Bonus startup e PMI innovative, incentivi fiscali in regime de minimis: ad oggi detrazioni per circa 13 milioni di euro su 27 milioni di investimenti complessivi e a fronte di 1.688 operazioni ammesse. Lo ha reso noto il MISE con la notizia del 12 aprile 2021.
Bonus startup e PMI innovative: gli incentivi fiscali in regime de minimis hanno permesso agli investitori una detrazione, nel solo nel mese di marzo, di circa 13 milioni di euro.
La misura, prevista dal decreto Rilancio e attuata dal decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 28 dicembre 2020, ha coinvolto oltre 27 milioni di euro complessivi investiti in realtà imprenditoriali innovative per circa 1.688 operazioni ammesse.
Questi sono i dati riportati nella notizia del 12 aprile 2021 pubblicata sul sito istituzionale del MISE con riferimento al primo mese di vita della misura per cui si può fare domanda fino alla scadenza del 30 aprile 2021.
Bonus startup e PMI innovative, incentivi in regime de minimis: detrazioni per 13 milioni
La detrazione IRPEF del 50 per cento in favore delle persone fisiche che investono in startup e piccole e medie imprese innovative ha già dato i suoi frutti.
Lo ha reso noto il MISE con la notizia pubblicata il 12 aprile 2021.
Le modalità di accesso all’agevolazione, introdotta dall’articolo 38, commi 7 ed 8, del decreto Rilancio, sono state delineante dal Decreto interministeriale 28 dicembre 2020 pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 15 febbraio 2021 e ulteriormente specificate nella circolare numero 1 del 25 febbraio 2021.
Ammonta a 13 milioni di euro l’insieme delle detrazioni concesse agli investitori interessati, registrate dal 1° marzo 2021, data di rilascio della procedura di presentazione della domanda da parte delle imprese beneficiarie.
In tutto si parla di 27 milioni euro di investimenti per 1.688 operazioni.
“Gli investimenti presentati interessano prevalentemente imprese che operano nei settori dell’ICT, del manifatturiero e dei servizi di consulenza e ricerca e sviluppo”.
Si legge nella notizia del MISE.
Startup e PMI innovative, incentivi in regime de minimis: domanda e limiti dell’agevolazione
Il Ministero invita gli interessati a continuare a presentare le domande di accesso al beneficio attraverso la piattaforma di Invitalia predisposta ad hoc attiva dal 1° marzo 2021 fino alla scadenza del 30 aprile 2021.
Si ricorda che l’istanza deve essere trasmessa al Ministero prima dell’effettuazione dell’investimento da parte del soggetto investitore e l’impresa in cui si investe deve essere necessariamente iscritta nell’apposita sezione speciale del Registro imprese al momento dell’operazione.
La startup o la PMI interessata può presentare più di una domanda, per ciascun diverso soggetto investitore e le richieste si intendono cumulative per ciascuna impresa beneficiaria ai fini della verifica dei massimali di aiuto stabiliti dal Regolamento de minimis (Regolamento CE n. 1998/2006) che impone un tetto massimo di aiuti a garanzia della libera concorrenza.
Ecco, quindi, che le imprese destinatarie dell’investimento non possono ottenere aiuti in de minimis per più di 200.000 euro nell’arco di tre esercizi finanziari.
Peraltro, anche l’investimento agevolabile è sottoposto a limiti stringenti. In particolare, a seconda della tipologia di impresa coinvolta, si dovranno rispettare le seguenti soglie:
- Per le startup innovative, l’investimento agevolabile ammonta ad un massimo di 100mila euro per ciascun periodo di imposta;
- per PMI innovative, l’investimento agevolabile ammonta ad un massimo di 300mila euro per ciascun periodo di imposta. Oltre tale limite, sulla parte eccedente, l’investitore può detrarre il 30 per cento in ciascun periodo d’imposta.
Per ogni ulteriore chiarimento si rimanda alla circolare numero 1 del 25 febbraio 2021.
- MISE - circolare attuativa numero 1 del 25 febbraio 2021
- Scaricala circolare su Decreto 28 dicembre 2020 del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, per l’accesso agli incentivi fiscali in regime «de minimis» all’investimento in start-up innovative e in PMI innovative introdotti dall’articolo 38, comma 7 e comma 8 del decreto-legge n. 34/2020 - Disposizioni operative per l’accesso e il funzionamento della piattaforma informatica di cui all’articolo 5, comma 2.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus startup e PMI innovative: detrazioni per 13 milioni