Ecco il calendario previsto per il pagamento del bonus 150 euro da parte dell'INPS
Tranne che per i lavoratori e le lavoratrici dipendenti e per coloro che operano nel settore sportivo è l’INPS ad accreditare l’indennità una tantum contro il caro prezzi.
E, in leggero ritardo, con la circolare numero 127 del 2022 dall’Istituto arriva il calendario con le date di riferimento.
Per i pensionati e le pensionate, ad esempio, le somme sono già arrivate con la pensione di novembre.
Ma in altri casi l’attesa è molto più lunga e si arriva a febbraio 2023 a prescindere dalle modalità di erogazione, tramite domanda o in maniera automatica.
Una panoramica sulla tabella di marcia, categoria per categoria.
Non sono poche le domande ed i dubbi in materia di agevolazioni in busta paga - soprattutto sui bonus 600 euro, 200 euro e 150 euro. Per ricevere tutti gli aggiornamenti in tempo reale su queste agevolazioni si consiglia di iscriversi gratuitamente alla nostra newsletter (è sufficiente inserire il proprio indirizzo e-mail nel box in fondo a questa pagina)
Bonus 150 euro, quando arriva il pagamento dall’INPS? A novembre o a febbraio 2023
Il bonus 150 euro previsto dal Decreto Aiuti ter ha replicato in versione ridotta e per una platea più ristretta l’indennità una tantum contro il caro prezzi messa in campo con il primo provvedimento omonimo.
Con delle variazioni su tema anche il meccanismo di erogazione è stato riproposto allo stesso modo:
- a riconoscere le somme in busta paga ai lavoratori e alle lavoratrici dipendenti è il datore di lavoro con la retribuzione di novembre, erogata nello stesso mese o a dicembre;
- per quanto riguarda il settore sportivo il compito di effettuare i bonifici spetta alla società Sport e Salute;
- le partite IVA iscritte alle Casse di Previdenza Private hanno ricevuto l’integrazione dei 150 euro insieme al bonus 200 euro da queste ultime;
- tutte le altre categorie di beneficiari e beneficiarie ricevono l’indennità dall’INPS.
Le operazioni di pagamento da parte dell’Istituto, come chiarito nella circolare numero 127 del 2022, sono già partite e si concluderanno a febbraio 2023, dopo aver effettuato le verifiche necessarie ad escludere una doppia erogazione.
Le somme sono state già accreditate o sono in arrivo per le seguenti tipologie di beneficiari e beneficiarie che, in presenza dei requisiti richiesti, ricevono il bonus 150 euro automaticamente:
- titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione;
- lavoratrici e lavoratori domestici già beneficiari del bonus 200 euro;
- nuclei beneficiari del reddito di cittadinanza tramite accredito sulla carta RdC.
Quando arriva il pagamento del bonus 150 euro? Il calendario
Tutti gli altri, dai disoccupati agli stagionali, dovranno attendere più a lungo per ricevere il pagamento del bonus 150 euro: l’accredito arriverà a febbraio 2023, “successivamente all’invio, da parte dei datori di lavoro, delle denunce UniEmens di cui all’articolo 18, comma 5, del decreto-legge n. 144/2022, relative alle retribuzioni di novembre 2022”, fa sapere l’INPS.
In altre parole è necessario che si concludano le operazioni previste per i lavoratori e le lavoratrici dipendenti per escludere che l’indennità una tantum si riceva due volte in due formule diverse.
Guardando alla platea di coloro che dovranno attendere più a lungo per ricevere il bonus 150 euro, è necessario in ogni caso fare una distinzione. C’è chi riceve l’accredito INPS automaticamente e chi, invece, deve presentare domanda entro la scadenza del 31 gennaio 2023:
- titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa;
- dottorandi/e e assegnisti/e di ricerca;
- lavoratrici e lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti;
- lavoratrici e lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo.
Per procedere è possibile seguire le istruzioni fornite con la stessa circolare INPS numero 127 del 2022 e servirsi di tre canali:
- tramite il portale INPS;
- tramite il servizio di Contact Center Multicanale al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori);
- tramite gli Istituti di Patronato.
Di seguito una panoramica su requisiti, modalità e tempi di pagamento del bonus 150 euro per chi deve ricevere le somme direttamente dall’INPS.
Beneficiari bonus 150 euro DL Aiuti ter | Requisiti | Tempi e modalità di pagamento |
---|---|---|
Titolari di pensione, assegno sociale, pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti e trattamenti di accompagnamento alla pensione | Decorrenza trattamenti entro 1° ottobre 2022 e reddito non superiore a 20.000 euro nel 2021 | Pagamento con le pensioni di novembre |
Lavoratrici e lavoratori domestici | Aver beneficiato del bonus di 200 euro del DL n. 50/2022 e rapporto di lavoro attivo alla data di entrata in vigore del DL Aiuti ter | Pagamento automatico a novembre |
Nuclei familiari beneficiari del reddito di cittadinanza | Non aver percepito il bonus 150 euro da altri soggetti | Pagamento automatico insieme al RdC di novembre |
Titolari di rapporti co.co.co, dottorandi e assegnisti di ricerca | Iscrizione alla Gestione Separata, contratti attivi alla data del 18 maggio e reddito non superiore a 20.000 euro | A febbraio 2023, dopo aver presentato domanda |
Stagionali, a tempo determinato e intermittenti | Almeno 50 giornate di lavoro nel 2021 (anche in più tipologie di rapporti) e reddito non superiore a 20.000 euro | A febbraio 2023, dopo aver presentato domanda |
Iscritti al Fondo pensione lavoratori dello Spettacolo | Almeno 50 contributi giornalieri nel 2021 e reddito non superiore a 20.000 euro | A febbraio 2023, dopo aver presentato domanda |
Disoccupati | Aver percepito Naspi o DIS-COLL a novembre 2022 | Pagamento automatico a febbraio 2023 |
Titolari di disoccupazione agricola | Percezione indennità di disoccupazione nel 2022 per importi di competenza 2021 | Pagamento automatico a febbraio 2023 |
Beneficiari e beneficiarie di alcuni bonus Covid | Aver beneficiato delle indennità del DL n. 41/2022 e n. 73/2022 | Pagamento automatico a febbraio 2023 |
Autonomi senza partita IVA | Titolarità di contratti di lavoro autonomo occasionale nel 2021 con almeno un contributo mensile accreditato - Iscrizione alla Gestione Separata, beneficiari del bonus 200 euro | Pagamento automatico a febbraio 2023 |
Incaricati delle vendite a domicilio | Partita IVA attiva, iscrizione Gestione Separata e reddito da medesime attività superiore a 5.000 euro, beneficiari del bonus 200 euro | Pagamento automatico a febbraio 2023 |
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus 150 euro: pagamento INPS a novembre e febbraio