Con il nuovo messaggio in tema di isopensione e contratti di espansione, l'INPS comunica la nuova modalità di gestione dei versamenti della provvista in un'unica soluzione delle prestazioni di accompagnamento alla pensione e dell’indennità mensile. Il Portale prestazioni atipiche è stato adeguato con una nuova funzionalità
Il Portale prestazioni atipiche è stato aggiornato con una nuova funzionalità che consente di abbinare automaticamente il bonifico ricevuto con l’importo preteso.
Si tratta della nuova modalità di gestione dei versamenti in un’unica soluzione della provvista per le prestazioni di accompagnamento alla pensione (isopensione) e per l’indennità mensile erogata ai lavoratori in esodo in seguito a contratti di espansione.
Nel nuovo messaggio dell’INPS tutte le indicazioni per i datori di lavoro che scelgono di versare la provvista in un’unica soluzione.
Isopensione e contratto di espansione: novità per la gestione del versamento, le istruzioni INPS
L’INPS con il messaggio n. 2952 del 14 agosto 2023 comunica le ultime novità in materia di isopensione e contratti di espansione.
Nello specifico, l’Istituto illustra le nuove modalità di gestione dei versamenti della provvista in un’unica soluzione per le prestazioni di accompagnamento alla pensione e per l’indennità mensile erogata ai lavoratori in esodo.
L’isopensione è stata introdotta dalla Legge Fornero, articolo 4, commi da 1 a 7-ter della legge n. 92/2012, e prevede la possibilità di uscire dal lavoro con 7 anni di anticipo e a spese dell’azienda. Il contratto di espansione è, invece, disciplinato dall’articolo 41, comma 5-bis, del Dlgs n. 148/2015.
L’INPS nel documento sottolinea come il versamento in un’unica soluzione rappresenti, in alternativa alla fideiussione, la forma di garanzia di adempimento degli obblighi che il datore di lavoro ha assunto nei confronti dell’Istituto.
Per la fideiussione e per le indennità di espansione l’importo viene determinato considerando una maggiorazione pari almeno al 15 per cento.
“In ogni caso, terminata l’erogazione della prestazione di esodo dell’ultimo lavoratore compreso nel piano di esodo, l’Istituto effettua a consuntivo la verifica della congruità dell’importo versato, a garanzia della prestazione, con gli importi effettivamente corrisposti ai lavoratori e procede all’eventuale rimborso ovvero alla richiesta di ulteriori risorse al datore di lavoro.”
L’INPS, dunque, informa che il Portale prestazioni atipiche (PRAT), al quale si accede tramite il servizio “Prestazioni esodo”, è stato implementato con una nuova funzionalità.
Questa permette di abbinare automaticamente il bonifico ricevuto con l’importo preteso, con la conseguente registrazione contabile della provvista versata in un’unica soluzione.
Pertanto, nel caso in cui il datore di lavoro decida di versare l’importo in un’unica soluzione, il Portale predispone i seguenti documenti economici:
- la lettera di dichiarazione di impegno del datore di lavoro;
- il prospetto di quantificazione;
- il documento di validazione dell’accordo.
Isopensione e contratto di espansione: le istruzioni INPS per la lettera di dichiarazione di impegno
La lettera di dichiarazione di impegno del datore di lavoro è diversa a seconda che i tratti di isopensioni o di indennità erogate ai lavoratori esodati in seguito di contratti di espansione.
Questa contiene, tra le altre informazioni, anche la stringa del piano di esodo “ESCXXXXUSaaaayy”, la quale deve essere utilizzata nella causale del bonifico a garanzia delle prestazioni.
La stringa è composta dai seguenti elementi:
- ES: valore fisso che indica “Esodati”;
- C: valore fisso che indica “Corrente”;
- XXXX: codice ente;
- US: valore fisso che indica “unica soluzione”;
- aaaa: anno di esodo del piano;
- yy: numero progressivo del piano per l’anno indicato.
La lettera deve essere scaricata dal datore di lavoro e firmata dal legale rappresentante, che procederà a caricarla sul Portale.
Dopo il caricamento, il Portale invia la relativa notifica alla Struttura territoriale INPS competente del finanziamento, che provvede tempestivamente al controllo e alla validazione della lettera.
L’Istituto precisa che il bonifico per il pagamento della provvista in un’unica soluzione deve essere effettuato dal datore di lavoro solo dopo la pubblicazione sul Portale della relativa pretesa e, quindi, dopo la validazione della lettera di dichiarazione.
Il versamento del bonifico viene trasmesso telematicamente al Portale che procede all’abbinamento automatico con l’importo preteso e genera la registrazione contabile automatizzata.
Per ogni piano finanziato con un’unica soluzione i conguagli della prestazione saranno gestiti dal Portale e richiesti ai datori di lavoro alla scadenza della prestazione dell’ultimo esodato presente nel piano. Pertanto, non sarà possibile restituire per tempo eventuali rimborsi rispetto all’importo inizialmente versato. Allo stesso modo non dovranno essere richieste integrazioni di versamenti in un’unica soluzione a titolo di prestazione.
“Nel caso in cui le Struttura territoriali competenti del finanziamento abbiano richiesto nel corso del piano di esodo, o a chiusura dello stesso, pagamenti integrativi a titolo di prestazione o, al contrario, abbiano effettuato dei rimborsi ai datori di lavoro devono comunicarlo alla casella e-mail dedicata [email protected].”
Per tutti gli altri dettagli e le indicazioni per le strutture territoriali INPS si rinvia al testo integrale del messaggio n. 2952/2023.
- INPS - Messaggio n. 2952 del 14 agosto 2023
- Prestazioni di accompagnamento alla pensione di cui all’articolo 4, commi da 1 a 7-ter, della legge n. 92/2012, e indennità mensile erogata ai lavoratori posti in esodo a seguito di contratti di espansione di cui all’articolo 41, comma 5-bis, del decreto legislativo n. 148/2015. Indicazioni relative alle modalità di versamento della provvista in unica soluzione.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Isopensione e contratto di espansione: novità per la gestione del versamento, le istruzioni INPS