Pagamento pensioni, continua ad essere in anticipo anche per marzo 2022 l'accredito INPS il calendario per il ritiro parte dal 23 febbraio e prosegue in ordine alfabetico. Ancora una volta la tabella di marcia è anticipata per coloro che ricevono gli importi tramite Poste Italiane. Dal 1° febbraio accesso agli uffici postali solo con green pass.
Pagamento pensioni marzo 2022: per coloro che ricevono gli importi a cui hanno diritto tramite Poste Italiane l’accredito INPS arriva in anticipo.
I tempi più brevi per l’erogazione di trattamenti pensionistici, assegni, pensioni e indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili sono confermati anche per la mensilità in arrivo. E sono diventati ormai una consuetudine dall’inizio della pandemia.
Mercoledì 23 febbraio 2022 è il primo giorno utile per il ritiro: il calendario prosegue, poi, in ordine alfabetico.
Questo mese, inoltre, è necessario tenere conto di una novità: dal 1° febbraio ènecessario il green pass per accedere agli uffici di Poste Italiane.
Pagamento pensioni marzo 2022: accredito INPS sempre in anticipo e ritiro dal 23 febbraio
Come di consueto, il pagamento delle pensioni in anticipo è stato confermato anche per i mesi di febbraio e marzo 2022 dalla Protezione Civile con una ordinanza ad hoc, la numero 849 del 21 gennaio 2022.
Nel testo si legge:
“Allo scopo di consentire a Poste Italiane S.p.A. la gestione dell’accesso ai propri sportelli dei titolari del diritto alla riscossione delle prestazioni previdenziali corrisposte dall’Istituto Nazionale Previdenza Sociale, in modalità compatibili con le disposizioni in vigore adottate allo scopo di contenere e gestire l’emergenza epidemiologica da COVID-19, salvaguardando i diritti dei titolari delle prestazioni medesime, il pagamento dei trattamenti pensionistici, degli assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili, di cui all’articolo 1, comma 302, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 e successive integrazioni e modificazioni, di competenza del mese di febbraio 2022, è anticipato dal 26 gennaio 2022 al 1° febbraio 2022 e di competenza del mese di marzo 2022 è anticipato dal 23 febbraio 2022 al 1° marzo 2022”.
L’erogazione degli importi in tempi più brevi, d’altronde, non è una sorpresa: fin dai primi mesi di pandemia, per limitare gli accessi agli uffici postali, gli appuntamenti per il ritiro di trattamenti pensionistici, assegni, pensioni e indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili sono stati scaglionati nella settimana precedente all’inizio del mese.
Dal momento che è stato confermato lo stato di emergenza fino alla scadenza del 31 marzo 2022, anche per la mensilità in arrivo si ripete la formula già adottata in precedenza.
In base alla tabella di marcia comunicata dall’INPS e da Poste Italiane nei mesi scorsi il calendario per il ritiro dovrebbe essere organizzato come segue.
Giorno utile per il ritiro | Lettera |
---|---|
mercoledì 23 febbraio | A-B |
giovedì 24 febbraio | C-D |
venerdì 25 febbraio | E-K |
sabato 26 febbraio (mattina) | L-O |
lunedì 28 febbraio | P-R |
martedì 1° marzo | S-Z |
Pagamento pensioni marzo 2022: accesso agli uffici postali solo con green pass
È necessaria, però, come sempre una precisazione: il pagamento delle pensioni di marzo 2022 non arriva in anticipo per tutti.
I pensionati e le pensionate devono tenere conto di una doppia tabella di marcia:
- da mercoledì 23 febbraio a martedì 1° marzo coloro che ricevono gli assegni tramite Poste Italiane possono procedere con il ritiro delle domme a cui hanno diritto;
- coloro che si affidano alle banche devono attendere il 1° marzo 2022.
L’eccezione, seppur duratura, non cambia le regole generali che si applicano senza distinzioni: indipendentemente dal momento in cui le somme vengono erogate, il diritto al rateo di pensione si matura comunque, per febbraio, il primo giorno bancabile del mese.
Coloro che si recheranno presso le sedi territoriali di Poste Italiane a partire dal prossimo mercoledì per il ritiro della mensilità di marzo 2022 dovranno tenere conto delle nuove regole in vigore dal 1° febbraio.
Secondo quanto stabilito dal Decreto Legge n. 1 del 7 gennaio 2022, anche per l’accesso agli uffici postali è necessario essere in possesso del green pass.
Se non ci saranno ulteriori novità, l’obbligo di esibire la certificazione verde Covid anche per ricevere il pagamento delle pensioni presso una sede di Poste Italiane, come lo stato di emergenza, resterà in vigore fino alla scadenza del 31 marzo 2022.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Pagamento pensioni marzo 2022: accredito INPS sempre in anticipo e ritiro con green pass dal 23 febbraio