Bonus chef: le istruzioni per la cessione del credito d’imposta

Diego Denora - Imposte

Pronte le istruzioni per la cessione del credito d'imposta riconosciuto dal bonus chef, l'agevolazione per i cuochi professionisti. La cessione si effettua attraverso l’apposita piattaforma già disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate

Bonus chef: le istruzioni per la cessione del credito d'imposta

Come funziona la cessione del credito d’imposta ottenuto con il bonus cuochi professionisti?

A fornire le istruzioni è l’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 31 maggio 2024.

I beneficiari del credito per l’acquisto di macchinari, attrezzature e corsi professionali possono cederlo utilizzando l’apposita piattaforma messa a disposizione dall’Agenzia nell’area riservata del sito istituzionale.

I cessionari dovranno poi fruire del credito in compensazione tramite F24 indicando il codice tributo “7053.

Bonus chef: le istruzioni per la cessione del credito d’imposta

L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento n. 252373 pubblicato il 31 maggio 2024, fornisce tutte le istruzioni per procedere con la cessione dei crediti d’imposta ottenuti con il bonus chef.

Si tratta dell’agevolazione dedicata ai cuochi professionisti e prevista dalla Legge di Bilancio 2021 (art. 1, comma 117) con l’obiettivo di sostenere il settore della ristorazione, anche in considerazione delle misure restrittive adottate negli ultimi anni a causa dell’emergenza sanitaria.

Gli chef impiegati presso alberghi e ristoranti hanno avuto la possibilità di richiedere il credito d’imposta fino al 40 per cento, nel limite massimo di 6.000 euro, per le spese sostenute tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022 per l’acquisto di:

  • macchinari di classe energetica elevata destinati alla conservazione, lavorazione, trasformazione e cottura dei prodotti alimentari;
  • strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione;
  • corsi di aggiornamento professionale.

Oltre all’utilizzo in compensazione tramite F24, come previsto dal successivo comma 121, il credito d’imposta può essere ceduto ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.

Il provvedimento AdE definisce, dunque, le modalità e i termini per la comunicazione della cessione, anche parziale, del credito d’imposta.

Bonus chef: il credito ceduto va fruito in compensazione

Per poter procedere con la cessione del credito d’imposta ottenuto con il bonus cuochi professionisti, gli interessati devono utilizzare esclusivamente l’apposita piattaforma messa a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.

L’applicativo “Piattaforma cessione crediti”, si legge nel documento, è già disponibile all’interno dell’area riservata del sito istituzionale, alla quale si accede tramite autenticazione con credenziali SPID, CIE o CNS.

Il cessionario, cioè chi riceve i crediti, deve comunicare l’accettazione della cessione con le stesse modalità.

Dopo questo passaggio, il cessionario potrà utilizzare il credito d’imposta esclusivamente in compensazione tramite modello F24, alle stesse condizioni applicabili al soggetto che ha ceduto il credito e nei limiti dell’importo previsto. Non è prevista la possibilità di ulteriori cessioni.

Nel modello F24 dovranno indicare lo stesso codice tributo previsto per la fruizione da parte dei beneficiari originari, istituito con la risoluzione n. 71/E del 19 dicembre 2023.

CodiceSignificato
7053 Credito d’imposta per sostenere il settore della ristorazione - articolo 1, comma 117, della legge 30/12/2020, n. 178

Il mancato rispetto delle disposizioni contenute nel provvedimento rende la cessione inefficace ai fini fiscali nei confronti dell’Amministrazione finanziaria.

Agenzia delle Entrate - Provvedimento del 31 maggio 2024
Modalità e dei termini per la cessione del credito d’imposta del bonus chef

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