Contributi a fondo perduto imprese agricole, domande dal 23 maggio: le istruzioni da seguire per richiedere gli incentivi fino a 20.000 euro per l'acquisto di beni materiali e immateriali nuovi per la trasformazione o la commercializzazione di prodotti agricoli. Richiesta al MISE via PEC. Si ha tempo fino alla scadenza del 23 giugno 2022.
Domanda contributi a fondo perduto imprese agricole, si parte dal 23 maggio con le richieste: è necessario inviare il modulo di istanza via PEC al Ministero dello Sviluppo Economico, MISE.
Per richiedere gli incentivi fino a 20.000 euro per l’acquisto di beni materiali e immateriali nuovi per la trasformazione o la commercializzazione di prodotti agricoli c’è tempo fino alla scadenza del 23 giugno 2022. Il beneficio può arrivare a coprire fino al 40 per cento dei costi ammissibili.
Per la misura, introdotta dalla Legge di Bilancio 2020, sono stati stanziati 5 milioni di euro.
Contributi a fondo perduto imprese agricole, domande dal 23 maggio: le istruzioni da seguire
Lo scorso 24 ottobre è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il provvedimento attuativo del Fondo per gli investimenti innovativi delle imprese agricole.
Ma solo con il Decreto Direttoriale del 2 maggio 2022, la possibilità di accedere agli incentivi diventa concreta.
Il testo infatti stabilisce tempi e modalità da seguire per ottenere i contributi a fondo perduto fino a 20.000 euro per l’acquisto di beni materiali e immateriali nuovi.
Tutti i soggetti interessati hanno un mese di tempo per procedere, dal 23 maggio al 23 giugno, e devono inviare il modello di domanda al seguente indirizzo [email protected].
Gli investimenti innovativi oggetto dell’agevolazione devono rispettare i seguenti requisiti:
- essere inerenti alla trasformazione di prodotti agricoli o alla commercializzazione di prodotti agricoli, sono esclusi quelli che riguardano la produzione agricola primaria.
- essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione;
- essere ultimati entro 12 mesi dalla data del provvedimento di concessione;
- essere mantenuti, per almeno 3 anni dalla data di erogazione del saldo del contributo o, se successiva, dalla data di installazione dell’ultimo bene agevolato, nel territorio della regione in cui è ubicata la sede legale o l’unità locale agevolata.
Si ha diritto a contributi a fondo perduto fino a 20.000 euro, pari al 30 per cento delle spese ammissibili, o del 40 per cento nel caso di spese riferite all’acquisto di beni strumentali, materiali o immateriali, compresi negli allegati A o B della legge n. 232/2016.
- Ministero dello Sviluppo Economico - ELENCO DEI BENI MATERIALI ALLEGATO ALLA LEGGE 232/2016
- ELENCO DEI BENI MATERIALI DI CUI ALL’ALLEGATO A E ALL’ALLEGATO B DELLA LEGGE 232/2016
Domande contributi a fondo perduto imprese agricole: i requisiti per richiedere gli incentivi
Per poter presentare domanda di accesso ai contributi a fondo perduto, le imprese agricole devono rispondere ai seguenti requisiti:
- essere di micro, piccola e media dimensione;
- essere regolarmente costituite e iscritte come attive nel Registro delle imprese – sezione speciale imprese agricole – della Camera di commercio territorialmente competente;
- avere la sede legale o un’unità locale sul territorio nazionale;
- essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;
- non risultare come imprese in difficoltà;
- non rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegittimi o incompatibili dalla Commissione europea.
Si resta esclusi dagli incentivi in presenza di una sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 e di legali rappresentanti o amministratori condannati, con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta, per i reati che costituiscono motivo di esclusione di un operatore economico dalla partecipazione a una procedura di appalto o concessione.
Chi ha le carte in regola per accedere ai contributi a fondo perduto deve utilizzare la documentazione disponibile sul portale MISE e procedere entro la scadenza del 23 giugno 2022.
Una volta compilata la richiesta di accesso agli incentivi deve essere firmata digitalmente dal rappresentante legale o dal titolare dell’impresa agricola.
Ciascuna impresa agricola può presentare una sola domanda di concessione del contributo. Le valutazioni seguono l’ordine cronologico di presentazione.
Tutti i dettagli sulla presentazione della domanda per ottenere i contributi a fondo perduto per le imprese agricole sono contenuti nel testo integrale del Decreto Direttoriale del 2 maggio 2022.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Contributi a fondo perduto imprese agricole, domande dal 23 maggio: le istruzioni da seguire