Scadenze fiscali luglio 2020, dichiarazione dei redditi e relative imposte in focus. Dopo la proroga, sono diversi gli appuntamenti da segnare sul calendario relativi al versamento Irpef, Ires e non solo. Invio modello 730 entro giovedì 23 per avere il rimborso in busta paga ad agosto.
Scadenze fiscali luglio 2020, è il mese di dichiarazione dei redditi e relative imposte.
La proroga disposta per le partite IVA soggette agli ISA porta ad un accavallarsi di scadenze nel mese di luglio.
Oltre a dover predisporre le dichiarazioni dei redditi ai fini del versamento Irpef, Ires, cedolare secca ed altre imposte sostitutive, il 23 luglio è fissata una delle scadenze “mobili” del modello 730/2020.
Per chi presenta il modello 730 entro il 15 luglio 2020, il rimborso Irpef riconosciuto sarà erogato con la busta paga del mese di agosto. La scadenza del 23 luglio riguarda esclusivamente CAF ed intermediari; ai contribuenti viene consentito di trasmettere la propria dichiarazione dei redditi entro il 30 settembre 2020.
Tra le scadenze fiscali di luglio 2020 bisogna tenere a mente il termine relativo al versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche, adempimento per il quale bisogna confrontarsi con le novità disposte dal decreto Liquidità.
Appuntamento il 16 luglio 2020 con gli adempimenti periodici per i sostituti d’imposta. Il 10 luglio 2020 scadono invece i contributi dovuti dai datori di lavoro domestico per colf e badanti.
Facciamo quindi il punto con lo scadenzario di versamenti e adempimenti di luglio 2020.
Scadenze fiscali 10 luglio 2020: seconda rata contributi INPS colf e badanti
Il primo appuntamento da segnare sul calendario delle scadenze fiscali del mese è quello con i contributi INPS dovuti dai datori di lavoro domestico per colf e badanti.
I contributi di colf e badanti devono essere pagati trimestralmente, sulla base delle seguenti scadenze:
- dal 1° al 10 aprile per il primo trimestre;
- dal 1° al 10 luglio per il secondo trimestre;
- dal 1° al 10 ottobre per il terzo trimestre;
- dal 1° al 10 gennaio dell’anno successivo per il quarto trimestre.
La prima rata, si ricorda, è stata prorogata al 10 giugno 2020 dal decreto Cura Italia. Nessun rinvio invece per quelle successive.
Il versamento dell’importo dovuto, calcolato secondo le tabelle fornite dall’INPS per il 2020, potrà essere effettuato online accedendo al sito dell’Istituto ovvero tramite PagoPa.
Scadenze fiscali 16 luglio 2020: imposte sui redditi partite IVA non ISA
Il 16 luglio 2020 è la scadenza della seconda rata delle imposte sui redditi per i titolari di partita IVA esclusi dalla proroga disposta con DPCM del 27 giugno.
Soggetti interessati alla scadenza sono coloro che hanno optato per la rateizzazione di saldo 2019 ed acconto 2020 di Irpef, Ires, cedolare secca ed altre imposte sostitutive.
Per fornire un quadro completo delle nuove scadenze, riportiamo di seguito le tabelle complete relative alla rateizzazione dei versamenti da dichiarazione dei redditi 2020, per partite IVA e non:
- Contribuenti non titolari di partita IVA
RATA | VERSAMENTO | INTERESSI % | VERSAMENTO (*) | INTERESSI % |
---|---|---|---|---|
1ª | 30 giugno | 30 luglio | ||
2ª | 31 luglio | 0,33 | 31 luglio | |
3ª | 31 agosto | 0,66 | 31 agosto | 0,33 |
4ª | 30 settembre | 0,99 | 30 settembre | 0,66 |
5ª | 2 novembre | 1,32 | 2 novembre | 0,99 |
6ª | 30 novembre | 1,65 | 30 novembre | 1,32 |
(*) In questo caso l’importo da rateizzare deve essere preventivamente maggiorato dello 0,40 per cento.
- Contribuenti titolari di partita IVA
RATA | VERSAMENTO | INTERESSI % | VERSAMENTO (*) | INTERESSI % |
---|---|---|---|---|
1ª | 30 giugno (20 luglio per soggetti ISA e forfettari) | 30 luglio (20 agosto per soggetti ISA e forfettari) | ||
2ª | 16 luglio | 0,18 | 20 agosto | 0,18 |
3ª | 20 agosto | 0,51 | 16 settembre | 0,51 |
4ª | 16 settembre | 0,84 | 16 ottobre | 0,84 |
5ª | 16 ottobre | 1,17 | 16 novembre | 1,17 |
6ª | 16 novembre | 1,50 |
(*) In questo caso l’importo da rateizzare deve essere preventivamente maggiorato dello 0,40 per cento.
Scadenze fiscali 16 luglio 2020: adempimenti Irpef, IVA e INPS sostituti d’imposta
Appuntamento il 16 luglio 2020 anche per gli adempimenti a carico di sostituti d’imposta e titolari di partita IVA: versamento Iva, Irpef e contributi Inps.
Nel dettaglio, entro la scadenza del 16 luglio bisognerà effettuare i seguenti adempimenti fiscali:
- versamento Irpef delle ritenute alla fonte a titolo d’acconto operate dai sostituti d’imposta su redditi di lavoro dipendente e assimilati del mese di giugno, addizionali comunali e regionali, redditi di lavoro autonomo e provvigioni per rapporti di commissione, agenzia, mediazione e rappresentanza del mese precedente. Il versamento dovrà essere effettuato con modello F24 e codice tributo 1040, competenza 06/2020. Nello stesso modello F24 i sostituti d’imposta possono versare i contribuiti Inps dovuti per le retribuzioni del mese di giugno.
- versamento Iva per i contribuenti con liquidazione mensile relativa al mese di giugno 2020, utilizzando il modello F24 con codice tributo 6006.
Scadenze fiscali 20 luglio 2020: dopo la proroga, appuntamento imposte sui redditi per partite IVA soggette agli ISA e forfettari
Nuova data, nuovo “giro di giostra”: il 20 luglio 2020 i titolari di partita IVA che esercitano attività per le quali sono approvati gli ISA (forfettari compresi) dovranno versare saldo ed acconto delle imposte sui redditi.
Il primo appuntamento con le imposte sui redditi, fissato in via ordinaria al 30 giugno, è stato oggetto di proroga al 20 luglio. Entro questa data sarà possibile versare l’importo dovuto in un’unica soluzione ovvero a rate.
Resta la possibilità di optare per il differimento ai 30 giorni successivi, con maggiorazione dello 0,40%. In tal caso la scadenza di Irpef, Ires, cedolare secca ed imposte sostitutive per le partite IVA slitta al 20 agosto.
Scadenze fiscali 20 luglio 2020: versamento bollo fatture elettroniche
Luglio è anche il mese del bollo sulle fatture elettroniche. Il calendario dei versamenti è stato modificato dal decreto Liquidità, che fissa le scadenze per il versamento della somma dovuta per il 2020 in tempistiche differenziate sulla base del totale dell’importo dovuto.
La scadenza del 20 luglio 2020 riguarda quindi i titolari di partita IVA tenuti a versare una somma superiore a 250 euro a titolo di bollo sulle fatture elettroniche del secondo trimestre. Stesso termine anche per chi, relativamente al primo trimestre, ha differito il versamento alla scadenza fissata per il bollo del secondo trimestre.
Le novità del decreto Liquidità hanno complicato notevolmente il quadro delle scadenze da rispettare e, per sintetizzare, riportiamo di seguito il calendario completo dei termini da rispettare:
Versamento imposta di imposta di bollo | Scadenza versamento canonico | scadenza versamento con novità DL liquidità |
---|---|---|
Primo trimestre | 20 aprile 2020 | 20 luglio se l’importo è inferiore a 250 euro |
Secondo trimestre | 20 luglio 2020 | 20 ottobre per primo e secondo trimestre se l’importo di entrambi è inferiore a 250 euro |
Terzo trimestre | 20 ottobre 2020 | Nessuna eccezione |
Quarto trimestre | 20 gennaio 2021 | Nessuna eccezione |
Nessuna modifica per l’imposta di bollo dovuta per il terzo e per il quarto trimestre: le scadenze restano fissate rispettivamente al 20 ottobre ed al 20 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento.
Scadenze fiscali 23 luglio 2020, invio modello 730 e rimborso in busta paga ad agosto
Scadenza fissata il 23 luglio 2020 per CAF ed intermediari, tenuti a trasmettere in via telematica all’Agenzia delle Entrate i modelli 730 elaborati, prospetti di liquidazione, risultato contabile e buste relative alla scelta dell’8, 5 e 2 per mille.
L’invio riguarderà le dichiarazioni modello 730/2020 presentate dai contribuenti dal 21 giugno al 15 luglio 2020. Sulla base delle risultanze contabili, il rimborso riconosciuto sarà erogato con la prima retribuzione utile, a partire dal mese successivo.
Scadenze fiscali 27 luglio 2020, elenchi Intrastat mensili e trimestrali
Alle scadenze fiscali del mese di luglio 2020 si aggiunge l’adempimento Intrastat per i contribuenti con obbligo di trasmissione mensile e trimestrale dei dati riepilogativi relativi a cessioni o prestazioni di servizi intracomunitari.
L’invio degli elenchi Intrastat entro lunedì 27 luglio 2020 è obbligatorio:
- con periodicità mensile - periodo giugno 2020 - per i contribuenti che effettuano cessioni e/o acquisti intra UE per un importo superiore a 50.000 euro per trimestre e in merito alle modalità di trasmissione si potrà procedere o con l’invio all’Agenzia delle Dogane ovvero all’Agenzia delle Entrate;
- con periodicità trimestrale - secondo trimestre 2020 - per i contribuenti che effettuano cessioni e/o acquisti intra UE per un importo inferiore a 50.000 euro per trimestre e in merito alle modalità di trasmissione si potrà procedere o con l’invio all’Agenzia delle Dogane ovvero all’Agenzia delle Entrate.
Scadenze fiscali 30 e 31 luglio 2020, le imposte sui redditi chiudono il calendario degli adempimenti del mese
Si chiude con una nuova scadenza per le imposte sui redditi il calendario degli adempimenti fiscali di luglio 2020:
- il 30 luglio 2020 è la scadenza per il versamento delle imposte Irpef, Ires e cedolare secca con maggiorazione dello 0,40%, sia per dipendenti e pensionati che per partite IVA escluse dalla proroga;
- per i non titolari di partita IVA, il 31 luglio 2020 è la scadenza per pagare la seconda rata nel caso di primo versamento effettuato il 30 giugno.
Per ulteriori dettagli si rimanda allo scadenzario completo dell’Agenzia delle Entrate.
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