Scadenza IMU 2018, vediamo quando si paga l'imposta sulla casa e quali le date da ricordare per il versamento del saldo e dell'acconto.
Scadenza IMU: è il 17 dicembre 2018 il termine per il versamento del saldo. Per chi si chiede quando pagare, è necessario segnare in rosso sul calendario questa data.
La scadenza per il versamento della tassa sulla casa, una delle più odiate e criticate dagli italiani, è sempre più vicina.
Dopo aver pagato l’acconto IMU 2018 lo scorso 18 giugno, il 17 dicembre 2018 è fissata la scadenza della seconda rata, stessa data entro cui dovrà essere pagata anche la Tasi.
L’approssimarsi della seconda scadenza IMU da segnare in rosso sul calendario del 2018 porta con sé una serie di domande: chi paga, come si paga e soprattutto quanto bisogna versare?
In primo luogo si ricorda che sono obbligati a pagare l’IMU e la Tasi tutti i possessori di fabbricati, aree fabbricabili o terreni agricoli; tuttavia la legge prevede alcuni casi di esonero, in primis quello per la prima casa ad eccezione degli immobili di lusso.
Di seguito tutte le istruzioni in pillole, partendo tuttavia dal chiarire quando si paga l’IMU, ovvero quando è prevista la scadenza di acconto e saldo 2018.
Scadenza IMU 2018: ecco quando si paga
Come ogni anno, le scadenze dell’IMU 2018 sono due: l’imposta sulla casa può essere pagata in due rate, acconto e saldo, fissate rispettivamente nel mese di giugno e dicembre.
In merito alle date in cui bisognerà effettuare il pagamento per l’anno in corso, è necessario sottolineare come il 2018 sia caratterizzato da una lieve proroga di legge.
La prima scadenza IMU 2018 era fissata al 18 giugno 2018, giorno in cui bisognava effettuare il versamento dell’acconto dell’imposta.
Il 17 dicembre, invece, bisognerà ricordare di effettuare il versamento del saldo IMU 2018.
In linea generale, si ricorda, la scadenza dell’IMU così come quella della Tasi è fissata al 16 di giugno e al 16 di dicembre; per il 2018 tutti e due i giorni sono festivi (sabato e domenica) e perciò il termine per il pagamento viene rinviato al primo giorno lavorativo immediatamente successivo.
IMU 2018: quando si paga
Ecco, in un’utile tabella riepilogativa, quando si paga l’IMU 2018:
Scadenza IMU 2018 | Rata |
---|---|
18 giugno | acconto IMU |
17 dicembre | saldo IMU |
Si ricorda che in caso di ritardo del termine di pagamento sarà possibile beneficiare della riduzione delle sanzioni con ravvedimento operoso.
Scadenza IMU 2018: chi paga e casi di esonero
Il presupposto IMU è il possesso di qualunque tipo di fabbricati, aree fabbricabili o terreni agricoli, secondo il principio che sono obbligati a pagare la tassa tutti i cittadini proprietari di immobili.
Tuttavia, con l’approssimarsi della scadenza del saldo IMU 2018 è bene ricordare che la normativa di riferimento prevede specifici casi di esenzione:
- non si paga l’IMU sulla prima casa, cioè le abitazioni principali ad esclusione degli immobili di lusso (categorie catastale A/1, A/8, A/9);
- non si paga per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale di soci assegnatari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa;
- sono esenti gli alloggi classificati come sociali ai sensi del decreto del 22 aprile 2008 del Ministero delle infrastrutture;
- è esente IMU la casa coniugale assegnata al coniuge dal provvedimento del giudice in caso di separazione o divorzio.
Inoltre, può beneficiare dell’esenzione IMU 2018 anche un’unità immobiliare in possesso del personale di servizio permanente delle Forze armate o della Polizia, dei Vigili del Fuoco e del personale della carriera prefettizia non concesso in locazione e un’unità immobiliare di proprietà di italiani residenti all’estero iscritti all’AIRE qualora l’immobile non sia locato o concesso in comodato d’uso.
Per maggiori dettagli e per gli ulteriori casi di esonero dalla scadenza IMU 2018 si invita a far riferimento alla guida dedicata.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Scadenza IMU 2018: quando si paga?