Fino al 16 maggio 2022 la piattaforma VE.R.A. e Certificazione dei Debiti contributivi può essere utilizzata solo dagli imprenditori che accedono alla composizione negoziata della crisi, per la nomina dell'esperto contabile. A chiarirlo è l'INPS con il messaggio numero 400/2022.
Certificazione dei debiti contributivi: fino al 16 maggio 2022 la procedura per il rilascio messa a punto dall’INPS è a disposizione solo degli imprenditori agricoli e commerciali che devono accedere alla composizione negoziata della crisi.
La certificazione è infatti un requisito per la nomina dell’esperto indipendente che gestisce le trattative tra imprenditori, creditori e altri soggetti interessati alla procedura.
Dal 16 maggio, con l’entrata in vigore del Codice della crisi d’impresa, il certificato verrà rilasciato anche agli imprenditori che accederanno alle ulteriori procedure regolate dal decreto legislativo n. 14/2019.
I dettagli sono contenuti nel messaggio INPS numero 400 del 26 gennaio 2022.
Certificazione dei debiti contributivi: fino al 16 maggio 2022 si può richiedere solo per la composizione negoziata
Con il messaggio 400 del 26 gennaio 2022 l’INPS precisa i presupposti per accedere alla procedura VE.R.A. e Certificazione dei debiti contributivi.
La piattaforma VE.R.A. e Certificazione dei Debiti contributivi può essere utilizzata in due casi:
- per accedere alle procedure disciplinate dal Codice della crisi d’impresa;
- per ottenere la certificazione e allegarla all’istanza di nomina dell’esperto indipendente, nell’ambito della procedura di composizione negoziata.
Al momento, la prima funzionalità non è operativa, poiché il Codice entrerà in vigore il 16 maggio 2022.
Fino a tale data, quindi, gli imprenditori possono accedere alla piattaforma VE.R.A., e utilizzare la relativa procedura di rilascio, solo per ottenere la certificazione per la nomina dell’esperto indipendente nell’ambito della composizione negoziata.
Affinché l’INPS non rilasci la certificazione al di fuori di quest’unica ipotesi prevista dalla legge, il richiedente deve dichiarare di voler accedere alla composizione negoziata della crisi.
I richiedenti che, allo stato attuale, possono ottenere il certificato sono, quindi:
- gli imprenditori commerciali;
- gli imprenditori agricoli.
La composizione negoziata, istituita e regolata dalla Legge 118/2021, è rivolta a questi imprenditori che, nonostante uno squilibrio patrimoniale o economico-finanziario, possono rimanere sul mercato.
Il momento di difficoltà viene superato attraverso la nomina di un esperto indipendente che gestisce le trattative tra imprenditori, creditori e altri soggetti interessati.
La certificazione dei debiti contributivi svolge un ruolo fondamentale nell’ambito della procedura di composizione negoziata della crisi d’impresa.
- Messaggio INPS 400 del 26 gennaio 2022
- VE.R.A. e Certificazione dei Debiti Contributivi. Messaggi n. 4696 del 28 dicembre 2021 e n. 322 del 21 gennaio 2022. Precisazioni.
Certificazione dei debiti contributivi INPS: il rilascio è necessario per accedere alla composizione negoziata
L’imprenditore che accede alla composizione negoziata, deve allegare la certificazione dei debiti contributivi all’istanza per la nomina dell’esperto indipendente che conduce le trattative tra le parti interessate alla procedura.
Il richiedente si rivolge all’INPS per ottenere il rilascio della certificazione, e deve dichiararne l’utilizzo.
Dal momento in cui l’imprenditore si rivolge alla sede INPS competente a rilasciare il certificato, quest’ultima ha 45 giorni di tempo per effettuare le verifiche ed emettere il documento.
L’INPS controlla che il richiedente sia iscritto alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura. Se la verifica ha esito positivo, l’imprenditore deve dichiarare che la certificazione è necessaria per l’accesso alla procedura di composizione negoziata.
In mancanza di questa dichiarazione, l’INPS non prosegue con i controlli sull’esposizione debitoria e la richiesta della certificazione sarà Archiviata per assenza dei requisiti.
Questa modalità sarà valida finché non entreranno in vigore le disposizioni sull’interoperabilità tra la piattaforma per la composizione negoziata e le altre banche dati, e sullo scambio di documenti e dati tra imprenditori e creditori sulla piattaforma stessa.
Una volta ottenuta la certificazione, l’imprenditore deve inserirla sul portale telematico della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura quando presenta l’istanza di nomina dell’esperto indipendente.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Certificazione dei debiti contributivi INPS, solo per la composizione negoziata fino al 16 maggio 2022