Una e-mail comunica un rimborso da parte dell'INPS? L’Istituto mette in guardia: si tratta di una truffa per carpire dati personali

È arrivato un avviso per un presunto rimborso da parte dell’INPS?
Attenzione: il messaggio potrebbe nascondere una truffa.
L’Istituto mette in guardia cittadini e cittadine contro una nuova campagna di phishing che mira a rubare le credenziali bancarie e i dati personali.
Ecco come funziona e come difendersi.
Rimborso dall’INPS? Attenzione alle truffe via e-mail
Non si fermano i tentativi di truffa ai danni dei cittadini e delle cittadine italiane. Con un avviso pubblicato sulle proprie pagine social, l’INPS invita a prestare massima attenzione alle possibili comunicazioni che hanno ad oggetto un presunto rimborso da parte dell’Istituto.
Si tratta, infatti, di una nuova campagna di phishing ovvero truffa online, attraverso la quale i malviventi sfruttano il tema dei rimborsi e il logo dell’INPS per sottrarre via e-mail le credenziali bancarie e i dati personali.
In modo simile a quello utilizzato per altre campagne malevole, i truffatori utilizzano il pretesto di un fantomatico rimborso a favore della vittima per invogliarla ad inserire i propri dati personali e altre informazioni da sfruttare per successive azioni fraudolente.
In questo caso, il messaggio fa riferimento ad un recupero di alcune somme versate nel 2022 a titolo di contributi e che “l’INPS” intende rimborsare.
Di seguito il testo integrale del messaggio come riportato sulla pagina Facebook di INPS per la famiglia.
“Gentile cliente,
con la presente comunicazione la informiamo che il nostro sistema automatico INPS ci ha indicato che lei soddisfa tutti i requisiti e le condizioni per recuperare l’importo di 715,00 EURO sulle tasse e/o contributi pagati nell’anno 2022.Tuttavia, abbiamo provato ad effettuare il pagamento dell’importo indicato tramite bonifico bancario ma l’operazione non è andata a buon fine perché i suoi dettagli bancari che sono in nostro possesso risultano errati o incompleti.
Per completare il processo di pagamento la invitiamo a visitare il nostro sito per aggiornare le sue coordinate bancarie.
CONTINUA SULLA PAGINA DEDICATA
Rimanendo in attesa di un vostro gentile riscontro,
Porgiamo i nostri sinceri saluti!”
Il link fornito rimanda ovviamente ad un sito estraneo all’INPS con lo scopo di rubare i dati bancari.
L’Istituto mette in guardia: “Non cliccate su “continua sulla pagina dedicata” e non fornite nessun dato!”
Attenzione alle truffe via e-mail: come evitare i tentativi di phishing
Nonostante i messaggi che contengono l’inganno siano studiati per essere simili a quelli inviati dagli enti istituzionali, è comunque possibile difendersi.
Come di consueto, in questi casi le regole da seguire per proteggersi al meglio sono semplici: una strategia efficace consiste nel fare attenzione ai dettagli, poiché sono sempre presenti degli elementi dissonanti. Il primo passaggio è sempre quello di verificare il mittente della comunicazione. Se la mail non proviene dall’indirizzo istituzionale ufficiale con tutta probabilità si tratta di un tentativo di truffa.
Nel caso in cui si ricevessero comunicazioni del genere si raccomanda di:
- non cliccare su eventuali link;
- non scaricare, aprire e compilare eventuali allegati;
- non fornire credenziali d’accesso, dati personali;
- non ricontattare assolutamente il mittente.
In caso di dubbi è sempre bene informare il Contact center INPS (803.164 da fisso, 06.164.164 da cellulare) oppure contattare l’Istituto sui profili social ufficiali per una ulteriore verifica.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Rimborso dall’INPS? Attenzione alle truffe via e-mail