Si apre la finestra per l’invio delle domande per il bonus asilo nido commercialisti 2024. Previsti rimborsi fino a 1.000 euro per le spese di iscrizione dei figli. C’è tempo fino alla scadenza del 31 ottobre
Al via la procedura di presentazione delle domande per bonus asilo nido 2024, l’agevolazione della Cassa Dottori Commercialisti che riconosce un rimborso fino a 1.000 euro per le spese di iscrizione dei figli presso asili nido e scuole dell’infanzia.
I commercialisti iscritti alla CDC possono inviare le richieste fino alla scadenza del 31 ottobre per sostenute dal 1° settembre 2023 al 31 luglio 2024.
Per poterne beneficiare, i genitori devono aver presentato un reddito non superiore a 35.000 euro nella dichiarazione dei redditi 2023.
La domanda va trasmessa online tramite il servizio DAS disponibile sul sito della Cassa.
Bonus asilo nido commercialisti: domanda entro il 31 ottobre 2024
Online il nuovo bando della Cassa Dottori Commercialisti (CDC) con tempi e modalità di domanda per il bonus asilo nido commercialisti 2024.
Per l’anno in corso è previsto lo stanziamento di 1 milione di euro per l’attuazione della misura di welfare dedicata ai commercialisti iscritti alla Cassa.
L’agevolazione riconosce un contributo fino a 1.000 euro per ogni figlio (compresi i minori in affido temporaneo e/o pre-adottivo e in collocamento provvisorio ai coniugi) a rimborso delle spese, sostenute tra il 1° settembre 2023 e il 31 luglio 2024, per la frequenza di asili nido e scuole dell’infanzia.
Come anticipato, la finestra temporale per la presentazione delle domande si è aperta il 1° agosto. La domanda per il bonus può essere trasmessa da tutti i commercialisti iscritti alla Cassa in possesso dei seguenti requisiti:
- non essere titolari di qualunque tipo di pensione, ad esclusione di quella di invalidità;
- aver dichiarato nel periodo d’imposta 2022 (dichiarazione 2023) un reddito non superiore a 35.000 euro;
- essere in regola con il pagamento dei contributi dovuti.
Se entrambi i genitori dovessero risultare in possesso dei requisiti richiesti, la domanda potrà essere inviata solamente da uno di loro. La richiesta va presentata per ogni figlio per il quale si chiede il rimborso.
I beneficiari hanno diritto a una somma pari alla spesa sostenuta e documentata fino a un massimo di 1.000 euro per ogni figlio. Il contributo non sarà riconosciuto se la spesa sostenuta è inferiore a 200 euro.
Nel caso in cui la spesa per l’iscrizione dei figli sia già stata oggetto di altre agevolazioni, come ad esempio il bonus asilo nido INPS, la Cassa erogherà il rimborso sulla spesa residua, al netto di quanto ottenuto da altri enti.
Come sottolineato dalla CDC, se le richieste ammesse dovessero superare l’ammontare delle risorse a disposizione, il rimborso sarà erogato in forma ridotta e proporzionale.
Bonus asilo nido commercialisti 2024: come fare domanda
Come detto, i commercialisti possono fare domanda per il bonus asilo nido 2024 dal 1° agosto e fino alla scadenza del 31 ottobre 2024.
Per farlo, i professionisti devono utilizzare esclusivamente il servizio online DAS, disponibile sul sito della Cassa, pena l’inammissibilità della richiesta.
All’interno del servizio sarà necessario fornire le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà con le informazioni relative al minore, all’altro genitore e ai contributi eventualmente erogati per le spese oggetto del rimborso.
La domanda, poi, deve essere corredata dei seguenti documenti:
- documento di identità in corso di validità;
- in caso di minori in affido e/o in collocamento provvisorio ai coniugi, una copia autentica del provvedimento di affidamento con la durata dello stesso o la copia del provvedimento amministrativo dei servizi sociali autenticato con la data di ingresso del minore, la durata dell’affido e l’indicazione degli estremi dell’autorità minorile che ha dato inizio alla procedura;
- le ricevute di pagamento fiscalmente valide, che specificano l’asilo nido o la scuola dell’infanzia che specifichino:
- le informazioni relative al figlio per cui si richiede il contributo oppure di uno dei genitori, purché sia indicato anche il nominativo del figlio;
- le spese di iscrizione e frequenza di un asilo nido nell’anno scolastico dal 1° settembre 2023 al 31 luglio 2024.
Nel caso in cui le informazioni relative all’iscrizione non fossero indicate nella ricevuta, sarà necessario allegare l’attestazione di iscrizione e frequenza rilasciata dall’asilo nido/scuola dell’infanzia frequentato, in cui devono risultare le generalità del richiedente e del figlio.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus asilo nido commercialisti: domanda entro il 31 ottobre 2024