Riforma del Terzo Settore: nuove indicazione sulle regole del regime transitorio illustrate dal CNDCEC e dalla FNC, grazie all'approfondimento pubblicato il 18 aprile 2018.
Riforma del Terzo settore: quali sono le regole del periodo transitorio e cosa dovranno fare gli enti per adeguarsi alla nuova normativa?
L’analisi della disciplina transitoria della riforma avviata con la legge delega n. 106 del 6 giugno 2016 viene fornita dal documento di approfondimento della FNC e del Consiglio Nazionale dei Commercialisti pubblicato il 18 aprile 2018.
Al suo interno, il CNDCEC e la FNC, hanno approfondito il tema della disciplina transitoria prevista dai decreti legislativi n. 112 e 117 entrati in vigore il 20 luglio 2017 e il 3 agosto 2017 al cui interno sono contenute disposizioni differenti e con diversa efficacia temporale che hanno causato incertezze operative negli esperti del settore.
La redazione del documento arriva a seguito non soltanto della confusione generata e delle opinioni divergenti degli addetti ai lavori, ma è legata soprattutto all’importanza e all’ampiezza dei temi affrontati e delle modifiche che interesseranno il settore del no profit, tematiche approfondite in specifici documenti monotematici.
Riforma del Terzo Settore: il regime transitorio
I decreti legislativi n. 112 (riforma della disciplina dell’impresa sociale) e n. 117 (Codice del Terzo settore), ambedue del 3 luglio 2017 ed entrati in vigore rispettivamente il 20 luglio e il 3 agosto contengono disposizioni con diversa efficacia temporale.
Per fornire una guida al regime transitorio della Riforma del Terzo settore, il documento di approfondimento pubblicato dal CNDCEC e dalla FNC affronta il tema da tre diverse prospettive, partendo dalla disciplina civilistica, fino ad arrivare alla disciplina fiscale e al regime transitorio di alcune disposizioni agevolative.
Si segnala, inoltre, che il 10 aprile scorso è stato trasmesso alla Presidenza della Camera dei Deputati lo schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive del d.lgs. n. 112/2017 di revisione della disciplina in materia di impresa sociale.
Si tratta del primo dei “decreti correttivi” della riforma che hanno già superato il vaglio del Consiglio dei Ministri, che sono in attesa di essere sottoposti al parere parlamentare, prima della successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Il documento completo, di seguito allegato, è disponibile online sul sito della Fondazione Nazionale dei Commercialisti.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Riforma del Terzo Settore: il regime transitorio