Carta SIA per il sostegno all'inclusione attiva: ecco i requisiti necessari per richiederla all'Inps, come presentare domanda e importo della social card per le famiglie in difficoltà.
Carta Sia 2017, sostegno all’inclusione attiva:i requisiti richiesti per poter richiedere la social card sono stati illustrati dall’Inps con la circolare n. 86.
Per chi intende presentare domanda e beneficiare dell’importo erogato in caso di difficoltà economica si tratta di importanti novità: sono stati rivisti, infatti, proprio i requisiti necessari per ricevere la Carta SIA.
Per le domande volte all’erogazione della social card e all’accesso ai servizi di sostegno all’inclusione attiva a partire dal mese di maggio 2017 sono entrati in vigore i nuovi requisiti: potrà accedere all’importo mensile erogato mediante la Carta SIA un numero maggiore di famiglie in difficoltà economica.
Le novità introdotte anticipano i requisiti richiesti per il REI, il reddito all’inclusione attiva che potrà essere richiesto a partire dal 1° gennaio 2018 e sostituirà la Carta SIA.
Ma cos’è il sostegno all’inclusione attiva, la SIA 2017 e chi può richiederlo? Di seguito tutte le informazioni utili su importo, requisiti e beneficiari della Carta SIA e delle misure di politica attiva di inserimento sociale e lavorativo.
SIA, Social card 2017: la guida completa
- Carta SIA 2017: cos’è il sostegno all’inclusione attiva?
- SIA, Social card 2017: domanda, requisiti e importo
- SIA, Social card 2017: requisiti economici e familiari
- SIA, Social card 2017: importo della carta acquisti
- SIA, il progetto di reinserimento sociale e lavorativo
- SIA, Social card 2017: come richiederla e inviare domanda
Carta SIA 2017: cos’è il sostegno all’inclusione attiva?
Per definire cos’è la Carta SIA e chi può richiederla è bene capire che non si tratta soltanto di un beneficio economico ma di un progetto complessivo di inclusione sociale e lavorativa.
La Social card erogata dall’Inps alle famiglie in stato di bisogno è soltanto uno degli incentivi riconosciuti; il progetto che si lega alla Carta SIA, introdotto in via sperimentare alla fine del 2016, prevede la predisposizione di un progetto individuale per il reinserimento sociale, accompagnato dall’erogazione di un assegno di importo variabile dagli 80 ai 400 euro.
Oltre all’importo economico accreditato sulla Card a cadenza bimestrale in favore di chi presenta domanda ed è ammesso al sussidio è previsto l’obbligo di attivazione e di prender parte ad un progetto di reinserimento sociale e lavorativo.
Il sostegno all’inclusione attiva è una prestazione di natura economica e sociale, erogata esclusivamente alle famiglie in particolari situazioni di svantaggio economico, al cui interno siano presenti minorenni, disabili o donne in stato di gravidanza e che non superino il cui modello Isee non abbia valore superiore ai 3.000 euro annui.
L’ammontare dell’importo mensile della Social Card SIA 2017 varia sulla base di diversi fattori: l’importo mensile erogato alle famiglie va dagli 80 euro fino a 400 euro.
La domanda per richiedere la Carta SIA dovrà essere presentata presso il proprio Comune di residenza, il quale provvederà all’invio della documentazione all’Inps per la valutazione dei requisiti e dell’effettiva spettanza della carta acquisti.
Facciamo chiarezza su quali sono novità, requisiti, i limiti di reddito e l’importo della SIA, la Social Card 2017 da richiedere presso il proprio Comune sulla base degli ultimi chiarimenti dell’Inps pubblicati con la circolare del 12 maggio 2017.
Nell’articolo inoltre sarà possibile scaricare il modulo di domanda per richiedere la Carta SIA e beneficiare del sostegno all’inclusione attiva 2017.
SIA, Social card 2017: domanda, requisiti e importo del sostegno all’inclusione attiva
La Social card 2017 è stata estesa in tutte le regioni italiane e a partire da maggio 2017 vengono rivisti i requisiti per richiederla e presentare domanda.
La circolare Inps n. 86 del 12 maggio 2017 chiarisce le novità e allega inoltre i nuovi moduli necessari per richiedere la SIA (sostegno all’inclusione attiva).
Chi può richiedere la Carta SIA? Per prima cosa è bene specificare che la carta acquisti e il progetto di reinserimento lavorativo e sociale sono rivolti soltanto alle famiglie in particolare situazione di disagio economico: i richiedenti che presenteranno domanda non dovranno risultare titolari di altre prestazioni di sostegno al reddito o di assegni sociali e, inoltre, non dovranno superare un determinato importo di reddito certificato da modello Isee.
Per richiedere la Social card 2017 bisognerà rispettare, così come specificato dall’Inps con la circolare n. 86 del 12 maggio 2017 i seguenti requisiti preliminari:
- essere cittadino italiano o comunitario ovvero familiare di cittadino italiano o comunitario titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente ovvero cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
- essere residente in Italia da almeno due anni (al momento della presentazione della domanda).
Inoltre, per beneficiare della Carta SIA nel 2017 è previsto che “non osti” alla concessione della misura il possesso di autoveicoli e motoveicoli per cui è prevista una agevolazione fiscale in favore delle persone con disabilità, ai sensi della disciplina vigente.
Il sostegno all’inclusione attiva nel 2017 e la relativa social card non possono essere richiesti se il richiedente possiede:
- autoveicoli immatricolati la prima volta nei dodici mesi antecedenti la richiesta;
- autoveicoli di cilindrata superiore a 1.300 cc (250 cc in caso di motoveicoli) immatricolati la prima volta nei 3 anni precedenti la richiesta.
Per aver diritto a percepire l’importo della carta acquisti 2017 bisognerà, inoltre, rispettare ulteriori specifici requisiti, sia di natura economica che di composizione del nucleo familiare.
SIA, Social card 2017: requisiti economici e familiari
All’articolo 4, Decreto 26 maggio 2016, viene specificato che per aver diritto alla carta acquisti il richiedente dovrà rispettare specifici requisiti economici e familiari.
Per quanto riguarda i requisiti relativi alla composizione del nucleo familiare, è richiesto il rispetto di almeno uno dei seguenti requisiti:
- presenza di un componente di età minore di 18 anni;
- presenza di una persona con disabilità e di almeno un suo genitore;
- presenza di una donna in stato di gravidanza accertata;
Per quanto riguarda, invece, i requisiti di reddito è necessario:
- ISEE inferiore o uguale a 3.000 euro;
- eventuali trattamenti economici di natura previdenziale, indennitaria o assistenziale a qualunque titolo concesso dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni non devono essere superiori a 900 euro mensili;
- nessun componente il nucleo deve risultare titolare di Naspi, Asdi, altro ammortizzatore sociale di sostegno al reddito in caso di disoccupazione involontaria o carta acquisti sperimentale.
La circolare Inps del 12 maggio 2017 modifica proprio alcuni dei requisiti necessari.
In precedenza ricordiamo che la misura dei trattamenti previdenziali e assistenziali non doveva superare i 600 euro mensili; le novità sui requisiti economici permetteranno ad un numero maggiore di famiglie in difficoltà di beneficiare della social card e del sostegno all’inclusione attiva nel 2017.
SIA, Social card 2017: importo della carta acquisti Inps
L’importo della Social card varia sulla base dei membri presenti nel nucleo familiare e della valutazione multidimensionale riferita sia alla condizione economica della famiglia che alla composizione della famiglia.
L’importo della carta acquisti SIA 2017 va dagli 80 euro ai 400 euro massimi al mese; viene in sostanza strutturato nelle seguenti modalità:
NUCLEO FAMILIARE | IMPORTO MENSILE (€) |
1 membro | 80 |
2 membri | 160 |
3 membri | 240 |
4 membri | 320 |
5 o più membri | 400 |
A partire da maggio 2017 la circolare dell’Inps specifica che “ai nuclei familiari composti esclusivamente da genitore solo e da figli minorenni, come definito ai fini ISEE e risultante nella DSU, sia attribuito mensilmente un ammontare di ulteriori 80 euro”.
Per aver diritto a percepire la Social card e ad essere inseriti nei programmi previsti dalla SIA, il sostegno all’inclusione attiva, bisognerà raggiungere a partire da maggio 2017 il valore di almeno 25 punti calcolati secondo i seguenti criteri:
- carichi familiari: valore massimo 65 punti, così attribuiti:
- nucleo familiare (come risultante nella DSU) con due figli di età inferiore a 18 anni: 10 punti, elevati a 20 nel caso di tre figli e 25 nel caso di quattro o più figli;
nucleo familiare (come risultante nella DSU) in cui l’età di almeno un componente non sia superiore a 36 mesi: 5 punti; - nucleo familiare (come risultante nella DSU) composto esclusivamente da genitore solo e figli minorenni: 25 punti; nucleo familiare (come risultante nella DSU) con uno o più componenti in condizione di accertata disabilità grave: 5 punti; nucleo familiare (come risultante nella DSU) con uno o più componenti in condizione di accertata non autosufficienza: 10 punti;
- condizione economica, valore massimo 25 punti (al valore massimo di 25 punti si sottrae il valore dell’ISEE, diviso per 120);
- condizione lavorativa, valore massimo 10 punti, così attribuito: nucleo familiare in cui tutti i componenti in età attiva si trovino in stato di disoccupazione.
SIA, il progetto di reinserimento sociale e lavorativo del Sostegno all’Inclusione Attiva
Oltre a percepire l’importo della carta acquisti i beneficiari della SIA 2017 e del sostegno all’inclusione attiva saranno inseriti in progetti di reinserimento sociale e lavorativo volto al raggiungimento dell’autonomia del nucleo familiare.
I beneficiari della carta acquisti, la nuova Social Card che precede l’introduzione del reddito d’inclusione 2017, saranno presi in carico dai servizi sociali che, in sinergia e coordinazione con i CPI, i servizi sanitari e le scuole, avranno il ruolo di progettare progetti personalizzati in favore dei titolari del diritto alla SIA.
I progetti saranno finalizzati principalmente alla ricerca attiva di lavoro, per mezzo di interventi quali tirocini, borse-lavoro, formazione e potranno prevedere anche percorsi attivi nella cura dei figli (scuola, salute, ecc.).
Partecipare ai progetti previsti dalla SIA è fondamentale per conservare il diritto a percepire l’importo mensile della carta acquisti; la Social card non si limita soltanto a garantire una prestazione economica ma anche a sostenere i nuclei familiari in progetti volti al perseguimento dell’autonomia e superare la situazione di bisogno.
SIA, Social card 2017: come richiederla e inviare domanda
Per richiedere la Social card 2017 ed essere coinvolti nel progetto della SIA bisognerà inoltrare domanda al proprio Comune, compilando il modulo che gli stessi uffici comunali mettono a disposizione dei cittadini e che l’Inps ha recentemente modificato e allegato alla circolare n. 86 del 12 maggio 2017.
Per presentare domanda bisogna essere preliminarmente in possesso della DSU e del modello Isee 2017, oltre a dover autocertificare i dati relativi al proprio nucleo familiare e la propria condizione lavorativa.
Il Comune trasmetterà in seguito le domande all’Inps, il quale dovrà accertare la veridicità dei dati comunicati e quindi l’effettivo diritto a percepire l’importo mensile della carta acquisti SIA 2017.
Nel rispetto dei requisiti sopra elencati, i titolari della Social card percepiranno un importo mensile di 80 euro a membro del nucleo familiare, nel limite di 400 euro mensili. L’importo è erogato a cadenza bimestrale.
Di seguito il modulo di domanda da scaricare e accedendo al sito dell’Inps e visionando la circolare n. 86 del 12 maggio 2017 tutti gli altri moduli da scaricare per la comunicazione della propria condizione economica e familiare.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: SIA, Social card 2017: domanda, requisiti e importo del sostegno all’inclusione attiva