Bonus riscaldamento, abolizione e introduzione di un contributo extra per i nuclei familiari già beneficiari degli sconti sulle bollette di luce e gas. Nel testo del decreto energia del 25 settembre trova spazio la nuova agevolazione per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023, il cui importo sarà graduato sulla base della numerosità della famiglia
Bonus riscaldamento, abolizione e parallela introduzione di un contributo aggiuntivo ai beneficiari degli sconti sulle bollette di luce e gas.
La novità è parte delle misure previste dal testo del decreto energia, approvato in Consiglio dei Ministri il 25 settembre.
Il bonus riscaldamento, in particolare, era stato previsto dal decreto contro il caro energia n. 34 del 30 marzo 2023, con il fine di fronteggiare gli aumenti dei prezzi del gas nei mesi da ottobre a dicembre.
Al suo posto arriva ora un contributo extra riconosciuto ai titolari del bonus sociale sulle bollette di luce e gas, il cui importo sarà calcolato in base alla composizione del nucleo familiare.
Bonus riscaldamento addio: contributo extra ai beneficiari degli sconti luce e gas nel DL energia
Il bonus riscaldamento previsto dal decreto energia n. 34/2023 sarebbe scattato in caso di aumento dei prezzi del gas, con decorrenza dal 1° ottobre e fino al 31 dicembre 2023.
Complessa l’attuazione della misura che, oltre ad essere condizionata dalle variazioni dei prezzi registrate nel periodo preso in osservazione, sarebbe stata differenziata in base alle diverse zone climatiche.
Ecco quindi che nel testo del decreto energia approvato in Consiglio dei Ministri del 25 settembre arriva una ridefinizione dell’incentivo, in ottica di semplificazione.
L’articolo 3 del decreto legge n. 34/2023 viene interamente sostituito dalle nuove disposizioni, che prevedono l’erogazione di un contributo extra ai clienti domestici residenti già titolari del bonus sulle bollette di luce e gas.
Non cambia il periodo di riferimento: il bonus extra sarà riconosciuto da ottobre a dicembre. Ancora non è stato definito l’importo spettante ma, in ogni caso, sarà calibrato in base al numero dei componenti del nucleo familiare di riferimento.
A definire l’importo e le modalità attuative del nuovo bonus in bollette sarà l’ARERA. Ammontano ad un totale di 300 milioni di euro le risorse stanziate.
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