Nel 2024 aumentano i controlli per assicurare la sicurezza di lavoratori e lavoratrici. La Ministra del Lavoro assicura che con l'organico potenziato del personale ispettivo l'attività investigativa aumenterà del 40 per cento rispetto al 2023. Saranno sbloccate anche nuove assunzioni per incrementare il numero di ispettori. Il nuovo DDL in materia sarà presentato nella prossima riunione del Consiglio dei Ministri
Più controlli e ispezioni nel 2024 per la tutela della salute e della sicurezza di lavoratori e lavoratrici.
I dati sull’attività ispettiva effettuata nel corso del 2023, illustrati dalla Ministra del Lavoro nella riunione del Consiglio dei Ministri ieri, 21 febbraio, dipingono un quadro da cui emergono molte criticità, in particolar modo nell’ambito delle aziende edili.
La Ministra Calderone ha evidenziato il recente incremento del personale delle forze ispettive, sottolinea so che, rispetto allo scorso anno, nel 2024 l’attività investigativa aumenterà del 40 per cento.
Saranno, inoltre, sbloccate nuove assunzioni per incrementare il contingente degli ispettori del lavoro, del nucleo ispettivo Carabinieri e del personale ispettivo di INPS e INAIL.
Sicurezza sul lavoro: più controlli nel 2024 e nuove assunzioni per aumentare gli ispettori
Sono in arrivo nuovi provvedimenti con interventi volti a migliorare la salute e la sicurezza sul lavoro, un tema particolarmente caldo, alla luce dei troppi incidenti, purtroppo anche mortali, che si verificano sul luogo di lavoro, da ultimo la tragedia di Firenze della scorsa settimana.
La Ministra del Lavoro, Marina Calderone, nella riunione del Consiglio dei Ministri di ieri, 21 febbraio 2024, ha svolto un’informativa in merito alla salute e alla sicurezza nei luoghi di lavoro e sull’attività ispettiva effettuata nel corso del 2023, dalla quale sono emerse diverse criticità, soprattutto nell’ambito delle aziende edili.
Come si legge nel comunicato stampa del Governo infatti, per quanto riguarda gli accessi ispettivi in edilizia, è stato registrato un livello di irregolarità pari al 76,48 per cento.
Il tasso di irregolarità media, poi, supera l’85,2 per cento nel caso di aziende impegnate in lavori collegati al superbonus 110 per cento.
Su un totale di 92.658 accessi, inoltre, 20.755 sono relativi alla vigilanza in materia di salute e sicurezza, un numero in aumento rispetto al 2022 (+ 3.720) ma comunque insufficiente a contrastare efficacemente irregolarità e incidenti.
Come già preannunciato nei giorni scorsi è in fase di definizione il nuovo disegno di legge in materia, con un pacchetto di norme volte al contrasto al lavoro sommerso, al caporalato e per la tutela della sicurezza nella filiera degli appalti.
Nello specifico, si prevedono interventi volti al potenziamento della tutela in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, così come il coordinamento e il rafforzamento delle attività ispettive e del sistema sanzionatorio, anche in relazione al subappalto e alla somministrazione illecita e fraudolenta, oltre alla qualificazione delle imprese, alla formazione del datore di lavoro e dei lavoratori e alla salvaguardia delle imprese regolari.
Sicurezza sul lavoro: nuove assunzioni per incrementare il contingente degli ispettori
Alle disposizioni introdotte dal nuovo decreto legge in materia di sicurezza sul lavoro si aggiunge anche il potenziamento dell’attività ispettiva, per favorire il contrasto al lavoro sommerso e l’accertamento delle irregolarità.
La Ministra Calderone nel corso dell’informativa ha evidenziato il recente incremento della consistenza delle forze ispettive, grazie anche all’ingresso in organico presso l’Ispettorato del Lavoro di nuovi ispettori tecnici.
“il personale a disposizione dell’Ispettorato nazionale del lavoro è oggi pari a 3.198 ispettori civili, dei quali 846 tecnici, a cui si aggiunge il personale ispettivo del nucleo Carabinieri, dell’INPS e dell’INAIL.”
Con l’organico attuale, sottolinea la Ministra, sarà possibile sviluppare un’attività investigativa specifica maggiore del 40 per cento rispetto al 2023.
Inoltre, data l’altissima incidenza di irregolarità nel campo della salute e della sicurezza sul lavoro, Calderone ha annunciato che saranno sbloccate le assunzioni per incrementare il contingente degli ispettori del lavoro, del nucleo ispettivo Carabinieri e del personale ispettivo di INPS e INAIL.
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