportate in una relazione depositata presso la Commissione e messa a disposizione da parte dell’INT.
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