I primi pagamenti del rimborso IRPEF 2024 per i pensionati e le pensionate arrivano ad agosto: non c'è, infatti, una data unica, tutto dipende dal momento in cui viene inviata la dichiarazione dei redditi
Arrivano con il cedolino pensione di agosto i primi pagamenti del rimborso IRPEF per i pensionati e le pensionate.
Coloro che hanno presentato una dichiarazione dei redditi a credito nel periodo utile riceveranno il prossimo mese l’importo a cui hanno diritto.
I tempi di attesa sono legati al momento in cui il modello 730/2024 viene presentato: la scadenza è fissata al 30 settembre, ma prima si procede con la trasmissione e prima si ricevono le somme spettanti.
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Rimborso IRPEF 2024 per i pensionati: i primi pagamenti arrivano con la pensione di agosto
L’INPS, come altri enti pensionistici, agisce come sostituto d’imposta: se da un lato l’Istituto preleva le imposte dovute dai pensionati e dalle pensionate sugli assegni che eroga, dall’altro è anche chiamato a procedere con i pagamenti di un eventuale rimborso IRPEF.
La dichiarazione dei redditi, infatti, può risultare sia a debito, quando le somme prelevate risultano inferiori a quelle dovute, che a credito quando è il contribuente a dover ricevere per effetto, ad esempio, delle detrazioni.
A stabilire le regole e i tempi da seguire per erogare gli importi è l’articolo 19, comma 2, del Decreto del Ministero delle Finanze numero 164 del 1999 così come rivisto dall’articolo 16 bis del DL numero 124 del 2019.
Secondo quanto previsto dalla normativa, gli enti che erogano pensioni effettuano le operazioni di conguaglio “a partire dal secondo mese successivo a quello di ricevimento dei dati del prospetto di liquidazione”.
Vale a dire che chi si è mosso nelle prime settimane utili per inviare il modello 730/2024 riceverà ad agosto il rimborso IRPEF: a seguire gli importi saranno erogati in base al momento di invio della dichiarazione dei redditi.
Rimborso IRPEF 2024 per i pensionati: quando arriva?
Per conoscere il periodo in cui si ricevono le somme spettanti è utile conoscere i tempi in cui deve essere elaborato il risultato della dichiarazione dei redditi.
La scadenza per l’elaborazione cambia in base alla finestra temporale in cui è stata effettuata trasmissione del modello 730/2024.
| Scadenza per l’elaborazione del prospetto di liquidazione | Presentazione del modello 730/2024 |
|---|---|
| 15 giugno | entro il 31 maggio |
| 29 giugno | dal 1° al 20 giugno |
| 23 luglio | dal 21 giugno al 15 luglio |
| 15 settembre | dal 16 luglio al 31 agosto |
| 30 settembre | dal 1° al 30 settembre |
Il calendario vale sia per trasmissione del modello 730/2024 precompilato in autonomia che nel caso in cui il contribuente si affidi al CAF, al professionista abilitato o allo stesso sostituto di imposta.
In base ai risultati emersi dalla dichiarazione dei redditi, l’ente pensionistico eroga il rimborso IRPEF entro il secondo mese successivo.
Ad agosto, quindi, in seguito alle prime operazioni di conguaglio arrivano i primi pagamenti dall’INPS.
I cittadini e le cittadine che, invece, invieranno il modello 730 a ridosso della scadenza per ricevere le somme a cui hanno diritto dovranno attendere il cedolino pensione di novembre.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Rimborso IRPEF 2024 per i pensionati: primi pagamenti ad agosto
