Quota 103: domanda al via, istruzioni e requisiti per la pensione anticipata

Si può fare domanda per accedere a Quota 103, la pensione anticipata flessibile introdotta dalla Legge di Bilancio 2023.

A comunicarlo è l’INPS attraverso il messaggio n. 754 del 21 febbraio 2023, nel quale fornisce le istruzioni necessarie.

Possono presentare la richiesta i lavoratori e le lavoratrici in possesso dei requisiti previsti, cioè 62 anni d’età e 41 di contributi.

La domanda può essere trasmessa in modalità telematica dal sito INPS, a cui si può accedere con credenziali SPID, CIE o CNS. In alternativa è possibile utilizzare i servizi dei patronati o il contact center dell’Istituto.

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Quota 103: domanda al via, istruzioni e requisiti per la pensione anticipata

L’INPS tramite il messaggio n. 754 del 21 febbraio 2023 annuncia importanti novità per i lavoratori e le lavoratrici che intendono andare in pensione nel 2023.

È aperta, infatti, la procedura di domanda per accedere a Quota 103, la nuova forma di pensione anticipata e flessibile introdotta per l’anno in corso dalla Legge di Bilancio 2023.

In attesa della riforma delle pensioni, a cui il Governo sta lavorando, per evitare il rientro in vigore della Legge Fornero che prevede l’uscita dal lavoro a 67 anni con 20 di contributi, oppure con 42 anni e 10 mesi di contributi, la Manovra ha previsto un nuovo regime, Quota 103.

Questo nuovo meccanismo sperimentale sostituisce la vecchia Quota 102, introducendo nuovi requisiti per andare in pensione. I lavoratori e le lavoratrici iscritti all’assicurazione generale obbligatoria (AGO), alle forme sostitutive gestite dell’INPS e alla gestione separata, infatti, potranno accedere al trattamento con:

• 62 anni d’età;
• 41 anni di contributi.

Come si legge al comma 283 della Legge di Bilancio 2023, l’importo della pensione concessa con Quota 103 non può essere superiore a 5 volte il trattamento minimo previsto, fino alla maturazione dei requisiti per la pensione di vecchiaia (67 anni).

Chi ha maturato i requisiti per Quota 103 entro il 31 dicembre 2022 avrà diritto alla pensione a partire dal 1° aprile 2023 (1° agosto per i dipendenti pubblici). Chi, invece, matura i requisiti a partire dal 1° gennaio avrà diritto al trattamento passati tre mesi dalla loro maturazione (sei mesi i dipendenti pubblici).

La pensione ottenuta con questo meccanismo non è cumulabile con i redditi da lavoro dipendente o autonomo, ad eccezione di quelli derivanti da lavoro autonomo occasionale, nel limite di 5.000 euro lordi annui.

Per chi decidesse di ritardare l’uscita dal lavoro, pur in possesso dei requisiti per Quota 103, è previsto un bonus. Si tratta di un esonero contributivo di circa il 10 per cento, che consente un aumento dello stipendio della stessa misura.

Quota 103: come fare domanda per la pensione anticipata

Nel messaggio n. 754, dunque, l’INPS annuncia di aver implementato il sistema di gestione delle domande di pensione per consentire la presentazione della domanda per la pensione anticipata flessibile, Quota 103.

La pensione in oggetto è individuata dal seguente nuovo prodotto:

“Pensione Anticipata Flessibile:

Gruppo: Anzianità/Anticipata/Vecchiaia

Sottogruppo: Pensione di anzianità/anticipata

Tipo: Requisito anticipata flessibile”

La domanda può essere inviata all’Istituto in diverse modalità.

Si può trasmettere online direttamente dal sito INPS, accedendo al servizio tramite le consuete credenziali, cioè SPID (almeno di Livello 2), CIE (Carta d’identità elettronica 3.0) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

Il servizio è disponibile al seguente percorso:

“Pensione e previdenza - Domanda di pensione - Area tematica: Domanda Pensione, Ricostituzione, Ratei, ECOCERT, APE Sociale e Beneficio precoci”

In alternativa, è possibile usufruire dei servizi offerti dai patronati, oppure utilizzare il contact center INPS, chiamando il numero verde 803164 (gratuito da rete fissa) oppure il numero 06164164 (da rete mobile a pagamento in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).

Come specificato nel messaggio, l’INPS fornirà ulteriori istruzioni in una apposita circolare che sarà pubblicata prossimamente.

INPS - Messaggio n. 754 del 21 febbraio 2023

Pensione anticipata flessibile di cui all’articolo 1, commi 283 e 284, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025”. Presentazione delle domande telematiche