In arrivo contributi per l’innovazione di startup e microimprese. Pubblicato il decreto MIMIT per la concessione di incentivi per sostenere la brevettazione delle invenzioni
La nuova misura “Voucher 3I – Investire in innovazione” prevede il riconoscimento di contributi volti a sostenere la brevettazione delle invenzioni di startup e microimprese.
Il decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy pubblicato in Gazzetta Ufficiale definisce le regole e i criteri per la concessione dell’incentivo, per il quale sono stanziati 9 milioni di euro.
Le imprese possono ottenere fino a 4.000 euro per l’acquisto di specifici servizi di consulenza.
Voucher 3I: in arrivo contributi per startup e microimprese
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto MIMIT 8 agosto 2024, vengono definiti i criteri per la concessione delle nuove agevolazioni riconosciute a startup e microimprese.
Si tratta del decreto attuativo della misura “Voucher 3I – Investire in innovazione” prevista dalla legge sul made in Italy per la valorizzazione, la promozione e la tutela della produzione italiana.
L’agevolazione promossa dal Ministero si pone l’obiettivo di sostenere l’innovazione di startup e microimprese nella brevettazione delle invenzioni.
Nello specifico, prevede la concessione di un incentivo per l’acquisto di servizi professionali, resi esclusivamente da avvocati e consulenti in proprietà industriale iscritti negli appositi elenchi da istituire, per la brevettazione delle invenzioni industriali. Il voucher 3I, infatti, permette di acquistare i seguenti servizi di consulenza:
- relativi all’effettuazione delle ricerche di anteriorità preventive e alla verifica della brevettabilità dell’invenzione;
- relativi alla stesura della domanda di brevetto e di deposito presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi;
- relativi al deposito all’estero di una domanda che rivendica la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.
Per l’operatività della misura è stata stanziata una dotazione finanziaria di 9 milioni di euro per il biennio 2023-2024. Ogni soggetto può richiedere un solo voucher 3I per un solo servizio.
Voucher 3I, contributi per startup e microimprese: quanto si riceve?
Il contributo del voucher 3I sarà concesso in regime de minimis nelle seguenti misure:
- 1.000 euro + IVA per i servizi di verifica della brevettabilità dell’invenzione e ricerche di anteriorità preventive;
- 3.000 euro + IVA per i servizi di stesura della domanda di brevetto e di deposito presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi;
- 4.000 euro + IVA per i servizi di deposito all’estero di una domanda che rivendica la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.
Il voucher non include gli oneri relativi a tasse e diritti concernenti il deposito delle domande di brevetto.
Le domande per i contributi dovranno essere trasmesse ad Invitalia, soggetto gestore della misura. Nell’istanza deve essere indicata la tipologia del servizio di consulenza di cui si intende beneficiare, il fornitore individuato e la relativa accettazione dell’incarico.
Un apposito decreto MIMIT di prossima emanazione individuerà tempi e modalità di richiesta del beneficio.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Voucher 3I: in arrivo contributi per startup e microimprese