Alternanza scuola-lavoro: aumentano i contratti conclusi tra alunni ed aziende. Ne ha parlato la Ministra Fedeli durante il Convegno «Orientamento e Alternanza Lavoro, un progetto unico», tenutosi a Roma il 19 settembre 2017. Ma cos'è e come funziona l'apprendistato scolastico?
Alternanza scuola lavoro: opportunità per giovani studenti di vivere un’esperienza lavorativa prima di concludere il percorso di studi, da non confondere con l’apprendistato e la formazione professionale.
È quanto precisato durante il Convegno "Orientamento e Alternanza Lavoro, un progetto unico”, tenutosi a Roma il 19 settembre, dalla Ministra Fedeli la quale ha dichiarato che una cosa è l’apprendistato e un’altra cosa è l’alternanza ossia una fase del percorso formativo grazie alla quale si acquisiscono competenze nuove che difficilmente maturerebbero nel solo ambito scolastico.
Ma che cos’è l’alternanza scuola lavoro?
Alternanza scuola-lavoro: i dati attuali del Registro online
Stando ai dati riportati da Orizzonte Scuola, alla data del 2 settembre 2017, i soggetti imprenditoriali e gli enti iscritti nel registro erano in totale 5.200 ma con una distribuzione non omogenea sul territorio italiano.
Dall’analisi dei dati, infatti, emerge come nell’alternanza scuola-lavoro si assista ad un divario tra le regioni del Nord e quelle del Sud e del Centro.
A tal proposito si ricorda che, con nota n. 25268 del 12/9/2017, è stato fissato il 30 settembre come termine ultimo per l’inserimento sul portale SIDI Area “Alunni – Gestione Alunni – Alternanza scuola lavoro” dei dati relativi alle attività di alternanza scuola-lavoro svolte nell’anno scolastico 2016-2017 e per la rettifica dei dati relativi all’anno scolastico 2015-2016.
Si tratta di uno strumento di monitoraggio dell’andamento dell’alternanza scuola-lavoro, utile al fine di comprendere come intervenire per una più ampia diffusione.
Alternanza scuola lavoro: cos’ è?
Con alternanza scuola lavoro si intende la possibilità, prevista dalla legge n.53/2003 e potenziata dalla legge della Buona Scuola (l.n. 107/2015), per gli studenti che frequentano le scuole secondarie di secondo grado, istituti professionali o istituti tecnici o licei, di età compresa tra i 15 e i 18 anni, di svolgere una parte del proprio percorso formativo presso un’Impresa o un Ente.
In particolare, per tutti gli alunni dell’ultimo triennio di studi, la possibilità si trasforma in obbligo.
I percorsi in alternanza sono progettati, attuati, verificati e valutati sotto la responsabilità dell’istituzione scolastica o formativa, sulla base di apposite convenzioni con le imprese, o con le rispettive associazioni di rappresentanza, o con le Camere di Commercio, o con gli enti pubblici e privati, disponibili ad accogliere gli studenti per periodi di apprendimento in situazione lavorativa, periodi che non costituiscono rapporto individuale di lavoro.
Quali sono gli obiettivi dell’alternanza scuola-lavoro?
Con questo sistema duale di alternanza scuola-lavoro, in grado di coinvolgere studenti, istituti scolastici, imprese, enti pubblici, privati e professionisti, si punta al raggiungimento di diversi obiettivi.
Attraverso questa esperienza infatti i giovani studenti non solo si responsabilizzano ma possono riuscire ad individuare vocazioni e interessi, migliorando conoscenze tecniche e abilità operative.
Si tratta di un momento che offre l’opportunità di cogliere l’importanza delle relazioni e del lavoro in team e di imparare a dare una direzione alle proprie scelte oltre che di acquisire competenze utili e spendibili nel mercato del lavoro.
Durante il Convegno “Orientamento e Alternanza Lavoro, un progetto unico” la ministra Valeria Fedeli ha chiarito che l’ Alternanza è innovazione didattica, di curricula, non è orientamento e non è apprendistato; in apprendistato si impara come si fa un lavoro, in alternanza si incontra un’etica del lavoro”.
Il registro delle imprese per l’alternanza scuola-lavoro
Il registro online delle imprese è stato istituito per legge presso le Camere di Commercio al fine di monitorare con facilità e trasparenza i progetti di alternanza scuola-lavoro.
Le Imprese, gli Enti e i Professionisti che intendono offrire periodi di alternanza e apprendistato agli studenti si iscrivono - gratuitamente - al Registro per darne evidenza, e gli Istituti scolastici individuano nel Registro, tra i soggetti disponibili, quelli più confacenti alle loro esigenze, per contattarli e stipulare con loro le apposite convenzioni.
Oltre a questa modalità, le scuole possono individuare partner per stipulare percorsi di alternanza scuola-lavoro anche contattando in maniera autonoma gli enti non iscritti.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Alternanza scuola lavoro: tutte le possibilità per gli studenti delle scuole superiori