Cancellazione per 24.557 cooperative inattive: il decreto del MIMIT è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. L'elenco completo
Le cooperative inattive, cancellate dal registro delle imprese, sono 24.557.
A renderlo noto è il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che anticipava quanto stabilito dal decreto direttoriale dell’8 marzo. Il testo del decreto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Sul portale istituzionale è presente l’elenco completo delle cooperative cancellate.
La misura segue il precedente intervento di scioglimento senza nomina del commissario liquidatore di 4.250 cooperative, previsto dal decreto del 22 settembre scorso.
Per ricevere via email gli aggiornamenti gratuiti di Informazione Fiscale in materia di ultime novità ed agevolazioni fiscali e del lavoro, lettrici e lettori interessati possono iscriversi gratuitamente alla nostra newsletter, un aggiornamento fiscale al giorno via email dal lunedì alla domenica alle 13.00
Cooperative inattive: 24.557 cancellazioni dal registro delle imprese
Con la nota del 19 marzo scorso il MIMIT rendeva nota la cancellazione di 24.557 cooperative dal registro delle imprese.
La misura è stata stabilita con il decreto direttoriale dell’8 marzo scorso, il cui testo è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
La cancellazione interessa le cooperative:
- che non hanno depositato bilanci di esercizio da oltre cinque anni;
- per cui non risultano valori patrimoniali immobiliari.
In precedenza il decreto del 22 settembre 2023 aveva previsto lo scioglimento senza nomina del commissario liquidatore di 4.250 società cooperative.
Nella nota il MIMIT aveva sottolineato che l’azione era in linea con il rispetto dei principi di maggiore trasparenza e razionalizzazione della spesa pubblica.
In quell’occasione veniva messa in evidenza la collaborazione del Ministero con l’Agenzia delle Entrate che, come riportato nella nota:
“ha fornito supporto per escludere l’esistenza di valori patrimoniali immobiliari in capo agli enti ormai inattivi da almeno un quinquennio”.
L’elenco completo delle cooperative cancellate è consultabile sul portale istituzionale del MIMIT.
Cancellazioni cooperative inattive: le dichiarazioni del Ministro Urso
La cancellazione delle cooperative dal registro delle imprese ha lo scopo di permettere al Ministero il risparmio delle spese legate alle revisioni obbligatorie nei confronti delle cooperative ancora iscritte ma inattive.
In merito alla cancellazione delle cooperative inattive, il Ministro Adolfo Urso sottolineava quanto di seguito riportato:
“Il provvedimento, che per numero di enti coinvolti risulta il primo mai emanato, rappresenta un passo importante per una maggiore efficacia ed efficienza nell’aggiornamento del Registro delle Imprese e dell’Albo nazionale delle società cooperative. Si tutela, così, un settore che svolge un ruolo significativo e fondamentale nel nostro sistema produttivo.”
Tra gli obiettivi dell’azione, il supporto in favore dei creditori di tali cooperative, che potranno presentare domanda per la nomina di un commissario liquidatore,.
Per ricevere via email gli aggiornamenti gratuiti di Informazione Fiscale in materia di ultime novità ed agevolazioni fiscali e del lavoro, lettrici e lettori interessati possono iscriversi gratuitamente alla nostra newsletter, un aggiornamento fiscale al giorno via email dal lunedì alla domenica alle 13.00
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Cooperative inattive: 24.557 cancellazioni dal registro delle imprese