Modello 770/2022: scadenza oggi, 31 ottobre 2022, per l'invio dei dati. Le istruzioni dell'Agenzia delle Entrate da seguire per l'adempimento con un focus sulle novità do quest'anno.
Modello 770/2022 in scadenza oggi, 31 ottobre: la data è segnata in rosso sul calendario dei sostituti d’imposta che devono procedere con la dichiarazione di una serie di dati.
Le istruzioni da seguire sono state fornite dall’Agenzia delle Entrate a inizio anno e aggiornate poi nei mesi scorsi: le novità connesse all’emergenza Covid continuano ad essere presenti. Vengono, inoltre, inseriti nuovi campi per la gestione del credito connesso all’erogazione del trattamento integrativo e per indicare l’ ”ID Arrangement”.
Nel provvedimento n. 11224 del 14 gennaio si legge:
“1. È approvato il modello 770/2022 per l’anno di imposta 2021, con le istruzioni per la compilazione, da utilizzare per comunicare i dati relativi alle ritenute operate nell’anno 2021 ed i relativi versamenti, nonché le ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale od operazioni di natura finanziaria ed i versamenti effettuati dai sostituti d’imposta.
1.2 Il modello 770/2022 è altresì utilizzato per l’indicazione delle compensazioni operate nonché per l’indicazione dei crediti d’imposta utilizzati e dei dati relativi alle somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi”.
Modello 770/2022: scadenza e novità
Come per le Certificazioni Uniche 2022, i soggetti obbligati all’invio del Modello 770/2022 sono i sostituti d’imposta, comprese le amministrazioni dello Stato.
In particolare, devono rispettare questo obbligo comunicativo tutti coloro che nel corso del 2021 hanno corrisposto:
- somme o valori soggetti a ritenute alla fonte su redditi di capitale;
- compensi per avviamento commerciale;
- contributi ed enti pubblici e privati;
- riscatti da contratti di assicurazione sulla vita, premi, vincite ed altri proventi finanziari compresi quelli che derivano da partecipazioni a organismi di investimento collettivo in valori mobiliari di diritto estero;
- utili e altri proventi equiparati derivanti da partecipazioni in società di capitali;
- titoli atipici;
- redditi diversi;
- in generale somme o valori a cui si applicano ritenute alla fonte in base a diverse disposizioni normative.
La dichiarazione, quindi, deve essere presentata dai seguenti soggetti:
- società di capitali (società per azioni, in accomandita per azioni, a responsabilità limitata, cooperative e di mutua assicurazione) residenti nel territorio dello Stato;
- enti commerciali equiparati alle società di capitali (enti pubblici e privati che hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali) residenti nel territorio dello Stato;
- enti non commerciali (enti pubblici, tra i quali sono compresi anche regioni, province, comuni, e privati non aventi per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali) residenti nel territorio dello Stato;
- associazioni non riconosciute, i consorzi, le aziende speciali istituite ai sensi degli artt. 22 e 23 della L. 8 giugno 1990, n. 142, e le altre organizzazioni non appartenenti ad altri soggetti;
- società e gli enti di ogni tipo, con o senza personalità giuridica, non residenti nel territorio dello Stato;
- Trust;
- condomìni;
- società di persone (società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice) residenti nel territorio dello Stato;
- società di armamento residenti nel territorio dello Stato;
- società di fatto o irregolari residenti nel territorio dello Stato;
- società o le associazioni senza personalità giuridica costituite fra persone fisiche per l’esercizio in forma associata di arti e professioni residenti nel territorio dello Stato;
- aziende coniugali, se l’attività è esercitata in società fra coniugi residenti nel territorio dello Stato;
- gruppi europei d’interesse economico (GEIE);
- persone fisiche che esercitano imprese commerciali o imprese agricole;
- persone fisiche che esercitano arti e professioni;
- persone fisiche che operano le ritenute alla fonte di cui agli articoli 23 e 24 del D.P.R. n. 600 ed aderiscono al regime forfetario di cui alla legge 23 dicembre 2014, n. 190, così come modificata dall’articolo 1, commi da 9 a 11, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 (Legge di bilancio 2019);
- amministrazioni dello Stato, comprese quelle con ordinamento autonomo, le quali operano le ritenute ai sensi dell’art. 29 del D.P.R. n. 600/73;
- curatori fallimentari, i commissari liquidatori, gli eredi che non proseguono l’attività del sostituto d’imposta estinto.
I sostituti d’imposta, e in generale tutti coloro che rientrano nelle categorie appena menzionate, devono comunicare i dati relativi al 2021 tramite il Modello 770/2022 che si compone di due parti:
- frontespizio con informativa sulla privacy e con i riquadri che riportano il tipo di dichiarazione, i dati relativi al sostituto, al rappresentante firmatario della dichiarazione, redazione e firma della dichiarazione, impegno alla presentazione telematica e visto di conformità;
- quadri staccati, che riportano i campi in cui inserire le informazioni di dettaglio e in cui trovano spazio le novità inserite.
Tra queste, oltre alla conferma dei codici Covid introdotti lo scorso anno, c’è anche spazio per la gestione del credito connesso all’erogazione del trattamento integrativo e per indicare l’ ”ID Arrangement”, relativo al meccanismo transfrontaliero, rilasciato da un’Amministrazione centrale di uno Stato membro dell’Unione Europea.
Modello 770/2022: istruzioni da seguire
Per compilare correttamente il modello 770/2022 i soggetti interessati possono far riferimento alle istruzioni fornite dall’Agenzia delle Entrate diffuse con il comunicato stampa del 14 gennaio 2022 e aggiornate lo scorso aprile.
Nelle indicazioni tutti i dettagli per la compilazione della dichiarazione 2022 quadro per quadro.
Quadri Modello 770/2022 | Dati da inserire |
---|---|
Quadro SF | redditi di capitale, ai compensi per avviamento commerciale e ai contributi degli enti pubblici e privati, nonché alla comunicazione dei redditi di capitale non imponibili o imponibili in misura ridotta, imputabili a soggetti non residenti |
Quadro SG | somme derivanti da riscatto di assicurazione sulla vita e capitali corrisposti in dipendenza di contratti di assicurazione sulla vita o di capitalizzazione nonché rendimenti delle prestazioni pensionistiche erogate in forma periodica e delle rendite vitalizie con funzione previdenziale |
Quadro SH | redditi di capitale, ai premi e alle vincite, ai proventi delle accettazioni bancarie, nonché ai proventi derivanti da depositi a garanzia di finanziamenti |
Quadro SI | riepilogo degli utili e dei proventi equiparati pagati nell’anno 2021 |
Quadro SK | comunicazione degli utili ed altri proventi equiparati corrisposti da soggetti residenti e non residenti |
Quadro SL | proventi derivanti dalla partecipazione ad OICR (Organismi di investimento collettivo del risparmio) di diritto italiano ed estero, soggetti a ritenuta a titolo di acconto |
Quadro SM | proventi derivanti dalla partecipazione OICR (Organismi di investimento collettivo del risparmio) di diritto italiano ed estero, soggetti a ritenuta a titolo d’imposta |
Quadro SO | comunicazioni che devono essere effettuate ai sensi degli artt. 6, comma 2, e 10, comma 1, del D.Lgs. n. 461 del 1997, dagli intermediari e dagli altri soggetti che intervengono in operazioni che possono generare plusvalenze a norma dell’art. 67, comma 1, lettere da c) a c-quinquies), del TUIR e alla segnalazione da parte delle società fiduciarie dei dati utili alla liquidazione dell’IVIE per i soggetti da essi rappresentati |
Quadro SP | ritenute operate sui titoli atipici |
Quadro SQ | dati dei versamenti dell’imposta sostitutiva applicata sui proventi dei titoli obbligazionari di cui al D.Lgs. n. 239 del 1996, nonché di quella applicata sugli utili derivanti dalle azioni e dai titoli similari immessi nel sistema del deposito accentrato gestito dalla Monte titoli S.p.A. di cui all’art. 27-ter del D.P.R. n. 600 del 1973 |
Quadro SS | dati riassuntivi concernenti quelli riportati nei diversi quadri del modello di dichiarazione |
Quadro DI | eventuale credito derivante dal maggiore credito risultante dalle dichiarazioni oggetto di integrazione a favore |
Quadro ST | ritenute operate, le trattenute per assistenza fiscale, le imposte sostitutive effettuate. nonché dei versamenti relativi alle ritenute e imposte sostitutive sopra indicate |
Quadro SV | trattenute di addizionali comunali all’IRPEF e alle trattenute per assistenza fiscale, nonché i relativi versamenti |
Quadro SX | riepilogo dei crediti e delle compensazioni effettuate ai sensi del D.P.R. n. 455 del 1997 e ai sensi dell’art. 17 D.Lgs. n. 241 del 1997 |
Quadro SY | somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi e ritenute da articolo 25 del decreto legge n. 78 del 2010. Il presente prospetto deve essere altresì utilizzato per l’indicazione delle somme corrisposte ai percipienti esteri privi di codice fiscale |
Entro la scadenza del 31 ottobre 2022, il modello 770/2022 deve essere inviato scegliendo una delle modalità previste:
- direttamente dal sostituto d’imposta;
- tramite un intermediario abilitato;
- tramite altri soggetti incaricati (per le Amministrazioni dello Stato);
- tramite società appartenenti al gruppo.
Il servizio telematico fornisce, dopo l’invio, un messaggio di conferma per l’avvenuta ricezione del file e fornisce all’utente una comunicazione per attestare l’esito dell’elaborazione effettuata sui dati che, se priva di errori, conferma l’avvenuta presentazione della dichiarazione.
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