Il 9 dicembre 2019 è stato pubblicato dal MIUR il concorso che mette a disposizione degli addetti alle pulizie 11.000 posti di lavoro. Ecco tutto quello che c'è da sapere.
Il MIUR il 9 dicembre 2019 ha pubblicato un bando di concorso che mette a disposizione degli addetti alle pulizie oltre 11.000 posti di lavoro.
Il bando ATA, però, non è aperto a tutti ma solo a coloro che hanno accumulato almeno 10 anni di servizio, anche non continuativi.
Gli addetti alle pulizie avranno tempo fino al 31 dicembre 2019 per presentare domanda.
Ma vediamo nel dettaglio quali requisiti sono necessari per partecipare al concorso e come presentare domanda.
Concorso ATA 2020: i requisiti per partecipare alla selezione pubblica
Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato una bando che mette a disposizione degli addetti alle pulizie negli istituti scolastici che hanno almeno 10 anni di servizio anche non continuativi, 11.263 posti di lavoro.
In particolare potranno partecipare al concorso i collaboratori scolastici in possesso dei seguenti requisiti:
- diploma di scuola secondaria di primo grado;
- aver svolto, per almeno 10 anni, anche non continuativi, comprensivi del 2018 e del 2019, servizi di pulizia e ausiliari presso le istituzioni scolastiche ed educative statali, in qualità di dipendente a tempo indeterminato di imprese titolari di contratti per lo svolgimento di tali servizi;
- cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell’Unione europea ovvero dichiarazione attestante le condizioni di cui all’articolo 7 della legge 6 agosto 2013, n.97;
- godimento dei diritti civili e politici;
- idoneità fisica;
- posizione regolare nei confronti del servizio di leva per i cittadini soggetti a tale obbligo;
- assenza di sanzioni interdittive all’esercizio di attività che comportino contatti diretti e regolari con minori;
- non essere stati interdetti da ogni ufficio o servizio in istituzioni o strutture pubbliche o private frequentate abitualmente da minori;
- non essere destinatari della misura di sicurezza del divieto di svolgere lavori che prevedano un contatto abituale con minori;
- non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
- non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile, ovvero licenziati, oppure condannati per i reati di cui all’articolo 73, del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309 o per i delitti indicati dagli articoli 600-septies.2 e 609-novies del codice pensale;
- non essere stati interdetti da qualunque incarico nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché da ogni ufficio o servizio in istituzioni o strutture pubbliche o private frequentate abitualmente da minori.
Inoltre ci sono altri requisiti da soddisfare per partecipare al concorso, tra cui:
- il conto degli anni di servizio è effettuato sull’anno solare;
- in caso di mancata maturazione dell’anno, è valido il cumulo dei mesi e delle frazioni di mese superiori a 15 giorni riferiti ad anni solari diversi;
- ai fini del calcolo degli anni di anzianità di servizio richiesti dal bando MIUR, i periodi di sospensione obbligatoria del servizio in corso d’anno sono da considerare quale servizio effettivo;
- sono ritenuti validi gli anni di servizio prestati a partire dall’anno 2000 in poi nelle istituzioni scolastiche statali a seguito di contratti di appalto, concernenti i servizi di pulizia e altri servizi ausiliari, stipulati anche per lo svolgimento di funzioni corrispondenti a quelle dei Collaboratori Scolastici.
Concorso ATA 2019- 2020 pulizie: come presentare domanda
I candidati che intendono partecipare al concorso indetto dal MIUR dovranno presentare domanda entro il 31 dicembre 2019.
La domanda per aderire al concorso ATA dovrà essere presentata nella provincia in cui sono presenti le scuole in cui già si sta prestando servizio, l’invio della domanda sarà solo telematico attraverso la piattaforma “Concorsi e Procedure selettive” previo possesso dello SPID, in alternativa i candidati potranno avvalersi anche della piattaforma Polis Istanze OnLine (Istanze online (POLIS).
Nella domanda i candidati dovranno inserire i seguenti dati:
- cognome e nome (solo il cognome di nascita per le donne sposate);
- data, luogo di nascita e l’eventuale Stato estero di nascita e il codice fiscale;
- indirizzo di residenza (via, indirizzo, numero civico, Comune, codice di avviamento postale);
- domicilio (se diverso dalla residenza);
- numero di telefono (facoltativo) nonché il recapito di posta elettronica ordinaria o certificata presso cui chiede di ricevere le comunicazioni relative al concorso;
- possesso della cittadinanza italiana ovvero della cittadinanza di uno degli stati membri dell’Unione Europea;
- il titolo di studio previsto quale requisito di ammissione con l’esatta indicazione dell’istituzione scolastica che lo ha rilasciato e dell’anno scolastico di conseguimento;
- 10 anni di servizio.
Per ulteriori informazioni potete consultare il bando pubblicato dal MIUR il 9 dicembre 2019.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Concorso ATA: oltre 11.000 posti a bando per gli addetti alle pulizie