Riscatto TFR/TFS: nuova procedura di domanda online

Francesco Rodorigo - Leggi e prassi

Arriva dall'INPS la nuova procedura di domanda telematica per il riscatto del TFR/TFS. Il nuovo servizio on line è disponibile direttamente dal sito istituzionale. Novità e come fare presentare la richiesta

Riscatto TFR/TFS: nuova procedura di domanda online

Disponibile online il nuovo servizio per la domanda telematica di riscatto del trattamento di fine rapporto (TFR) e del trattamento di fine servizio (TFS).

A comunicare la novità è l’INPS che nel messaggio del 17 giugno fornisce le istruzioni operative da seguire.

La procedura è disponibile sul sito istituzionale e prevede diverse funzionalità per i cittadini e le cittadine.

Riscatto TFR/TFS: nuova procedura di domanda online

L’INPS con il messaggio n. 2243, pubblicato il 17 giugno 2024, annuncia le ultime novità in materia di TFR e TFS.

Da oggi, infatti, nell’ambito dei servizi online offerti sul portale istituzionale, è disponibile la nuova procedura che consente agli iscritti e agli Enti datori di lavoro (solo per le Amministrazioni statali) di inviare la domanda telematica relativa al riscatto ai fini del trattamento di fine servizio (TFS) e del trattamento di fine rapporto (TFR).

Come precisato dall’INPS nel documento, le nuove funzionalità per cittadine e cittadini sono diverse:

  • domanda di riscatto ai fini TFS/TFR (solo per gli iscritti all’ex INADEL);
  • richiesta di anticipata estinzione delle rate residue di riscatto ai fini TFS/TFR (solo per gli iscritti all’ex INADEL);
  • registrazione dell’avvenuto pagamento di anticipata estinzione (sia per gli iscritti all’ex ENPAS che per gli iscritti all’ex INADEL);
  • richiesta di esonero dal pagamento delle rate residue di riscatto ai fini TFS/TFR (solo per gli iscritti all’ex INADEL);
  • rinuncia al riscatto ai fini TFS/TFR (sia per gli iscritti all’ex ENPAS che per gli iscritti all’ex INADEL);
  • consultazione delle domande inoltrate (sia per gli iscritti all’ex ENPAS sia per gli iscritti all’ex INADEL).

Le nuove funzionalità messe a disposizione per l’Ente datore di lavoro, invece, sono le seguenti:

  • domanda di riscatto ai fini TFS/TFR (solo per le Amministrazioni statali-iscritti ex ENPAS);
  • richiesta di anticipata estinzione delle rate residue di riscatto ai fini TFS/TFR (solo per le Amministrazioni statali-iscritti ex ENPAS);
  • richiesta di esonero dal pagamento delle rate residue di riscatto ai fini TFS/TFR (solo per le Amministrazioni statali-iscritti ex ENPAS);
  • nuova domanda di riscatto ai fini TFS/TFR a rettifica della precedente già inoltrata (solo per le Amministrazioni statali-iscritti ex ENPAS);
  • consultazione delle domande inoltrate (solo per le Amministrazioni statali-iscritti ex ENPAS).

Come fare domanda di riscatto a fini TFR/TFS dal sito INPS

La nuova procedura online è disponibile direttamente dal sito dell’INPS.

Gli interessati possono accedere utilizzando le proprie credenziali:

  • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2;
  • CNS (Carta Nazionale dei Servizi);
  • CIE 3.0 (Carta di identità elettronica 3.0);
  • PIN dispositivo (rilasciato dall’Istituto solo per i residenti all’estero non in possesso di un documento di riconoscimento italiano e, pertanto, impossibilitati a richiedere le credenziali SPID);
  • eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).

Il servizio è raggiungibile digitando nel campo “Ricerca” della homepage le parole “Riscatti TFS e TFR”.

In alternativa, gli utenti possono utilizzare i servizi offerti dagli Istituti di Patronato o chiamare il Contact Center Integrato al:

  • numero verde 803164 (gratuito da rete fissa);
  • numero 06164164 (da rete mobile a pagamento in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).

Le domande di riscatto TFS/TFR già inoltrate, spiega l’INPS, sono accessibili alla voce di menuConsultazione domande inoltrate” della nuova procedura. Gli interessato hanno anche a disposizione un apposito manuale, consultabile nell’apposita sezione “Manuali” del sito istituzionale.

Come precisato dall’INPS, resta invariata la modalità di lavorazione della pratica di riscatto, fatta eccezione per le domande provenienti dalle Amministrazioni statali, per le quali non è più possibile modificare i dati specifici della domanda ed è necessario procedere con la nuova funzionalità “Accogli con riserva” per richiedere all’Amministrazione la modifica dei dati inseriti.

INPS - Messaggio n. 2243 del 17 giugno 2024
Nuova procedura per l’invio delle domande relative ai riscatti ai fini del TFS/TFR

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