Voucher innovation manager: il MISE proroga la scadenza, inizialmente prevista per il 26 novembre, al 6 dicembre. C'è ancora tempo per le imprese che intendono presentare richiesta per ottenere il contributo, fino a un valore massimo di 80.000 euro. Domanda in 3 step. Obiettivo finale? Intraprendere un percorso di digitalizzazione con il supporto di professionisti e società di consulenza.
PMI e reti di imprese di tutta Italia possono presentare la richiesta per ottenere il voucher innovation manager fino al 6 dicembre alle ore 12. Dal MISE, Ministero dello Sviluppo Economico, è arrivata la proroga della scadenza per la presentazione della domanda con il decreto direttoriale del 26 novembre 2019, termine ultimo previsto in prima battuta.
Il voucher consiste in un contributo fino a un massimo di 80.000 euro per sostenere una parte delle spese di consulenze specialistiche in materia di processi di trasformazione tecnologica e digitale e di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa.
Obiettivo? Intraprendere un percorso di digitalizzazione delle aziende con il supporto di professionisti o società di consulenza da individuare nell’elenco ad hoc del Ministero dello Sviluppo Economico.
Dall’Internet delle Cose ai big data, dalla cyber security alla realtà virtuale: sono diversi i territori 4.0 da esplorare col supporto del voucher innovation manager.
50 milioni di euro sono le risorse a disposizione delle imprese, e con il decreto direttoriale del 25 settembre 2019, il Ministero dello Sviluppo Economico ha stabilito le modalità per beneficiarne.
- Ministero dello Sviluppo Economico - Decreto direttoriale del 26 novembre 2019
- Il decreto direttoriale 26 novembre 2019 proroga alle ore 12.00 del 6 dicembre 2019 il termine finale per la predisposizione delle istanze di accesso alle agevolazioni per il Voucher per consulenza in innovazione.
Voucher innovation manager, scadenza 6 dicembre per le richieste da parte delle imprese
La richiesta di accesso al voucher innovation manager segue una procedura a sportello: le domande inviate dalle imprese e dalle reti d’impresa vengono ammesse alla fase istruttoria in base all’ordine cronologico di presentazione.
Il valore dell’agevolazione cambia in base alla natura del soggetto che la richiede:
- micro e piccole, possono ottenere un contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 40 mila euro;
- medie imprese, 30% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 25 mila euro;
- reti di imprese, 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 80 mila euro.
Le PMI e le reti di impresa che intendono avviare un processo di digitalizzazione nelle loro aziende devono richiedere l’incentivo seguendo le diverse fasi previste dal Decreto Direttoriale MISE del 25 settembre 2019:
- a partire dalle ore 10 del 31 ottobre 2019, verifica preliminare del possesso dei requisiti di accesso alla procedura informatica;
- a partire dalle ore 10 del 7 novembre ed entro le 12 del 6 dicembre 2019, compilazione della domanda di accesso alle agevolazioni;
- a partire dalle ore 10 del 12 dicembre 2019, invio delle domande.
Il MISE specifica:
“Le reti non dotate di soggettività giuridica ovvero i soggetti proponenti amministrati da una o più persone giuridiche o enti diversi dalle persone fisiche possono presentare all’amministrazione le richieste di accreditamento per l’accesso alla procedura informatica secondo le modalità di cui all’articolo 4, comma 4 del decreto direttoriale 25 settembre 2019 esclusivamente entro il termine del 29 novembre 2019”.
Le imprese interessate a richiedere il voucher innovation manager nella fase di compilazione della richiesta devono procedere nel modo che segue:
- accesso alla procedura informatica;
- immissione delle informazioni e dei dati richiesti per la compilazione dell’istanza e
- caricamento dei relativi allegati;
- generazione del modulo di domanda sotto forma di “pdf” immodificabile, con le informazioni e i dati forniti dal soggetto proponente e apposizione della firma digitale;
- caricamento della domanda firmata digitalmente e conseguente rilascio del “codice di predisposizione domanda” necessario per l’invio.
Al momento dell’invio, invece, il soggetto proponente per il formale invio della domanda di agevolazione deve inserire il codice dell’identificativo dell’istanza e del “codice di predisposizione domanda”, per poi ricevere l’attestazione di avvenuta presentazione della richiesta.
- Ministero dello Sviluppo Economico - Decreto Direttoriale del 25 settembre 2019
- Scarica il decreto MISE del 25 settembre 2019 con le modalità e i termini per la presentazione delle domande e le procedure di concessione ed erogazione del voucher innovation manager.
Voucher innovation manager, come presentare domanda entro la scadenza del 6 dicembre
La procedura informatica, necessaria per la domanda del voucher innovation manager, è raggiungibile dalla sezione “Voucher per consulenza in innovazione” del sito del Ministero dello Sviluppo Economico.
Per procedere con la richiesta dell’agevolazione è necessario che il rappresentante legale dell’impresa, o un suo delegato, acceda autenticandosi tramite la Carta nazionale dei servizi.
Per quanto riguarda le reti di impresa, nel testo del Decreto si legge:
“L’accesso alla procedura informatica può avvenire solo previo accreditamento degli stessi e previa verifica dei poteri di firma in capo all’Organo comune, ovvero al legale rappresentante. A tale fine, il soggetto proponente deve inviare, a partire dalle ore 10.00 del 31 ottobre 2019 ed esclusivamente attraverso posta elettronica certificata (PEC), una specifica richiesta alla PEC [email protected] riportante nell’oggetto “Voucher per consulenza in innovazione – richiesta accreditamento alla procedura informatica”, corredata dei documenti e degli elementi utili a permettere l’identificazione dello stesso soggetto proponente, del suo rappresentante e dell’eventuale delegato alla presentazione della domanda di agevolazioni”.
La documentazione da presentare è la seguente:
- domanda di agevolazione redatta secondo lo schema predisposto:
- PMI;
- reti di imprese;
- l’offerta sottoscritta digitalmente dal manager qualificato ovvero dal legale rappresentante della società di consulenza, con il dettaglio degli elementi identificativi della prestazione manageriale.
Il contratto di consulenza specialistica, stipulato con uno dei soggetti ammessi all’elenco MISE dedicato e reso pubblico dal Ministero il 6 novembre, deve espressamente riportare i seguenti elementi:
- ambito di svolgimento della consulenza specialistica con descrizione delle attività di competenza del manager qualificato;
- articolazione delle prestazioni consulenziali, con specificazione delle modalità organizzative riferite al concreto svolgimento delle attività;
- numero di giornate uomo di impegno del manager qualificato e durata complessiva dell’incarico manageriale, individuata dalla data di avvio e dalla data di ultimazione delle attività;
- output previsti in relazione allo svolgimento delle attività consulenziali;
- importo a titolo di compenso per l’incarico manageriale, con indicazione separata della quota di IVA se dovuta, e modalità di pagamento;
- sottoscrizione con firma digitale da parte dei contraenti.
Domanda e allegati devono riportare la firma digitale del legale rappresentante o della persona deputata a inviare la richiesta per ottenere il voucher innovation manager.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Voucher innovation manager, proroga della scadenza al 6 dicembre