Scadenze fiscali ottobre 2019: al centro dello scadenzario del mese ci sono l'imposta di bollo sulle fatture elettroniche, il termine per l'invio del modello 730 integrativo, del 770 e delle CU autonomi. Nuovo round per le imposte sui redditi per i titolari di partita IVA soggetti e non agli ISA.
Scadenze fiscali ottobre 2019: vari adempimenti caratterizzano lo scadenzario dell’Agenzia delle Entrate, sia per titolari di partita IVA che per dipendenti e pensionati.
La prima scadenza caratterizzante del mese da segnare in rosso sul calendario è quella del 21 ottobre 2019, termine per il versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche del terzo trimestre dell’anno.
Tra le scadenze fiscali del mese di ottobre 2019 bisognerà poi segnare in rosso sul calendario quella di venerdì 25, termine ultimo per presentare il modello 730 integrativo per correggere gli errori della dichiarazione dei redditi.
Sempre in tema di redditi ed imposte, il 30 ottobre è fissata la doppia scadenza del modello 770 e delle CU dei lavoratori autonomi.
Ad intervallare lo scadenzario di ottobre tornano poi le imposte sui redditi, con tre diverse scadenze: quella di mercoledì 16, del 30 ottobre e del giorno successivo, il 31 ottobre.
Non mancano poi gli adempimenti periodici a carico dei sostituti d’imposta. Tra gli appuntamenti con il Fisco, inoltre, su ricorda che è fissato a fine mese il termine per l’invio delle risposte dell’Agenzia Entrate Riscossione sul saldo e stralcio delle cartelle.
Vista la mole di adempimenti, passiamo di seguito in rassegna le principali scadenze fiscali di ottobre 2019.
Scadenze fiscali 16 ottobre 2019: imposte sui redditi per i titolari di partita IVA
La prima importante scadenza fiscale del mese di ottobre 2019 è quella di lunedì 16, termine di versamento delle imposte sui redditi per i contribuenti titolari di partita IVA.
La scadenza del 16 ottobre 2019 di Irpef, Ires, Irap e delle altre imposte collegate alla dichiarazione dei redditi riguarderà sia i soggetti ai quali si applicano gli ISA che quelli esclusi. Diverso sarà lo specifico adempimento da effettuare.
I contribuenti titolari di partita IVA che esercitano attività economiche per le quali non sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità dovranno pagare entro il 16 ottobre 2019 la quinta rata delle imposte sui redditi dovuta a titolo di saldo 2018 e primo acconto per il 2019. Si tratterà della quarta rata per coloro che hanno beneficiato del differimento al 31 luglio con maggiorazione dello 0,40%.
I contribuenti titolari di partita IVA soggetti all’applicazione degli ISA, che hanno pagato la prima rata entro il 30 settembre 2019, dovranno invece versare entro la scadenza del 16 ottobre 2019 la seconda rata delle imposte dovute a saldo ed acconto sui redditi 2019.
Scadenze fiscali 16 ottobre 2019: adempimenti periodici Inps, Irpef e IVA
Sempre il 16 ottobre 2019 cade una delle scadenze mensili periodiche che riguardano, in questo caso, i sostituti d’imposta.
Entro il termine del 16 ottobre 2019 sarà necessario eseguire il versamento delle ritenute alla fonte operate a titolo d’acconto da parte dei sostituti d’imposta in merito a:
- redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese di settembre, comprensive di addizionali comunali e regionali;
- redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente, provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza corrisposte nel mese precedente . Il codice tributo da utilizzare in questo caso è 1040 con periodo di competenza 09/2019.
- Con lo stesso modello F24 i sostituti d’imposta potranno versare anche i contributi Inps dovuti per il mese di agosto 2019.
Gli adempimenti Iva riguardano, invece:
- versamento IVA di competenza settembre 2019 per i contribuenti a liquidazione Iva mensile. Il versamento deve essere effettuato con modello F24 indicando il codice tributo 6009 nella sezione erario.
Scadenze fiscali 21 ottobre 2019: imposta di bollo fatture elettroniche
Torna nel mese di ottobre l’appuntamento dell’imposta di bollo trimestrale sulle fatture elettroniche.
Entro il 21 ottobre 2019 i titolari di partita IVA dovranno versare l’imposta di bollo dovuta sulle fatture elettroniche emesse nel terzo trimestre del 2019.
Le fatture elettroniche per le quali è obbligatorio l’assolvimento dell’imposta di bollo devono riportare specifica annotazione di “assolvimento dell’imposta di bollo ai sensi del D.M. 17 giugno 2014”.
Il pagamento può essere effettuato mediante il servizio presente nell’area riservata del soggetto passivo IVA presente sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate, con addebito su conto corrente bancario o postale, oppure utilizzando il Modello F24 predisposto dall’Agenzia delle Entrate con modalità esclusivamente telematica.
Scadenze fiscali 25 ottobre 2019: modello 730 integrativo
Ottobre è anche il mese della scadenza del modello 730 integrativo 2019, dichiarazione che consente a dipendenti e pensionati di modificare e correggere eventuali errori riscontrati nella compilazione del 730 ordinario o precompilato.
Il modello 730 integrativo può essere presentato in caso di errori che non incidono sulla determinazione dell’imposta ovvero la cui correzione determina a favore del contribuente un rimborso o un minor debito.
L’invio, entro la scadenza del 25 ottobre 2019, potrà essere effettuato esclusivamente mediante CAF o professionisti abilitati.
Scadenze fiscali 25 ottobre 2019: Instrastat mensili e trimestrali
Il 25 ottobre 2019 è anche la scadenza per l’invio degli elenchi Intrastat:
- per i contribuenti con obbligo mensile, ovvero con operazioni effettuate nel mese per più di 50.000 euro a trimestre;
- per i contribuenti con obbligo trimestrale, con operazioni che non superano la soglia dei 50.000 euro.
Restano invariate le modalità di presentazione:
- in via telematica all’Agenzia delle Dogane mediante il sistema telematico doganale E.D.I.;
- all’Agenzia delle Entrate mediante invio telematico.
Scadenze fiscali 30 ottobre 2019: imposte sui redditi con maggiorazione 0,40%
Dopo l’appuntamento di metà mese, si torna a parlare di imposte sui redditi mercoledì 30. La scadenza riguarderà ancora una volta i titolari di partita IVA, soggetti o no all’applicazione degli ISA in dichiarazione dei redditi 2019.
Imprese e professionisti che esercitano attività per le quali sono stati approvati gli ISA, entro la scadenza del 30 ottobre 2019 potranno versare saldo e acconto delle imposte sui redditi con maggiorazione dello 0,40%, in un’unica soluzione ovvero versando la prima rata.
Si ricorda che è stata la risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 71/E/2019 a ridisegnare le scadenze Irpef, Ires, Irap, IVA a seguito della proroga dovuta all’avvio ad ostacoli degli ISA per i titolari di partita IVA.
Per chiarezza, si riportano di seguito le due tabelle con le scadenze della rateizzazione delle imposte sui redditi 2019:
Titolari di partita Iva
N. rata | Scadenza | Interessi % | Scadenza (*) | Interessi di rateazione % |
---|---|---|---|---|
1 | 30 settembre | 0 | 30 ottobre | 0 |
2 | 16 ottobre | 0,18 | 18 novembre | 0,18 |
3 | 18 novembre | 0,51 |
(*) Maggiorando l’importo da rateizzare dello 0,40% a titolo di interessi corrispettivi
Non titolari di partita Iva
N. rata | Scadenza | Interessi % | Scadenza (*) | Interessi di rateazione % |
---|---|---|---|---|
1 | 30 settembre | 0 | 30 ottobre | 0 |
2 | 31 ottobre | 0,33 | 31 ottobre | 0 |
3 | 2 dicembre | 0,66 | 2 dicembre | 0,33 |
(*) Maggiorando l’importo da rateizzare dello 0,40% a titolo di interessi corrispettivi
Attenzione: per non titolari di partita IVA si intendono i soggetti per i quali si applicano gli ISA (come per l’appunto coloro che partecipano a società, associazioni e imprese). Restano esclusi dalla proroga invece i lavoratori dipendenti e pensionati.
Scadenze fiscali 31 ottobre 2019: invio modello 770 e CU autonomi
Entro la scadenza del 31 ottobre 2019 sarà necessario effettuare l’invio del modello 770 e, entro la stessa data è possibile inviare la CU 2019 dei lavoratori autonomi, ovvero tutti coloro che non sono interessati dalla compilazione ed invio telematico del modello 730 precompilato.
Fino allo scorso anno, la stessa data era anche quella della scadenza del modello Redditi e della dichiarazione Irap. Per effetto delle modifiche introdotte dal DL Crescita, il termine di trasmissione è rinviato al 30 novembre (2 dicembre nel 2019, cadendo di sabato).
In merito alle CU degli autonomi, ricordiamo che la scadenza del 30 ottobre non è né una proroga né una remissione in termini. Semplicemente l’Agenzia delle Entrate, dopo che anche lo scorso anno aveva confermato la possibilità di inviarla entro la stessa scadenza del modello 770, ha chiarito che le certificazioni uniche degli autonomi possono essere trasmesse anche oltre il termine ordinario fissato al 7 marzo.
La scadenza del 7 marzo per l’invio della Certificazione Unica riguarda esclusivamente i lavoratori dipendenti o, comunque, coloro che sono interessati dalla redazione del modello 730 precompilato.
Scadenze fiscali 31 ottobre 2019: risposte AdER su saldo e stralcio e rottamazione cartelle
Il 31 ottobre 2019 sarà una data importante per chi ha aderito alla pace fiscale.
Entro tale data l’Agenzia delle entrate-Riscossione dovrà rispondere a chi ha fatto domanda di saldo e stralcio delle cartelle, comunicando l’importo complessivo delle somme dovute per l’estinzione dei debiti, con l’indicazione del giorno e mese di scadenza delle rate e l’importo di ciascuna di esse, unitamente ai bollettini per il pagamento.
Stessa data anche per le comunicazioni di mancato accoglimento. In tal caso, la domanda di saldo e stralcio si trasformerà automaticamente in rottamazione ter delle cartelle.
Il 31 ottobre 2019 è anche la scadenza per le comunicazioni relative alle domanda di rottamazione ter presentate entro il 31 luglio 2019. L’AdER dovrà comunicare:
- accoglimento o eventuale rigetto della dichiarazione di adesione;
- eventuali carichi che non possono rientrare nella Definizione agevolata;
- importo/i da pagare;
- data/e entro cui effettuare il pagamento.
Per un quadro completo di tutte le scadenze fiscali di ottobre 2019 rimandiamo alla pagina dedicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Scadenze fiscali ottobre 2019: bollo, 730 integrativo, 770 e CU autonomi in focus