Abolizione superbollo auto, l’ipotesi nella delega fiscale. Salvini: “cancellare una tassa odiosa”

Tra gli interventi sulle microtasse potrebbe rientrare l’abolizione del superbollo auto.

Il Governo intende cancellare la tassa sulle auto di grande cilindrata. A renderlo noto è il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, tramite il tweet del 12 maggio 2023.

Nella nota diffusa da Salvini viene resa nota anche l’intesa con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti.

L’obiettivo, stando alle dichiarazioni di Matteo Salvini, è quello di sostenere il settore dell’automotive.

Abolizione superbollo auto, l’ipotesi nella delega fiscale. Salvini: “cancellare una tassa odiosa”

Il Governo intende intervenire sulle microtasse e sulla riorganizzazione delle tax expenditures.

Nell’ambito di tali interventi, con delega fiscale, potrebbe rientrare anche l’abolizione del superbollo auto, la “tassa” per le auto di grande cilindrata.

Si tratta dell’’addizionale erariale alla tassa automobilistica, il bollo auto, dovuta dai soggetti che possiedono autovetture e autoveicoli per il trasporto promiscuo di persone e cose.

La maggiorazione è pagata solo nel caso in cui si possieda auto con potenza superiore a specifici limiti stabiliti.

Il Governo vorrebbe intervenire per cancellare la tassa in questione. A renderlo noto è il tweet del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, il quale ha dichiarato online quanto di seguito riportato.

“Meno tasse e ossigeno per l’automotive: mentre siamo determinati affinché l’Europa consenta l’utilizzo di biocarburanti per le auto prodotte dal 2035, grazie all’intesa con il Mef del Ministro Giancarlo Giorgetti vogliamo abolire il superbollo auto.”

Viene dunque sottolineata l’intesa con il Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, all’attuazione della misura.

Per Matteo Salvini, come si legge nell’ultima parte del tweet:

“Significa cancellare una tassa odiosa, dare ossigeno al mercato, sostenere nei fatti un settore prezioso che coinvolge - in modo diretto e indiretto - milioni di famiglie.”

Abolizione superbollo auto, chi paga e come funziona la tassa?

A differenza del bollo auto 2023, la tassa automobilistica che deve essere pagata dai proprietari di veicoli, compresi quelli non circolanti, il superbollo non deve essere pagato per tutti i tipi di automobili.

L’addizionale erariale deve essere pagata solo da chi possiede autovetture e autoveicoli per il trasporto promiscuo di persone e cose, con potenza superiore a un limite stabilito.

Ad introdurre il superbollo auto, a partire dal 2011, è stato l’art. 23, comma 21, del D.l. 98/2011.

Quali sono i limiti di potenza dei veicoli per evitare di pagare la maggiorazione e quanto è chiamato a versare chi possiede un auto che supera la soglia indicata?

In base a quanto stabilito dalla disposizione citata il superbollo auto deve essere pagato:

• nella misura di 10 euro per ogni chilowatt di potenza del veicolo superiore a 225 kW (per l’anno 2011);
• nella misura di 20 euro per ogni chilowatt di potenza del veicolo superiore a 185 kW.

Per il 2023 sono chiamati alla cassa i seguenti soggetti, di veicoli con potenza superiore a 185 kW:

• proprietari;
• usufruttuari;
• acquirenti con patto di riservato dominio;
• utilizzatori a titolo di locazione finanziaria, iscritti al PRA, Pubblico registro automobilistico.

Il superbollo auto deve essere pagato per i veicoli iscritti al PRA, pubblico registro automobilistico. Sono quindi escluse le auto che beneficiano di specifiche esenzioni, rientrano tra le auto storiche o sono già state vendute.

Per conoscere l’importo da pagare si può utilizzare il servizio dell’ACI per il calcolo del bollo.

Si dovrà:

• scegliere il tipo di pagamento;
• scegliere il tipo di veicolo;
• scegliere la regione di residenza dell’intestatario;
• inserire la targa del veicolo.

Tali informazioni permettono di sapere se è dovuto il superbollo auto, oltre alla canonica tassa automobilistica.