Contributi per bar, pasticcerie e ristoranti: riparte l’agevolazione per assumere giovani

Francesco Rodorigo - Incentivi alle imprese

Riparte l'agevolazione che favorisce l'assunzione di giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera. Previsti contributi a fondo perduto fino a 30.000 euro. Domanda entro il 31 ottobre 2024

Contributi per bar, pasticcerie e ristoranti: riparte l'agevolazione per assumere giovani

Sono ancora disponibili oltre 9 milioni di euro per bar, pasticcerie e ristoranti che intendono assumere giovani diplomati.

Riparte infatti l’agevolazione che riconosce contributi a fondo perduto fino a 30.000 euro per la sottoscrizione di contratti di apprendistato nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera.

Il nuovo decreto MASAF detta la riapertura dei termini di domanda per i contributi. Le imprese potranno fare domanda fino al 31 ottobre 2024.

Contributi per bar, pasticcerie e ristoranti: riparte l’agevolazione per assumere giovani

Riapre oggi, 1° ottobre 2024, la finestra di domanda per l’agevolazione prevista a valere sul Fondo di parte capitale per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano.

Si tratta in particolare della misura che garantisce ai titolari di bar, pasticcerie e ristoranti contributi a fondo perduto fino a 30.000 euro a copertura dei costi di sottoscrizione di contratti di apprendistato con giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera.

Nello specifico, il contributo arriva a coprire fino al 70 per cento delle spese totali ammissibili relative alla remunerazione lorda.

Nell’ambito della misura sono già state concesse agevolazioni per oltre 10 milioni di euro per la stipula di contratti di apprendistato.

Ebbene, poiché il totale delle risorse stanziate ammonta a 20 milioni di euro e dopo la chiusura dello sportello di domanda lo scorso maggio restano ancora a disposizione oltre 9 milioni di euro, il Ministero ha disposto la riapertura dei termini.

A definire la nuova finestra di domanda è il decreto MASAF del 10 settembre. Le imprese possono inviare la richieste per i contributi dal 1° al 31 ottobre 2024 (ore 12.00).

L’istanza va inviata esclusivamente tramite la piattaforma informatica messa a disposizione da Invitalia, alla quale si accede con credenziali SPID o CIE.

Non è consentita, specifica il Ministero, la presentazione di nuove domande di contributo da parte delle imprese che hanno già inviato una regolare richiesta entro il termine precedente.

Assunzione giovani diplomati: requisiti e condizioni

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese in possesso dei requisiti previsti dall’art. 5 del DM del 4 luglio 2022 e all’articolo 5 del DM del 21 ottobre 2022 e cioè che operano nel settore identificato dai seguenti codici ATECO:

  • 56.10.11 - Ristorazione con somministrazione. Devono risultare costituite e iscritte nel registro delle imprese da almeno 10 anni o aver acquistato negli ultimi 12 mesi prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25 per cento del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo;
  • 56.10.30 - Gelaterie e pasticcerie e 10.71.20 - Produzione di pasticceria fresca. Devono risultare costituite e iscritte nel registro delle imprese da almeno 10 anni o aver acquistato negli ultimi 12 mesi prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5 per cento del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.

I 10 anni sono determinati con riferimento alla data di pubblicazione del decreto ministeriale di riferimento.

Le imprese in questione, inoltre, devono rispettare i seguenti requisiti:

  • non trovarsi in situazione di difficoltà;
  • essere iscritte presso INPS o INAIL e avere una
  • posizione contributiva regolare (DURC);
  • essere in regola con gli adempimenti fiscali;
  • aver restituito le somme eventualmente dovute a seguito di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero;
  • non aver ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 maggio 2007.

Per quanto riguarda i contratti di apprendistato, poi, questi devono avere una durata minima di 1 anno e massima di 3. Inoltre, devono essere stipulati, a pena di decadenza, dopo la data di pubblicazione del DM 21 ottobre 2022 e non oltre 60 giorni dalla data di pubblicazione del decreto di concessione delle agevolazioni.

I giovani diplomati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • diploma di istruzione secondaria superiore conseguito da non oltre 5 anni presso un Istituto professionale di Stato per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera (IPSEOA);
  • non aver compiuto, alla data di sottoscrizione del contratto di apprendistato, i 30 anni di età.

Non sono ammesse le spese sostenute prima della presentazione della domanda. I contributi sono concessi nell’ambito del regolamento de minimis.

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