Quota 100 è la misura che il Governo ha scelto di adottare per superare la Legge Fornero ciò che preoccupa gli esperti però sono i costi che tale misura richiede per la sua attuazione.
Il Governo per riformare il sistema previdenziale ha deciso di attuare Quota 100. Tale misura consentirebbe a coloro che hanno compiuto 62 anni di età e che hanno versato almeno 38 anni di contributi di andare in pensione anticipatamente.
L’obiettivo dell’Esecutivo è quello di favorire il ricambio generazionale e di consentire a chi soddisfa i requisiti di lasciare prima il posto di lavoro.
Quello che però gli esperti contestano di Quota 100 sono i costi, infatti molti di loro sostengono che le risorse che il Governo ha a disposizione non basterebbe per introdurre tale misura nel nostro ordinamento se non temporaneamente.
L’Esecutivo che sembra aver capito le problematiche legate ai costi ha deciso di inserire delle finestre d’uscita per cercare di risparmiare e per evitare un pensionamento di massa.
Pensioni quota 100: secondo gli esperti mancano i fondi per attuarla
Molti esperti di economia sono preoccupati per la decisione del Governo di adottare Quota 100 per superare la Legge Fornero. Questo perché con le risorse che l’Esecutivo ha a disposizione non tutti potrebbero beneficiare di tale misura.
In effetti i fondi messi a disposizione del Governo sono circa 6,7 miliardi di euro per il 2019 e 7 per i due anni a venire.
Federico Fubini, giornalista del Corriere della Sera, ha infatti dichiarato che le risorse che il Governo ha a disposizione relativamente a Quota 100 basterebbero solo per il 2019 e non per i due anni a seguire.
Il giornalista ha quindi chiarito che si tratterebbe di una finestra che si apre e poi si chiude e non di una revisione permanente.
Viste le condizioni il Governo ha deciso infatti di inserire una serie di paletti tra cui le finestre d’uscita al fine disincentivare l’uscita anticipata dall’impiego dei lavoratori.
Pensioni quota 100: da quando produrrà i suoi effetti?
Quota 100 dovrebbe iniziare a produrre i suoi effetti a partire da Aprile 2019 e non da Gennaio 2019 come aveva dichiarato il Governo. Infatti questa misura non è stata inserita nella Legge di Bilancio 2019.
Negli scorsi giorni l’Esecutivo ha infatti annunciato che verrà redatto un decreto legge ad hoc per Quota 100 che probabilmente sarà pronto entro Natale.
Come Quota 100 anche per il Reddito di Cittadinanza le notizie non sono buone poiché anche per questa misura verrà creata un decreto legge ad hoc. Questo vuol dire che bisognerà aspettare ancora un pò per l’introduzione di questi due provvedimenti.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Pensioni quota 100: pochi fondi per attuare la misura