730/2019 precompilato, i dati sono incompleti nell'87% dei casi: i lettori di Informazione Fiscale rispondono a un sondaggio sulla completezza della dichiarazione dei redditi generata dal sistema dell'Agenzia delle Entrate e disponibile dal 15 aprile 2019.
730/2019 precompilato, nell’87% dei casi mancano alcuni dati importanti o sono da integrare. È questo il risultato emerso dalle risposte dei lettori di Informazione Fiscale a un sondaggio sul grado di soddisfazione e di completezza delle informazioni contenute nella dichiarazione dei redditi, che il sistema dell’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile dal 15 aprile 2019 elaborando i dati in suo possesso.
Dal 2 maggio e fino alla scadenza del 23 luglio è possibile modificare o integrare il modello nel caso di dati errati o incompleti. Stando alle risposte ricevute, i contribuenti avranno parecchio da lavorare sulle informazioni della precompilata.
Solo una piccola parte di lettori si ritiene soddisfatta e alcuni dimostrano una sfiducia nei confronti dei processi informatizzati, che prescinde dal risultato specifico del 2019.
730/2019 precompilato, incompleto nell’87% dei casi per i lettori di Informazione Fiscale
Nella prima settimana di vita della dichiarazione dei redditi precompilata del 2019, all’indirizzo della redazione di Informazione Fiscale sono arrivate diverse segnalazioni di dati mancanti o incompleti. Da qui nasce l’idea di un confronto diretto.
Per un’analisi accurata della situazione, abbiamo invitato i lettori a indicare, tramite un sondaggio ad hoc, il livello di completezza del modello 730/2019 precompilato.
Tre le risposte a disposizione:
Soltanto il 13% dei lettori ha cliccato sulla risposta C “Evviva! tutti i dati sono corretti” e ha espresso una soddisfazione piena per l’elaborazione della dichiarazione dei redditi a cura dell’Agenzia dell’Entrate. Solo per una piccola parte di contribuenti basta solo un clic per inviarla.
Tutti gli altri devono integrare, rivedere, modificare e in alcuni casi rivolgersi a un professionista per sciogliere i dubbi sulle informazioni che non sono state processate. E infatti il resto della platea di lettori si divide tra la risposta A e la risposta B:
- alcuni dati sono da integrare per il 54% dei lettori;
- mancano alcuni dati importanti per il 33% dei lettori.
730/2019 precompilato: il sondaggio e i commenti dei lettori di Informazione Fiscale
In una maggioranza di risposte negative, c’è anche chi salva il 730/2019 precompilato.
Per l’ingegner Roberto V.:
“Deve essere affinato, ma è molto utile”.
Così come per Pasquale B. il giudizio è positivo:
“Soddisfacente su situazioni medio complesse; ottima su situazioni che hanno come elementi pensione + spese mediche + mutuo”
Ma in generale, con i commenti dei lettori emersi dal sondaggio, la dichiarazione dei redditi precompilata porta a casa una bocciatura.
Claudio C. commenta così:
“Ha senso solo se è completa di tutti i dati e quindi non è necessario controllarla. Infatti, se comunque bisogna controllarla, tanto vale partire da quella dell’anno prima e modificarla con i dati attuali. Un precompilato da controllare raddoppia il tempo da dedicare e non serve a nulla”.
Anche tra le opinioni di altri contribuenti, a farla da padrona è la sfiducia.
“È sempre del tutto incompleto; è solo un’utopia aspettarsi di riceverla esatta”.
“Mancano dei dati importanti, e bisogna, comunque, controllare tutti i dati”.
D’altronde in alcuni casi c’è una buona dose di diffidenza nei confronti della procedura informatizzata.
“Non utilizzo 730 precompilato, è inaffidabile.
Meglio il commercialista, oppure il CAF”.“Meglio se la compilazione è a cura di un patronato, si evitano errori e disguidi”.
E forse la verità sta nel mezzo: il processo ha bisogno di essere ottimizzato, ma tra i contribuenti e gli adempimenti informatizzati resta ancora un muro difficile da abbattere.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: 730/2019 precompilato, incompleto per l’87% dei lettori di Informazione Fiscale