I pagamenti dell'assegno unico ammontano a 14,8 miliardi di euro. Questo il dato relativo ai primi nove mesi del 2024 diffuso dall'INPS. Sono 6.275.778 i nuclei beneficiari.
Con il comunicato stampa diffuso dall’INPS il 14 novembre 2024, sono stati pubblicati i dati raccolti dall’Osservatorio statistico sull’Assegno unico e universale, la misura che fornisce sostegno economico alle famiglie con figli a carico.
L’assegno viene definito “universale” in quanto è garantito in misura minima a tutte le famiglie con figli a carico che rispettino certi requisiti, anche in assenza di ISEE o con ISEE superiore alla soglia di 45.574,96 euro.
Per quanto riguarda il 2024, i nuclei familiari che hanno beneficiato della misura sono 6.275.778, per un totale di 9.947.102 figli.
Assegno unico INPS: pagamenti a quota 14,8 miliardi nei primi nove mesi del 2024
L’assegno unico e universale è la prestazione erogata dall’INPS in favore delle famiglie con figli a carico fino al compimento dei 21 anni e senza limiti di età per figli disabili a carico. La misura è rivolta a lavoratori dipendenti, autonomi, pensionati, disoccupati e inoccupati.
Secondo l’Osservatorio statistico sull’Assegno unico e universale nel 2024 hanno potuto beneficiare dell’assegno unico 6.275.778 nuclei familiari, per un totale di 9.947.102 figli.
Prendendo come riferimento il mese di settembre 2024, l’importo medio per figlio è stato di 172 euro (comprensivo delle maggiorazioni applicabili). La quota minima parte da circa 57 euro per chi non presenta l’ISEE o supera la soglia massima (per il 2024 è pari a 45.574,96 euro).
Invece, per la classe di ISEE minima (per il 2024 è pari a 17.090,61 euro) la quota corrisponde a 224 euro.
In questi primi nove mesi del 2024, sono stati erogati ben 14,8 miliardi di euro, i quali vanno così ad aggiungersi ai 18,2 miliardi del 2023 e ai 13,2 miliardi del 2022.
Di seguito è possibile consultare il comunicato stampa dell’INPS in allegato.
- Comunicato stampa INPS del 14 novembre 2024
- Scarica qui il comunicato stampa INPS del 14 novembre 2024
Assegno unico INPS: a quanto ammonta l’importo
L’importo dell’assegno unico non è lo stesso per tutti i beneficiari, infatti varia in base a diversi fattori:
- al valore dell’ ISEE valido al momento della domanda;
- all’età e al numero dei figli;
- alle eventuali situazioni di disabilità dei figli.
La somma erogata è composta da una quota che varia progressivamente e da una maggiorazione che si ottiene in casi specifici.
La quota variabile va da un massimo di 199,40 euro per ciascun figlio minore con ISEE fino a 17.090,61 euro, a un minimo di 57 euro per ciascun figlio minore in assenza di ISEE o con ISEE pari o superiore a 45.574,96 euro.
Invece, la maggiorazione si ottiene nel caso in cui si rispettino requisiti specifici:
- nuclei numerosi (per i figli successivi al secondo);
- madri di età inferiore a 21 anni;
- nuclei con quattro o più figli, genitori entrambi titolari di reddito da lavoro;
- figli affetti da disabilità;
- figli di età inferiore a un anno;
- figli di età compresa tra 1 e 3 anni per nuclei con tre o più figli e ISEE fino a 45.574,96 euro.
Per quanto riguarda il mese in corso, si ricorda che le date di pagamento dell’assegno unico e universale sono il 18, 19 e 20 novembre. Tuttavia queste date sono valide solo per i beneficiari il cui assegno non abbia subito variazioni rispetto al mese precedente.
Invece, per le famiglie che riceveranno un importo diverso da quello del mese precedente, ad esempio perché hanno presentato una nuova domanda in seguito a cambiamenti del nucleo familiare, il pagamento avverrà nell’ultima settimana del mese.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Assegno unico INPS: pagamenti a quota 14,8 miliardi nei primi nove mesi del 2024