Decreto Flussi 2022: proroga della domanda al 30 settembre per la conversione del permesso di soggiorno e per l'ingresso di cittadini extra UE inseriti in progetti di formazione all'estero. Ci sono ancora quote disponibili. Lo annuncia il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Decreto Flussi 2022: proroga della domanda al 30 settembre per le richieste di conversione del permesso di soggiorno in lavoro subordinato o autonomo e per l’ingresso di cittadini extra UE inseriti in progetti di formazione all’estero. La notizia è arrivata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali a ridosso della data ultima inizialmente prevista.
La motivazione? Come si legge nella circolare interministeriale numero 2477 del 16 marzo 2022, ci sono ancora quote disponibili.
Per procedere entro la nuova data è necessario in ogni caso seguire le istruzioni già fornite a inizio gennaio per inoltrare le richieste.
Decreto Flussi 2022: proroga della domanda al 30 settembre per conversione e formazione all’estero
Con il Decreto Flussi 2022, relativo all’annualità 2021, sono in totale 69.700 le cittadine e i cittadini non comunitari che possono fare ingresso in Italia per lavorare.
Ci sono diverse motivazioni per cui è possibile richiedere di entrare o di restare in Italia e a ognuna di queste è riservata una quota, stabilita dal DPCM del 21 dicembre 2021.
In altre parole, per ogni canale di ingresso c’è un numero massimo di domande che possono essere accolte.
Il limite, entro la scadenza del 17 marzo prevista per l’invio delle domande, non è stato raggiunto in due casi:
- c’è ancora disponibilità per l’accesso in Italia per i cittadini non comunitari residenti all’estero, che abbiano completato programmi di formazione e istruzione nei Paesi d’origine ai sensi dell’art. 23 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, 100 le quote previste;
- è ancora possibile richiedere la conversione:
- in permessi di soggiorno per lavoro subordinato di:
- permessi di soggiorno per lavoro stagionale;
- permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale;
- permessi di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, rilasciati ai cittadini di Paesi terzi da altro Stato membro dell’Unione europea;
- in permessi di soggiorno per lavoro autonomo di:
- permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale;
- permessi di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati ai cittadini di Paesi terzi da altro Stato membro dell’Unione europea.
- in permessi di soggiorno per lavoro subordinato di:
- Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Circolare interministeriale del 16 marzo 2022
- Proroga termini istanze a valere sulle quote previste dal D.P.C.M. 21 dicembre 2021 (“Programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori non
comunitari per lavoro non stagionale nel territorio dello Stato per l’anno 2021”) per: 1) ingressi per cittadini formati all’estero ex art. 23 T.U. (art. 4, co. 1); 2) conversioni dei permessi di soggiorno per lavoro subordinato e autonomo (art. 4, co. 3 e 4).
In particolare le quote per la conversione del permesso di soggiorno tramite il Decreto Flussi 2022 risultano impiegate solo per il 45 per cento delle 7.000 quote riportate in tabella.
Quote Decreto Flussi 2022 | Cittadini interessati |
---|---|
4.400 quote | riservate a chi ha un permesso di soggiorno per lavoro stagionale da convertire in permesso di soggiorno per lavoro subordinato non stagionale |
2.000 quote | riservate a chi ha un permesso di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale da convertire in permesso di soggiorno per lavoro subordinato |
370 quote | riservate a chi ha un permesso di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale da convertire in permesso di soggiorno per lavoro autonomo |
200 quote | riservate a chi ha un permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciato non dall’Italia ma da altro Stato membro dell’Unione europea da convertire in permesso di soggiorno per lavoro subordinato |
30 quote | riservate a chi ha un permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciato da altro Stato membro dell’Unione europea da convertire in permesso di soggiorno per lavoro autonomo |
Decreto Flussi 2022, arriva la proroga: come inviare domanda entro la scadenza del 30 settembre
Entra la scadenza del 30 settembre, quindi, è ancora possibile accedere alla conversione del permesso di soggiorno e richiedere l’ingresso riservato ai cittadini non comunitari inseriti in programmi di formazione.
Per presentare la domanda e beneficiare delle quote residue del Decreto Flussi 2022 è necessario utilizzare il portale nullaostalavoro.dlci.interno.it.
Nella circolare con le istruzioni operative pubblicata lo scorso 5 gennaio, infatti, si legge:
“Prerequisito necessario per l’inoltro telematico delle domande sul sito https://nullaostalavoro.dlci.interno.it è il possesso della citata identità SPID da parte di ogni utente, utilizzando possibilmente, lo stesso indirizzo email usato per l’identità SPID, quale nome utente”.
Avere a disposizione l’identità digitale SPID, quindi, è il primo passo per poter inoltrare la richiesta.
Effettuato l’accesso bisogna seguire la procedura guidata per la compilazione dei moduli che devono essere scelti in base alla quota riservata alla specifica categoria di lavoratori o alla conversione del permesso di soggiorno.
Restano disponibili ancora fino al 30 settembre i moduli riepilogati in tabella.
Tipologia di modello | Motivazione alla base degli ingressi |
---|---|
Modello VA | conversioni dei permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale in permesso di lavoro subordinato |
Modello VB | conversioni dei permessi di soggiorno per lavoro stagionale in lavoro subordinato |
Modello Z | conversione dei permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale in lavoro autonomo |
Modello LS | conversioni dei permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altro Stato membro dell’UE in permesso di lavoro subordinato |
Modello LS1 | conversioni dei permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altro Stato membro dell’UE in permesso di lavoro subordinato domestico |
Modello LS2 | conversioni dei permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altro Stato membro dell’UE in lavoro autonomo |
Modello BPS | richiesta nominativa di nulla osta riservata all’assunzione di lavoratori che hanno partecipato a programmi di formazione e di istruzione nei Paesi di origine (ex art. 23 del TUI) |
Tutte le istruzioni da seguire sono contenute nella circolare congiunta del 5 gennaio 2022.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Decreto Flussi 2022: proroga della domanda al 30 settembre per conversione e formazione all’estero