Assicurazione giornalisti ex INPGI: nuove funzionalità per il servizio online, le istruzioni INAIL

Il servizio online dedicato all’assicurazione dei giornalisti ex INPGI è stato modificato con l’inserimento di due nuove sezioni.

Si tratta delle funzioni per inviare la comunicazione di sospensione dall’obbligo assicurativo o di cessazione del codice ditta.

La comunicazione può essere inviata online sul sito dell’Istituto dal legale rappresentante, titolare dell’azienda, datore di lavoro soggetto assicurante o da un suo dipendente così come da intermediari abilitati.

Per procedere è necessario effettuare l’accesso con credenziali SPID, CIE o CNS.

Assicurazione giornalisti ex INPGI: nuove funzionalità per il servizio online, le istruzioni INAIL

L’INAIL con il documento di istruzione operativa pubblicato il 27 luglio 2023 comunica alcune novità relative all’assicurazione per i giornalisti ex INPGI.

Nello specifico, il servizio online “Contributi giornalisti periodo transitorio - Richiesta codice ditta per denunce mensili/Variazioni anagrafiche”, disponibile sul portale istituzionale, è stato implementato con due nuove sezioni.

Si tratta della comunicazione di sospensione dall’obbligo assicurativo o di cessazione del codice ditta.

L’INAIL ricorda che dal 1° luglio 2022, come stabilito dalla scorsa Legge di Bilancio, le funzioni di previdenza dell’INPGI (Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani) sono state trasferite all’INPS.

Le istruzioni operative per la gestione del periodo transitorio, fino al 31 dicembre 2022, in relazione all’assicurazione contro gli infortuni di giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti titolari di un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica sono state comunicate dall’Istituto tramite la circolare n. 44 del 5 dicembre 2022 e le note prot. n. 11235 del 2022 e n. 596 del 2023.

Come specificato dall’INAIL, la nuova comunicazione di sospensione dall’obbligo assicurativo o di cessazione del codice ditta può essere effettuata:

• dal titolare dell’azienda;
• dal legale rappresentante dell’azienda;
• dal datore di lavoro soggetto assicurante o da un suo dipendente.

Inoltre, la comunicazione può essere effettuata anche da un consulente del lavoro così come da un altro intermediario abilitato a svolgere adempimenti in materia di lavoro nei confronti dell’INAIL per conto dei lavoratori subordinati. Questo deve avere ricevuto apposito mandato dal datore di lavoro o da un suo delegato.

Infine, per quanto riguarda la variazione, l’INAIL specifica come sia necessario indicare, oltre al codice fiscale, anche il PIN precedentemente comunicato tramite PEC a ciascun datore di lavoro.

L’Istituto, infatti, sulla base dei dati comunicati dall’INPGI al 30 giugno 2022, ha assegnato a ciascun datore di lavoro, un codice ditta, un contro codice e un codice PIN, i quali sono necessari per procedere con l’invio delle denunce contributive mensili e al versamento dei relativi contributi.

Assicurazione giornalisti ex INPGI: come funziona il servizio online

Il servizio online raggiungibile dal seguente percorso del sito dell’INAIL:

“Contributi giornalisti periodo transitorio - Richiesta codice ditta per denunce mensili/variazioni anagrafiche.”

Per procedere sarà necessario aver effettuato l’accesso con le proprie credenziali SPID, CNS o CIE.

Nel menu a tendina sono disponibili i seguenti servizi:

• denuncia mensile giornalisti, per inviare il file per la comunicazione delle polizze;
• richiesta codice ditta per denunce mensili/Variazioni anagrafiche, per richiedere il codice ditta, il contro codice ditta e il PIN per una nuova ditta e di variare i dati anagrafici registrati per ditta già censita.

A questi si aggiunge, dunque, anche la comunicazione di sospensione dall’obbligo assicurativo o di cessazione del codice ditta.

Si ricorda, inoltre, che oggi, 31 luglio 2023, è l’ultimo giorno a disposizione dei giornalisti iscritti alla gestione separata dell’INPGI per procedere al versamento del contributo minimo.

Si tratta dei liberi professionisti e dei lavoratori autonomi che hanno svolto o svolgono attività giornalistica in forma autonoma nel corso del 2023. Tutte le istruzioni su calcolo e pagamento sono state fornite dall’INPGI nella circolare n. 4 del 27 giugno 2023.

Il termine non riguarda i giornalisti dipendenti che come previsto dalla Legge di Bilancio 2022 sono passati alla gestione INPS.