Fattura elettronica, nelle specifiche tecniche operative dal 1° aprile vengono recepite le novità della riforma fiscale. In caso di omessa o irregolare fatturazione sarà necessario utilizzare il codice TD29, che prende il posto della “fattura spia”

Fattura elettronica, nuove specifiche tecniche dal 1° aprile 2025.
L’aggiornamento alle regole dell’Agenzia delle Entrate è datato 31 gennaio ed è finalizzato a recepire alcune delle novità introdotte nell’ambito della riforma fiscale.
Da aprile debutta il nuovo codice TD29, funzionale alla comunicazione della omessa o irregolare fatturazione introdotta in sostituzione della “fattura spia”.
Fattura elettronica, dal 1° aprile le nuove specifiche tecniche: debutta il codice TD29
Con l’entrata in vigore della riforma delle sanzioni tributarie, dal 1° settembre 2024 è cambiata la procedura di comunicazione in caso di operazioni non fatturate o fatturate con irregolarità.
Al posto della fattura spia - tecnicamente l’obbligo di emissione di un’autofattura e il versamento dell’IVA relativo all’operazione non documentata o documentata in maniera errata - ha fatto il suo debutto una nuova procedura, una comunicazione da effettuare all’Agenzia delle Entrate per segnalare l’irregolarità.
Nello specifico, l’articolo 6, comma 8 del decreto legislativo n. 471/1997 prevede che il cessionario o committente comunichi l’omissione o l’irregolarità all’Agenzia delle Entrate mediante gli strumenti messi a disposizione dalla medesima, entro 90 giorni dal termine in cui doveva essere emessa la fattura, pena l’applicazione della sanzione del 70 per cento dell’imposta, con un minimo di 250 euro.
Una comunicazione che passerà dal Sistema di Interscambio: è il canale della fatturazione elettronica ad accogliere a livello operativo la novità.
Come indicato nelle specifiche tecniche pubblicate dall’Agenzia delle Entrate alla fine di gennaio, e utilizzabili dal 1° aprile 2025, lo schema della fattura ordinaria è stato variato con l’introduzione di un nuovo tipo documento TD29, funzionale per l’appunto alla comunicazione all’Agenzia delle entrate della omessa o irregolare fatturazione.
- Fattura elettronica - specifiche tecniche versione 1.9
- Scarica le nuove specifiche tecniche pubblicate dall’Agenzia delle Entrate e operative dal 1° aprile 2025
Comunicazione delle fatture omesse o irregolari, i dubbi sulle violazioni dal 1° settembre
L’operatività delle nuove specifiche tecniche inserirà, da aprile, un nuovo tassello sul fronte della messa a terra delle numerose novità introdotte dalla riforma fiscale.
I tempi previsti su carta non combaciano però con quelli effettivi, creando non poche difficoltà operative. Così è per la nuova procedura di comunicazione, che teoricamente si applica alle violazioni commesse dal 1° settembre 2024 ma che, all’atto pratico, lascia “scoperto” il periodo iniziale.
Si ricorda infatti che come sopra evidenziato, la comunicazione di omissioni o irregolarità deve essere trasmessa entro 90 giorni dal termine in cui doveva essere emessa la fattura elettronica.
Tempistiche impossibili da rispettare per le violazioni commesse successivamente al 1° settembre e fino alla fine del 2024, mancando indicazioni sulla procedura da seguire.
L’operatività delle nuove specifiche tecniche dal 1° aprile 2025 consente quindi di applicare la comunicazione mediante il codice TD29 alle violazioni commesse solo da inizio anno. Sulla gestione del pregresso mancano al momento chiarimenti e istruzioni operative.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Fattura elettronica, dal 1° aprile le nuove specifiche tecniche: debutta il codice TD29