Carta dedicata a te 2024, INPS: nessuna domanda o invio di dati, attenzione alle truffe via mail

Alessio Mauro - Leggi e prassi

Per ottenere la nuova carta dedicata a te o la ricarica non c'è bisogno di inviare alcuna domanda né di fornire dati via mail: è l'INPS a ribadirlo per mettere in guardia i cittadini e le cittadine sulla campagna di comunicazioni ingannevoli in atto

Carta dedicata a te 2024, INPS: nessuna domanda o invio di dati, attenzione alle truffe via mail

Non c’è da fidarsi se si ricevono via mail istruzioni su come ottenere la carta dedicata a te 2024 o la ricarica della social card già ricevuta: la prepagata di 500 euro, destinata alle famiglie con un ISEE fino a 15.000 euro in condizione di priorità, si ritira presso gli uffici postali sulla base delle indicazioni fornite dai Comuni.

È l’INPS a ricordare le modalità con cui vengono consegnate le social card e a mettere in guardia i cittadini e le cittadine sulla nuova campagna di truffe che viaggiano online e prendono di mira proprio le caselle di posta elettronica degli utenti.

Carta dedicata a te 2024, INPS: nessuna domanda o invio di dati, attenzione alle truffe via mail

Con un avviso pubblicato tramite social, l’Istituto ricorda che “non effettua bonifici per la Carta Dedicata a Te e non contatta direttamente i riceventi la prestazione”. E ribadisce le modalità per ottenere la social card:

  • non è necessario presentare alcun tipo di domanda;
  • le liste di famiglie beneficiarie sono state definite al termine dello scambio di dati tra INPS e Comuni: sulla base delle graduatorie gli enti inviano ai cittadini e alle cittadine che hanno diritto a beneficiare della social card le istruzioni su come ottenerla:
    • se si ha già a disposizione la prepagata dallo scorso anno, arriva semplicemente una ricarica;
    • in caso contrario è necessario prenotare un appuntamento presso un ufficio postale e ritirare la postepay da attivare con un primo pagamento entro la scadenza del 16 dicembre.

Chi trova nella sua casella di posta elettronica una mail con oggetto “condizione per recuperare l’importo di 500 euro” non deve fornire alcun dato, cliccare su eventuali link o scaricare documenti: si tratta, infatti, di una mail ingannevole che utilizza proprio la carta dedicata a te come esca.

Periodicamente l’INPS, ma anche l’Agenzia delle Entrate, mette in guardia gli utenti sulle campagne fraudolente in circolazione che, sfruttando l’affidabilità degli enti istituzionali e provando a riprodurne la comunicazione, mettono in atto delle truffe a danno dei cittadini e delle cittadine.

Per difendersi è sempre necessario fare le opportune verifiche sulla comunicazione ricevute facendo attenzione ai dettagli e a eventuali avvisi che arrivano direttamente dagli enti.

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