Bonus agricoltura, al via la domanda d'accesso al credito d'imposta riconosciuto per le spese sostenute nel 2021 per lo sviluppo dell'e-commerce. Lo sportello telematico si è aperto il 20 settembre e la scadenza per l'invio è fissata al 20 ottobre 2022.
Bonus agricoltura, un mese di tempo per la domanda di accesso al credito d’imposta per l’e-commerce.
Dal 20 settembre e fino al 20 ottobre 2022 le reti di imprese agricole e agroalimentari potranno presentare domanda di accesso all’agevolazione introdotta per favorire lo sviluppo dell’e-commerce.
Nel calcolo del bonus agricoltura rientreranno le spese sostenute per realizzare o ampliare infrastrutture per potenziare il commercio elettronico o ad esempio migliorare le potenzialità di vendita, dalle dotazioni tecnologiche ai software e ai costi sostenuti per la progettazione dei canali di vendita online.
Bonus agricoltura, domanda fino al 20 ottobre 2022 per il credito d’imposta e-commerce
Ad introdurre il credito d’imposta per l’e-commerce è stata la Legge di Bilancio 2021, e la finestra delle domande che si è aperta il 20 settembre 2022 è la prima prevista per l’accesso all’agevolazione.
Riguarda per l’appunto le spese sostenute nel corso del 2021 dalle reti di imprese agricole e agroalimentari, anche costituite in forma cooperativa o riunite in consorzi o aderenti ai disciplinari delle “strade del vino”.
Il bonus agricoltura per l’e-commerce è pari al 40 per cento degli investimenti sostenuti e spetta fino ad un massimo di 50.000 euro per le piccole e medie imprese e 25.000 euro per le grandi imprese, importo che si considera per ciascun anno di vigenza dell’agevolazione ossia per i singoli periodi d’imposta dal 2021 al 2023.
Come riportato nel provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, l’agevolazione copre le spese sostenute per la realizzazione o l’ampliamento di infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico, con particolare riferimento al miglioramento delle potenzialità di vendita a distanza a clienti esteri, per la creazione, ove occorra, di depositi fiscali virtuali nei Paesi esteri, gestiti dagli organismi associativi, per favorire la stipula di accordi con gli spedizionieri doganali, anche ai fini dell’assolvimento degli oneri fiscali, e per le attività e i progetti legati all’incremento delle esportazioni, relative a:
- dotazioni tecnologiche;
- software;
- progettazione e implementazione;
- sviluppo database e sistemi di sicurezza
La domanda per il bonus agricoltura dovrà essere presentata in modalità telematica, direttamente o tramite un intermediario abilitato, mediante il modello “Comunicazione delle spese per la realizzazione o l’ampliamento di infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico” e attraverso il software di compilazione e controllo disponibile online dal 20 settembre 2022.
Bonus agricoltura per l’e-commerce, dopo il 20 ottobre 2022 la percentuale di credito d’imposta
Il credito d’imposta riconosciuto per supportare le imprese agricole dovrà fare i conti con lo stanziamento previsto, pari a 5 milioni di euro annui dal 2021 al 2023.
Limiti che comportano quindi la necessità per l’Agenzia delle Entrate di monitorare le domande trasmesse.
In particolare, dopo la data del 20 ottobre ossia una volta chiuso lo sportello per fare domanda, l’Agenzia delle Entrate determinerà la percentuale dei crediti d’imposta effettivamente fruibili da parte dei richiedenti.
Un apposito provvedimento atteso entro 10 giorni dalla scadenza per fare domanda comunicherà la percentuale di credito d’imposta fruibile, che quindi solo teoricamente ammonta al 40 per cento degli investimenti sostenuti.
Una volta resa nota l’effettiva percentuale di credito d’imposta spettante sarà possibile utilizzarlo in compensazione mediante modello F24, dal giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus agricoltura, domanda fino al 20 ottobre 2022 per il credito d’imposta e-commerce