Come correggere il 730 inviato, con il modello Redditi 2024?

Daniela Marmugi - Modello 730

Dallo scorso 24 giugno non è più possibile annullare il 730 precompilato già trasmesso. Per correggere eventuali errori o omissioni può essere trasmesso il modello Redditi 2024

È finito il tempo utile per annullare la propria Precompilata 2024 già inviata e trasmettere una nuova dichiarazione.

I contribuenti che si accorgono di aver inserito dati errati, o di aver omesso delle informazioni, possono correggere il proprio 730 tramite l’invio del modello Redditi correttivo o integrativo.

Tutte le scadenze e le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate per la trasmissione.

Precompilata 2024: come correggere gli errori dopo il 24 giugno con il modello Redditi

È scaduta il 24 giugno scorso la possibilità di annullare la propria Precompilata 2024 già trasmessa.

Come fare adesso per correggere i dati ormai inviati nel caso di errori e omissioni?

I contribuenti che hanno presentato una dichiarazione dei redditi scorretta possono rimediare tramite invio del modello Redditi.

Tutti i passaggi da compiere sono riepilogati all’interno delle relative istruzioni per il 2024, fornite dall’Agenzia delle Entrate.

In particolare, se la correzione dei dati comporta un maggior credito o un minor debito, o non influisce sulla determinazione dell’imposta risultante dalla dichiarazione originaria, il contribuente può presentare:

  • entro il 25 ottobre 2024, il modello 730 integrativo con la relativa documentazione, presso un CAF o un professionista abilitato;
  • entro il 15 ottobre 2024, il modello Redditi correttivo. Trascorsa questa scadenza è possibile trasmettere soltanto il modello Redditi integrativo.

La differenza rispetto all’importo del credito o del debito risultante dal modello 730 può essere indicata a rimborso o come credito da portare in diminuzione per l’anno successivo.

Il contribuente può anche scegliere di presentare una dichiarazione integrativa, entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione, per utilizzare il credito in compensazione di eventuali debiti.

Nel caso, invece, di maggior debito o minor credito, il soggetto interessato può trasmettere il modello Redditi PF:

  • entro il 15 ottobre 2024 e pagare direttamente le somme dovute, compresa la differenza rispetto all’importo del credito risultante dal modello 730, che verrà comunque rimborsato dal sostituto d’imposta;
  • entro il termine previsto per la presentazione del modello Redditi relativo all’anno successivo e pagare direttamente le somme dovute;
  • entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione e pagare direttamente le somme dovute.

Precompilata con errori: come correggerli online tramite il modello Redditi correttivo

Sul portale online dell’Agenzia delle Entrate dedicato alla precompilata è disponibile la procedura per trasmettere, entro la scadenza del prossimo 15 ottobre, il proprio modello Redditi correttivo.

Il contribuente deve accedere alla propria Area personale attraverso le credenziali:

  • SPID;
  • CIE, carta d’identità elettronica;
  • CNS, carta nazionale dei servizi.

Una volta effettuato l’accesso, i soggetti interessati troveranno l’apposita funzione all’interno della sezione “Dichiarazione inviata”.

Il modello Redditi correttivo, disponibile sul portale, contiene già al suo interno i dati presenti nell’ultima dichiarazione inviata.

Il contribuente può decidere di modificarli per correggere il precedente invio o, se si accorge di non aver commesso errori, può scegliere di annullare la compilazione di una nuova dichiarazione ripristinando la vecchia versione.

Per semplificare la procedura, il sistema permette di visualizzare, all’interno del box “Segnalazioni”, eventuali quadri che risultano compilati in modo non corretto.

Utilizzando la funzionalità “Cerca i campi della dichiarazione”, presente sotto al box “La tua dichiarazione”, è anche possibile individuare dove vanno inseriti i dati per evitare ulteriori errori.

Se si digita nell’apposita barra, ad esempio, la voce “fabbricati”, il sistema suggerisce il quadro della dichiarazione corrispondente.

Inoltre, nella sezione “Info quadri” è possibile visualizzare i quadri:

  • compilati al precedente invio;
  • da ricalcolare, il cui contenuto varia in dipendenza delle modifiche effettuate negli altri quadri.

Dopo aver controllato e modificato i dati, il soggetto deve selezionare la casella “Correttiva nei termini” all’interno del quadro “Frontespizio”.

Infine, cliccando sul pulsante “Calcola, stampa e invia”, è possibile visualizzare l’esito della compilazione.

Se non si riscontrano altri errori, è possibile procedere con la trasmissione del nuovo modello corretto.

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